Creato da ironwoman63 il 26/03/2010

ora di basta!!!!

rossa sempre!!!

 

 

« RICCHEZZA E POVERTA'gli amici si vedono nel ... »

LA SVENDITA DELL'ITALIA

Post n°929 pubblicato il 25 Settembre 2013 da ironwoman63

 

Ora governanti e manager dicono che non lo sapevano, preferiscono fare la figura dei cretini piuttosto che quella dei complici.

Ma la svendita di Telecom è solo un altro atto di un percorso annunciato e realizzato da decenni, da parte di una classe politica e imprenditoriale che ha cercato di salvare se stessa e i suoi fallimenti con la vendita all'incanto dei beni del paese. E cha ha usato il liberismo, l'Euro e il fiscal compact, la Merkel come scusa e protezione del proprio potere.

Ora dopo la svendita di Telecom alla principale concorrente, la Telefonica spagnola, assisteremo a qualche giorno di lacrime di coccodrillo e di compunte dissertazioni sulle politiche industriali e le riforme. Poi tutto continuerà come prima perché tutta l'Italia è in svendita.

La Grecia dopo qualche anno di politiche di austerità europea ha conservato di suo il debito pubblico e la polizia che bastona chi protesta. Tutto il resto è venduto, appaltato, posto sotto controllo estero. Noi, più lentamente ma altrettanto inesorabilmente, stiamo percorrendo la stessa strada. Perché abbiamo la stessa classe dirigente.

Il governo, se durerà, ha pronto un piano di privatizzazioni che non può che riguardare ciò che resta del patrimonio produttivo. Ansaldo Energia è già in vendita, seguiranno Enel, Eni, Finmeccanica, Fincantieri e Trenitalia, che opportunamente è già stata separata dalla rete delle ferrovie locali e pendolari in disarmo, per le quali non si spende nulla. E per chi non è d'accordo ci sono le truppe di Alfano e i teoremi di Caselli.

Alitalia è già francese nonostante il paravento berlusconiano degli imprenditori patriottici, tra cui Riva, sì proprio lui, e Colaninno grande affondatore della Telecom, che aveva scalato con la benedizione di Massimo D'Alema.

Le banche privatizzate sono state oggetto e soggetto sia delle svendite sia dei disastri industriali, dalla Fiat alla Pirelli a tutto il Made in Italy. Ed è bene ricordare che tutta la politica delle privatizzazioni dissennate degli anni 90 ha come autori principali Ciampi e Prodi, che Putin ha definito l'altro suo amico italiano assieme a Berlusconi.

Anche nel disastro industriale del paese trionfano le larghe intese e non da oggi. La vera differenza tra PdL e Pd è che il primo è il partito di un solo padrone, mentre il secondo vuole rappresentarli tutti. E tutti assieme controllano la formazione del senso comune , in modo che anche i cittadini vivano, senza colpa, a loro insaputa.

Sono due mesi che la casta politica,manageriale e finanziaria ci spiega che c'è la luce in fondo al tunnel. È una balla, ma come si fa a non crederci visto che il Presidente della Repubblica invoca e impone stabilità proprio sulla base di essa.

Intanto i dati sul reddito di una delle province più ricche d'Italia, Brescia, parlano di tutta un'altra storia.
Nel 2011, quando il peggio della crisi doveva ancora venire, il reddito medio della provincia lombarda è calato dell'11% rispetto all'anno precedente, meno 2500 euro su poco più di 20000. E sappiamo che questa è una media del pollo perché nella crisi i più ricchi si arricchiscono.

Eppure secondo l'Istat la gente vede rosa e questo ottimismo può essere speso in Borsa e soprattutto per salvare il governo delle larghe intese. Ottimismo diceva Tonino Guerra in una pubblicità, chi non è ottimista è un disfattista.

Andrà avanti, anzi indietro, così fino a che ci sarà una rottura con le politiche economiche italiane ed europee di questi ultimi trenta anni. E fino a che la classe politica e imprenditoriale responsabile, anche a sua insaputa, di esse non verrà mandata a casa.

Uno ai domiciliari, a casa gli altri responsabili del disastro, a partire dal loro massimo rappresentante Giorgio Napolitano.

GIORGIO CREMASCHI

FONTE HUFFINGTON POST

Commenti al Post:
dottore10
dottore10 il 25/09/13 alle 22:53 via WEB
L'Argentina, quella che fino agli anni 50 era la 6° potenza mondiale, crollò come vennero privatizzati, anzi, svenduti, i gioielli di stato, agli amici, soprattutto stranieri, dei governanti al potere, che erano gli stessi amici dei generali genocidi. La storia si ripete, stavolta nel nostro paese purtroppo, nonostante sia storia recente e vicina a noi, evidentemente il popolo è altamente manovrabile... Sarà un caso, che entrambi i paesi , che da floridi sono diventati terra di conquista per pirati senza scrupoli, sono stati manovrati per decenni dalla P2?
 
 
ironwoman63
ironwoman63 il 26/09/13 alle 09:18 via WEB
Caro dottore, bentornato. Credo che in quello che dici ci sia una delle parti della verita', che vede una complessa ragnatela di intrighipolitico/economici a livello internazionale. La P2 e' solo una fetta di una torta ben piu congeniata. Buona giornata.
 
DgVoice
DgVoice il 25/09/13 alle 23:28 via WEB
Buonanotte Redazione radio DgVoice, Eleonora ;)
 
francy71_12
francy71_12 il 26/09/13 alle 08:42 via WEB
ciao buona giornata se andiamo avanti così si farà la fine della grecia
 
anna1952b
anna1952b il 26/09/13 alle 09:07 via WEB
Stiamo svendendo pezzo per pezzo il nostro paese ... ma quali posti di lavoro ma quale ripresa può esserci se le maggiori imprese se ne vanno dall'italia....che schifo e penso che è solo l'inizio....buona giornata .Anna
 
amici.futuroieri
amici.futuroieri il 26/09/13 alle 14:46 via WEB
questo scritto non mi pare degno di nota. Pd e pdl governavano insieme già ai tempi di monti e forse anche prima dato che fini e berlusconi erano 2 separati in casa nell'ultimo anno di quel governo. In realtà (premesso quanto sopra) per capire i fatti di questi giorni bisogno guardare a febbraio e agli ultimi atti del governo monti: ai 40 miliardi che sono stati dati alle banche attraverso la casa depositi e prestiti, è stato quello che ha dato il via libera alle "cartolarizzazioni" di questi giorni!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Primo.Passomisteropaganoamici.futuroierigiuseppe.teobaldellizoppeangelonomadi50giumadgl0ITALIANOinATTESAferoce.saladinoironwoman63cleidlogicamente3ndistellinacheguardiquaboboro1951teddyboys1
 

ULTIMI COMMENTI

TRACY CHAPMAN PARLANDO DI RIVOLUZIONE

Non lo sai Stanno parlando di una Rivoluzione Sembra un sussurro Non lo sai Stanno parlando di una Rivoluzione Sembra un sussurro Mentre fanno la coda per il sussidio Piangendo alla porta degli eserciti della salvezza Sprecando tempo agli uffici di collocamento Aspettando una promozione La povera gente si ribellerà E si prenderà la sua parte La povera gente si ribellerà E si prenderà ciò che le appartiene Non lo sai faresti meglio a correre, correre, correre Ho detto che dovresti Correre, correre, correre Finalmente la situazione si capovolgerà Parlando di Rivoluzione

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 67
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963