L'Arrivo Del Signore

Non appena mi sono coricata, lo Spirito del Signore mi ha preso come ero vestita e trasportata su una montagna. Giunta lì mi ha fatto sedere su un masso. Era notte e vedevo le stelle nel cielo e tutto sembrava normale. Ma ad un certo punto sopra di me si è alzata una specie di serranda da cui uscivano tuoni e fulmini, attraverso i quali Dio stava comunicando con me. Io non capendo cosa stesse dicendo, l'Angelo del Signore mi ha tradotto contemporaneamente quello che mi stava trasmettendo.

"Gerusalemme, dov'è il mio salario? Dove sono le risposte alle mie parole? Il mio popolo dorme! Dovrò scuoterlo tanto, il mio occhio scruta tre volte, ma non vedo amore e bontà. Troppi costruiscono la loro casa sulla sabbia e non sulla roccia. Parla a loro e dì che quando Io scrollerò tutto ogni cosa sarà rimossa. Gli oceani formeranno nuove coste, guai alla persona stolta che cerca il paradiso nelle vie del mondo. L'umanità sarà presto in ginocchio e sarà proprio nell'ora che non mi aspettano. Parla a loro Gerusalemme, incitali alle giuste verità, non alle menzogne presto vedranno l'andare del Cristo nel Mondo!".

Alla fine del discorso, la "saracinesca" si è chiusa e tutto è tornato come prima. Quando mi sono ripresa dalla visione, mi sono ritrovata seduta (e non coricata) sul mio lettino. Subito mi sono alzata e ho scritto tutto per portare la sua parola qui a voi.