Creato da amnerisdgl1 il 11/09/2011

DIVERSA-MENTE

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La pazzia

Post n°13 pubblicato il 11 Novembre 2011 da amnerisdgl1

 

Siamo ad agosto e io sono arrabbiata e aggressiva più che mai, anche se ci sono momenti in cui riesco a chiacchierare e a scherzare, come quando, con mia sorella e mia madre, passo i pomeriggi a guardare foto e a commentarle con ironia, e loro ridono e ridono. E' già da un paio di mesi che ogni tanto esco e abbandono il mio rifugio e il mio mondo, cioè la mia camera e le mie fantasie. Abbandono le mie storie riuscendo a non portarmele dietro, per il resto dormo tutto il giorno e sogno, sogno cose meravigliose... paesaggi, montagne,vallate, mari...

Ormai ho smesso di parlare da sola. E' vero che sono stanca ma il vero motivo è che al mio posto parlano i miei fantasmi e non solo loro. I fantasmi...Ormai sono diventati così i personaggi delle mie storie...storie inventate non so più da chi, se da me o da loro...personaggi che sono diventati inconsistenti, eterei, sfumati e che hanno spento ad un tratto la trame stesse che li vedevano protagonisti. Adesso non c'è più un inizio e una fine, nè un dramma nè un romanzo, tutto è diventato un mondo grigio avvolto da nebbia opaca...una specie di fumo ora denso ora trasparente dove non si distinguono altre forme che ombre più o meno chiare, più o meno scure...Ecco sono loro i miei fantasmi. E poi le voci...Sicuramente sono le loro, ma non so...il fatto è che le sento anche quando loro non ci sono, cioè quando non ho la visione di tutta quella nebbia...Comunque io non parlo più, anche se non dovrei lamentarmi perchè comunque mi fanno compagnia. Le giornate d'estate infatti sono calde e lunghe, le sere non finiscono mai ed è terribile vedere, attraverso le persiane socchiuse, l'ombra del tramonto sui palazzi di fronte. Il caldo mi angoscia e mi toglie il respiro, e a poco serve il grande ventilatore sistemato a fianco del letto e acceso tutto il giorno, riesco a dormire solo dopo grandi pianti e pestate di pugni in testa.

La testa...E'da un pò che dentro ho le farfalle...Le mie farfalle sono bellissime, bellissime e particolari, hanno ali arrotondate così come le disegnano i bambini, ali unicamente di velluto nero con pochi tocchi rotondi di arancio pallido o di verde tenuo, volano maestose, allegre e solari e s'intrecciano sinuosamente senza mai toccarsi. Ultimamente però esagerano, volando sembra che eseguano una danza rituale, come di baccanti ebbre di vino che vanno sempre più veloci...si fermano solo quando mi vedono così disorientata che devo cercare di piangere per sciogliere il nodo alla gola che mi soffoca. Alla fine sono esausta, ormai ricorro a grandi quantità di tavor per poter dormire e poter fermare tutto, ma a volte una compressa non basta e io ne aggiungo un'altra e poi un'altra, fino ad ottenere il risultato voluto. 

Già da un paio di visite ho detto alla dottoressa che la testa mi fa male, ma non riesce a capire, non riesce a capire come io dica che il cervello non è più il mio, ma un'entità che fa per conto suo. E'vero che non ho nessun dolore eppure non so come definire il malessere che sento e continuo a ripetere che la testa, il cervello sono separati da me, ma vengo ripresa perchè non riesco a spiegarmi. Lascio perdere e m'imbottisco in quantità esagerata di tutti i farmaci e non so se dipenda da questo o è solo che deve succedere, ma inizio ad uscire da me stessa...mi sdoppio e mi separo, ritrovandomi a guardare il corpo posto alla mia sinistra...Veramente non so bene se io sono corpo o spirito, o meglio se io che guardo sono anch'io corpo o invece sono spirito, perchè tutto dura pochi istanti e resto confusa...poi sento salire la nausea perchè è come se la testa si stirasse per lo sforzo di separarsi. Ormai incomincio a sentire un peso terribile, un odio per me stessa, per quello che non sono perchè io non sono io. Odio il corpo che vedo allo specchio, odio il nome che ho, e questa energia aumenta, aumenta...è come se avessi una bomba pronta ad esplodere che trattengo e trattengo...

Ormai i fantasmi mi avvolgono con le loro forme opache, le voci parlano tutte insieme in maniera incomprensibile e poi ridono e ridono, e le farfalle invadono volando ogni angolo della mia testa. Mi fanno sentire pazza, anche se poi non impazzisco mai...infatti malgrado tutto reagisco e dormo di meno riuscendo a stare in piedi per diverse ore. Ma dipende solo dall'idea fissa che ho...Ormai è tempo che me ne vada, che spenga la luce, che stacchi l'interrutore...questo mi da la forza di mettere tutto in ordine...cassetti, armadi, oggetti e cianfrusaglie varie...Sì, devo e voglio lasciare tutto in ordine prima di esplodere...

Dicembre 2002

 

 
 
 
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