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Calcio: domani la presentazione del bilancio sociale Figc

(ASCA) - Roma, 24 ott - Informazione e trasparenza: con questi obiettivi e' nato il progetto legato alla realizzazione del Bilancio Sociale Figc 2012, che rappresenta l'espressione concreta degli impegni e del percorso che la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha deciso di intraprendere. Realizzato con il contributo della UEFA e redatto in collaborazione con PriceWaterhouseCoopers nel rispetto degli standard del GRI 3.1 (Global Reporting Initiative), il Bilancio Sociale Figc 2012 sara' presentato domani alle ore 11. L'evento - precisa una nota - si svolgera' a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in Largo Chigi 19.

Bankitalia: Unione Bancaria non cambia gestione crisi

(ASCA) - Roma, 24 ott - Il modello di gestione delle crisi finanziarie e bancarie dove la Banca d'Italia svolge un ruolo centrale ''non vedra' modificata la sua impostazione di base'' dal progetto di Unione Bancaria Europea. Cosi' il direttore centrale per la Vigilanza bancaria e finanziaria Federico Signorini nel corso di una audizione al Senato. Tale modello prevede - spiega Signorini - la gradualita' degli interventi e la ricerca di soluzioni di mercato per limitare l'impatto sui diritti degli azionisti e dei creditori.

Calcio: Deschamps, Italia nell'elite e addio a Juve e' stato un errore

Milano, 24 ott. - (Adnkronos) - Didier Deschamps mette l'Italia "nell'elite del calcio europeo a differenza della Francia" e ripensando al divorzio dalla Juventus dice: "Ho fatto un errore". Il ct della nazionale transalpina, intervistato da Sky, parla anche del ritorno in panchina di Zdenek Zeman e dei vecchi rancori fra il boemo e la Juve: "Sono storie vecchie, ormai bisogna avere un minimo di rispetto per tutti. Zeman fa la sua strada con la Roma, non serve a niente ritornare indietro". Ma se potesse farlo, lui tornerebbe sui suoi passi e non direbbe addio al club bianconero. "Ho fatto un errore. Ormai e' passato del tempo, ma se potessi tornare indietro sicuramente farei una cosa diversa. Allenare un'altra squadra? Perche' no, non si sa mai".

La Juventus e' rinata con Antonio Conte. "Non lo conosco come allenatore, ma come persona ho passato tanto tempo con lui. E' un competitore, gli piace lottare, ha questo spirito di vincitore, ha trasmesso questa mentalita' ai giocatori che non la avevano, ha fatto ottime cose. La serie positiva della Juve in campionato e' qualcosa di straordinario", dice il tecnico francese, secondo il quale la 'vecchia signora' "ha ritrovato il suo posto, credo che la Juve avesse bisogno di tornare in alto sia in campionato che a livello europeo".

In Champions, pero', la vittoria tarda ad arrivare. "E' sempre piu' difficile a livello europeo: sono usciti dalla sfida con Napoli, ma anche Barcellona e Manchester hanno fatto fatica. A livello nazionale e' dura ma a livello europeo lo e' anche di piu'". Deschamps si sofferma anche sull'addio di Alex Del Piero, oggi al Sydney: "E' una scelta sua, ha dato tanto alla Juve, e' un'esperienza al di la' del calcio, personale e di famiglia. Credo abbia fatto la scelta giusta sul momento".

Cinema: Kristen Stewart e Robert Pattinson, addio a 'Twilight'?

Roma, 24 ott. (Adnkronos) - Dopo un'estate di gossip e voci di rottura, in occasione dell'uscita di Breaking Dawn - Parte 2 (nelle sale dal 16 novembre), Kristen Stewart e Robert Pattinson parolano sul nuovo numero di 'Ciak' del loro addio alla saga di Twilight.

''Ora non c'e' piu' stress: Bella non appartiene piu' a me e io non appartengo piu' a lei'', dichiara Kristen Stewart al mensile di cinema diretto da Piera Detassis, in edicola da questa settimana. Anche se poi aggiunge: ''In realta' non dico mai veramente addio ai miei personaggi, me li porto tutti dentro. Con Bella il rapporto e' stato piu' lungo e complesso, perche' non ho convissuto con nessun altro personaggio per cinque anni''. E sul suo ruolo in 'Breaking Dawn - Parte 2', l'attrice aggiunge: ''E' come l'aspettavo dal primo film. Non sopportavo piu' di stare a guardare gli altri mentre affrontavano i pericoli. Bella ora e' potente e coraggiosa. Forse le spettatrici si identificheranno meno con lei, ma per me e' stato piu' divertente''.

E Robert Pattinson farebbe un altro film della serie? ''Solo se lo scrivesse Stephanie Meyer'', risponde l'attore. ''Ma a questo punto mi chiedo cosa potrebbe succedere di diverso? Magari che Edward diventi cattivo? Ecco, questa sarebbe una notizia…''. Poi Pattinson fa un bilancio di questi cinque anni: ''Una rivoluzione: non avrei mai pensato di poter avere questo tipo di carriera, ne' di vivere in America. L'aspetto negativo e' che sarebbe stato meglio fosse capitato dieci anni fa, prima dell'era delle foto del cellulare e di Twitter. Non si puo' non dico litigare, ma neanche alzare la voce, perche' tutto rischia di riflettersi poi sul lavoro''. Su 'Ciak' di novembre ci sara' in anteprima anche un servizio dedicato alla nuova saga 'Beautiful Creaturesi', che arrivera' in Italia a febbraio. L'obiettivo della serie non e' affatto segreto: raccogliere l'eredita' di 'Twilight'. Infatti, come spiega il produttore Andrew A. Kosove: ''E' una pura coincidenza che loro finiscono e noi cominciamo. Ma certo la successione a 'Twilight' e' il gioco piu' popolare praticato oggi a Hollywood. Nessuno puo' avere la certezza di replicarne il successo, ma qualita' e cura si'''.

Calcio: Tosi, vicenda cori Morosini inaccettabile, ha riguardato pochissimi tifosi

Verona, 24 ott. - (Adnkronos) - Cade in una settimana particolare il 'Congresso europeo del Fair Play' in programma al Palazzo della Gran Guardia a Verona fino al 27 ottobre. Proprio la citta' di Verona, infatti, sabato scorso e' stata protagonista di una brutta pagina del calcio che ha visto i tifosi veronesi rivolgere cori contro il giocatore del Livorno, Piermario Morosini, scomparso lo scorso aprile.

''Un bruttissimo episodio che - spiega il sindaco di Verona Flavio Tosi - ha riguardato pochissimi tifosi che si sono comportati in maniera indecente. Spero siano sanzionati e che paghino per il loro comportamento inaccettabile''.

La citta' di Verona, aggiunge il primo cittadino, ''con la settimana del Fair Play e con quello che mi auguro succedera' nella prossima partita interna del Verona, sapra' dimostrare di essere una citta' civile, europea, moderna e con una tifoseria corretta e esemplare che sa isolare e condannare i comportamenti di pochi incivili''.