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Messaggi di Maggio 2016
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L'amicizia e' un sentimento profondo È una grazia, un miracolo che può cambiarci nel più profondo offrendoci nuove prospettive, nuove occasioni per dare anche un senso alla nostra esistenza, per imparare chi siamo, per aiutarci a trovare un nostro significato nel Mondo, per confrontarci..si perche' l'amicizia va sottobraccio con l'amore. Un amico è chi ha una speciale affinità elettiva ed affettiva con noi. Un alter ego che è tanto in sintonia con i nostri sentimenti, i nostri pensieri, le nostre emozioni, che non ha bisogno di interrogarci perché riesce a leggere direttamente nel nostro cuore, nella nostra mente, nella nostra vita.
Spesso, oggi, la parola amicizia viene equivocata, come accade anche con il termine “amore”. Così siamo propensi a definire amici anche solo i semplici conoscenti. Invero per essere amici non è sufficiente giustapporsi tale etichetta. Non basta nemmeno la vicinanza fisica o una conoscenza di lunga data. Sono tutti aspetti che possono anche non esserci in un’amicizia.Gesu'a chiamato amici gli apostoli dopo averli istruiti nella sua parola, Invero si tratta di un legame, di un’alchimia, di una magia che ci lega ad un’altra persona, indipendentemente da quante volte ci incontriamo, da quanto tempo trascorriamo insieme, ci parliamo, ci vediamo.Anzi, l’incantesimo dell’amicizia è proprio nello scoprire che, anche dopo settimane, mesi o, persino anni, che non ci si vede, appena ci si incontra si a la sensazione di essersi visti il giorno prima.
L’amico, dunque,non e solo libro aperto ma è un brano della nostra vita,un’esperienza comune che unisce indissolubilmente due anime, due esistenze.. precisamente come il vincolo d'amore, perche' come nel matrimonio si deve vivere in simbiosi così.
Un vero amico sa essere al nostro fianco sempre, non tanto fisicamente,quantospiritualmente. E non esita a condividere con noi i momenti più difficile. È semplice spartire le gioie, le felicità, gli eventi più chiari e luminosi. Nei tempi fasti tanti sono gli pseudo amici che ci circondano. Il vero amico, si trova nelle fasi più dure, aspre, dolorose del nostro cammino. Credetemi Non si tratta, come molti erroneamente sono indotti a credere,che accettare la richiesta di ”amicizia” di uno sconosciuto che ci contata su Facebook, sia amico, L’amicizia come il vero sentimento, non è un contatto, è un percorso che si compie in due,come l'unione del matrimonio d'avanti a Dio fra due anime che si uniscono.
Il vincolo dell’amicizia, devessere flessibile, trasparente, ma molto resistente e tenace. Se, qualche volta si assottiglia, basta smettere di tendere l’elastico della lontananza, dell’incomprensione, della chiusura e tutto tende a ritornare come all’inizio o, addirittura, più forte di prima. L’amicizia è parte dei legami forti, che noi istauriamo per l’innata inclinazione alla socializzazione. Un legame ce si stringe volontariamente, ce non può essere imposto perché sarebbe troppo fragile, troppo precario e, talvolta, persino pericoloso.
L’amicizia è un sole che scioglie la fredda neve dell’indifferenza, dell’ansia, del non-senso, che dilegua i cupi nimbi della paura, della depressione, del dolore delle pene,dell'amore. È il tepore che ci dà la forza di rinascere, di rialzarci dopo le difficoltà che, inevitabilmente, ci si presentano. L’amicizia è uno sguardo, un sorriso, una parola silenziosa ed un pensiero sempre profondo. Sovraponiamo con l'amicia l'amore e questo cio' che realmente desidero !!!!! In amore ed in amicizia !!!! grazie amici, di esserci vi voglio bene gerusalemme... BUON FINE SETTIMANA LINA. |
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 Il vero credente si riconosce non dalle sue parole, ma dalle sue opere; mentre ciò che distingue principalmente l’ipocrita, è una falsa e altisonante professione di pietà, che non ha nessun valore davanti a Dio, anche se essa gli procura una buona reputazione fra gli uomini. Il vero credente fa davvero la volontà di Dio; e quello che professa con le labbra, si sforza di metterlo in pratica nella sua vita. Gesù non vuole solo esser chiamato Signore e Re della nostra vita, lo vuole essere davvero e desidera che camminiamo nel timore di Dio!  Gesù fu riconosciuto come re dai suoi seguaci: «Natanaele disse: “Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele. Gesù reclamò di essere il Messia-Re promesso. Quando Pilato chi chiese: «Sei tu il re dei Giudei?» e insisté nuovamente, Egli rispose: «Tu lo dici; sono re; io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce, È scritta questa affermazione perentoria di Gesù: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore!”, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio, che è nei cieli. Inoltre Egli rimproverava i suoi contemporanei come segue: «Perché mi chiamate: “Signore, Signore!”, e non fate quello che dico?» Dio può essere, ed è infatti, solo amore infinito nell’assoluta misericordia. «Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori». Dio è anche sola giustizia infinita nella sua assoluta verità. Amore e verità, giustizia e misericordia vanno insieme; altrimenti ci si costruisce un «Dio» a propria immagine. Chi accetta Gesù solo come Salvatore e non anche come Signore, ha una fede di comodo, è un cristiano di nome ed è ancora perduto. Gesù è veramente il tuo Messia-Re? PENSACI.. Cari tutti, la fede in cristo non deve morire mai, come figli di Dio e coeredi in Cristo, dobbiamo amarci e rispettarci sempre,solo cosi' potremo ereditare il SANTO REGNO. LA PACE DEL CRISTO RISORTO REGNI SEMPRE. AMEN. IN FEDE LINA LADU |
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