Creato da bargalla il 30/01/2005
"PIU' DEL CLAMORE DEGLI INGIUSTI TEMO IL SILENZIO DEGLI ONESTI"

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

Ultime visite al Blog

ossimorasteph27nikya1pinellogiuseppenapoli891540mariomancino.mluisinioIl_Signore_RaffinatocamarossogiacintoingenitoMaurizio_ROMAmonacoliomassimo.sbandernopmichepelgenfry1963
 

Area personale

 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

Ultimi commenti

insisto...nella speranza di risentirti...anche in privato...
Inviato da: ossimora
il 16/02/2016 alle 10:03
 
Sarebbe bello rivederti comparire...con qualsiasi scrittura...
Inviato da: ossimora
il 06/07/2014 alle 17:07
 
torna....
Inviato da: ossimora
il 23/03/2012 alle 02:52
 
Adoro gli idra!
Inviato da: chiaracarboni90
il 31/05/2011 alle 10:51
 
Carino sto post ... :-)
Inviato da: fantasista76
il 03/11/2010 alle 08:33
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« PERPETUA BRUCIA LA CASA ...A PROPOSITO DI DUE POST FA »

RIFLESSIONE DOMENICALE

Post n°339 pubblicato il 17 Settembre 2006 da bargalla

Quando al posto di Dio si mette la religione e si usa il Divino per comparare le diversità religiose cercando di stabilire una supremazia valoriale e culturale che vorrebbe essere anche predominanza ideologica, non si fa altro che parodiare un qualunque volgare imbonitore che pubblicizza ingannevolmente il "prodotto dio" per trarne da questo profitto e proseliti.
Il mio dio è migliore e più pacifico del tuo che è più cattivo e violento del mio:
è questo in pratica il messaggio pubblicitario del creativo ratzinger, una pubblicità comparativa per continuare a vendere un'idea di dio che diventa ogni giorno di più la tesi di un filosofo talmente a corto di argomenti da pescare non già in quel Socrate cristiano che fu Kierkegaard, per il quale "il bisogno di Dio è la suprema perfezione dell'essere umano" ma nello sconosciuto Manuele II Paleografo, per il quale, come da citazione, Maometto fu portatore di
"cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava".
Detta dal cardinale e filosofo ratzinger nell'ambito di una lectio magistralis nell'antica e dotta Ratisbona la cosa poteva anche passare inosservata, ma in bocca a Benedetto XVI la dissertazione accademica sul rapporto fra fede e Ragione, fra Dio e l'uomo è per così dire "viziata" da una faziosità che per un papa che pretende di rappresentare l'unica religione degna di essere professata, non è quanto di meglio poteva esprimere. 
  
C'e della premeditazione in tutto questo?
Spero di no, mi auguro che perfino chi si fregia del dogma dell'infallibilità riconosca apertis verbis di aver sbagliato scegliendo di citare infelicemente quella frase per inserirla in un contesto storico in cui l'aspetto religioso e teologico confligge deliberatamente con quello politico e ideologico provocando una gravissima reazione emotiva difficile da contenere anche dall'ala più moderata della cultura musulmana.
Il papa al pari di qualunque altro può esprimere la sua opinione, però qualcuno dovrebbe fargli capire che con l'integralismo catto-cristinanista non si combatte il fondamentalismo islamico, che con la contrapposizione ideologica non si costruisce il dialogo, che con lo scontro di civiltà tanto caro ai teo e neo-con  si persegue solo quell'apocalisse così tanto evocata, come soluzione finale anche da chi vede nell'infedele, nello straniero, un nemico da osteggiare ed erige degli steccati per rivendicare un primato che la chiesa di Roma nel corso dei secoli ha cercato di estorcere anche con quella violenza che ora vede, contesta e addebita ad altri, non senza provocare il giusto risentimento di quanti si ritengono offesi dalle parole "tragiche e pericolose"  (così le ha definite il New York Times) pronunciate da Benedetto XVI.
Oggi, durante la preghiera dell'Angelus il papa si è detto dispiaciuto e vivamente rammaricato per le reazioni che le sue affermazioni hanno suscitato fra i "fratelli musulmani" per la citazione di un testo medievale che non rispecchiava il suo pensiero volto comunque al dialogo e al rispetto reciproco.
Una prima, tardiva, correzione di rotta, che senza porgere le scuse reclamate a più voci dal mondo islamico, forse servirà ad allentare le tensioni e a sciogliere certi nodi che già nel recente incontro interconfessionale di Assisi provocarono qualche mugugno, allorché da parte della gerarchia vaticana si ribadì il concetto secondo il quale non tutte le religioni sono uguali.
Ergo a religioni diverse corrisponde una differente idea di dio, l'idolatria concettuale diventa oggettiva speculazione filosofica da contrabbandare come religione universale alla stregua di una qualsiasi ideologia omologante il cui pensiero invece di essere il Logos che si vorrebbe predicare, quando non è propriamente fideistica accettazione diventa diatriba conflittuale, che non di rado si trasforma in "polemos" (guerra) interconfessionale.
Certi temi, per quanto astratti e dogmatici, se piegati e asserviti da una esegesi a figura d'uomo, toccano e violentano delle sensibilità così totemiche e connaturate  che si farebbe meglio a non sfiorare per non restare folgorati sulla strada che non porta più in nessuna Damasco ma conduce tutti nel vicolo cieco di una Gomorra che invoca l'autodistruzione nel nome di quel dio che si vorrebbe di parte, ma che invece per sua Natura è l'ancestrale, comune patrimonio di tutto il genere umano.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/antoniando/trackback.php?msg=1641081

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963