bibo

aspetto che il vento ritorni

C'è nella forza del mare

qualcosa di tragico

il vento avvolge le onde

le alza le abbraccia poi le lascia 

e quelle s'appianano e tornano

nell'equilibrio instabile del globo

e si confondono inermi

col resto dell'acqua

senza più nome 

ne energia alcuna

di esse non c'è più traccia

Anonima al mondo 

onda lasciata a me stessa

aspetto che il vento ritorni

e mi prenda fra le sue braccia

Aram Illefurt

Mara Trufelli 

solo amore li legava

Di me e di te

nel libro della vita

si dirà "solo amore li legava"

di me e di te

senz'altra frontiera che il cielo

E quando noi saremo 

particelle invisibili di un intero

amarsi sarà estasi eterna

infinità d'amore 

amore mio

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Per te

Mi basta pensarti

e le parole arrivano

e fluide scorrono

e fiume in piena 

esondano 

per te 

che senza essere

sei nell'anima

la occupi abusivo

senza pagarne fitto

Non c'è contratto 

al mondo più nullo

del nostro ne un

vincolo più stretto

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Da fiore a fiore

Da fiore a fiore

per tutta primavera

ed estate 

ruba il nettare l'ape

poi si rinchiude

in un autunno dolce

di miele

E l'inverno riposa

immagina fiori rossi

sbocciare

nella stagione nuova

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Con un filo di vento

Nel tempo ho posato baci

sui miei ricordi

e tu li hai raccolti come fiori

Ho accarezzato mille volte

il nostro tramonto

e ho pianto sui tuoi occhi

e tu mi hai guardato 

dall'alto mi hai consolato

con un filo di vento

E sei tornato ogni volta

che ti ho pensato con me

Aram Illefurt

Mara Trufelli

Edera mia

Indifesa fragilità

aggrappata a un muro

disperata resa

alla mano dell'uomo

Prima ti ha fatto sua

poi ti ha recisa

colpevole di non so cosa

E di dolci cantor

sarò privata

se ne andranno

edera mia

altrove a cercar casa

E immaginar dovrò 

la tua presenza

sul muro del pianto

ormai spoglio della chiesa

E disadorno sarà l'inverno

e triste e senza vita

e senza canti la sera

quando prima di ritrovare 

il nido ogni uccellino

a suo modo

cinguettava nascosto

una preghiera

Aram Illefurt

Mara Trufelli

nel tempo dei naufragi

Quando sarò dispersa

nel tempo dei naufragi

saprò riconoscere 

il muro di casa e la piazza

le vie strette e gli alberi

Mi guiderà l'ansia di vederti

l'ansia di averti ancor vicino

E la paura di perderti

mi farà male ancora

male il tuo volto serio

da bambino

Sarà un soffio di vento

a rivelarmi

io sarò lì a proteggerti

verrò a posare un bacio

sui tuoi anni

Aram Illefurt

Mara Trufelli

settant'anni fa

Ho condiviso oggi 

coi vivi

il tuo ricordo

Racconta Elvio e piange 

e le immagini scorrono

Porta Massara

i capuccini

e la casa nel bosco

due ragazzi con te fuggivano

le armi in pugno 

sparando su chi v'inseguiva

Poi la macchia ed il monte

Settant'anni fa

la vita era negata

Resistere non era solo orgoglio

Aram Illefurt

Mara Trufelli

"amicizia"

Grazie sorellina

Sei un faro

indichi la via giusta

a chi si perde

Sul tuo profilo tre parole

"Gente" la prima

e a seguire "vita"

terza ed ultima

"amicizia"

ma potevi scrivere

"amore"

ed è tutto dire

incontrarti

è stato importante

Per questo ti ho scelta

Mi è bastato un istante

Aram Illefurt

Mara Trufelli

e tu peccato taci

Il pensiero è un bacio

una colpa il silenzio

e tu peccato taci

nel silenzio avvolto

Si sveglia il pensier mio

con i tuoi baci

baci caldi

pensieri infuocati

il peccato è il tuo corpo

la salvezza il mio amore

Aram Illefurt

Mara Trufelli

un passo e un altro fra l'erba

Un passo e un altro fra l'erba 

verso una fonte di vita

tutto è pace nel verde 

il cuore l'azzurro respira

il pensiero in un mare si perde

e mi accarezza un ricordo

"il mio amore starà riposando"

Un passo e un altro fra l'erba

stanchezza degli anni vissuti

poi ecco il fiume tra gli alberi

fra gli alberi fonte di vita

leviga l'acqua una roccia 

scivola lenta sull'anima 

e vive di nuovo il ricordo

tutte le volte che voglio

vicino passa un fantasma

lento raccoglie una foglia

si gira sorride e disarma

prende una mano e sospira

lento s'accosta e mi bacia

Aram Illefurt

Mara Trufelli

e tu mio sogno

La notte svolge il suo compito

copre gli affanni al giorno

e i sogni aiutano a dimenticarli

E tu mio sogno inutilmente speso

invadi il buio per accendermi

e mi abbandono ai tuoi occhi belli

distesa e immobile senza svegliarmi 

In una tormentata quiete affondo

tra le tue braccia innamorata dormo

Aram Illefurt

Mara Trufelli

per non fare ritorno

Hai staccato la spina

senza guardare indietro

niente ti ha trattenuto

nessun dubbio o la vita

Hai deciso da solo

la tua ora e il tuo giorno

e infine sei andato 

per non fare ritorno

E una domanda rimane

sospesa e irrisolta

se val la pena di vivere

o è meglio farla finita

Aram Illefurt

Mara Trufelli

nel tempo che da spazio a un altro tempo

Mi chiudo in uno spazio vuoto

della mente mentre non sei

che assenza nei miei giorni

Vacue ragioni adduco 

al tuo non essere presente

e manca il fiato nel caldo dell'estate

Azzurri desideri e foglie verdi

bandiere ricamate di misteri

sbattuti al vento ingrato da folate

E squilli di trombe e rulli di tamburi

rompono la millenaria quiete 

di vicoli e selci addormentate

E ride e scherza la gioventù del loco

pronta a superar la mala sorte

con frizzi e lazzi nei giochi di quartiere

E torno a perdermi fra cavalieri e dame

nel tempo che da spazio a un altro tempo

e ruba i sogni a chi non ha più fede

Aram Illefurt

Mara Trufelli

non sentirà nessuno

Scelgo i ricordi

senza un motivo apparente

e solo quelli che voglio

il resto è nebbia nei giorni

e il pensiero è il compagno più bello

l'angoscia è il futuro del mondo

lotta impari per i miei sogni

E tu che riempi di fiori i miei giorni

e m'allieti dimmi che mi ami

non sentirà nessuno

e neanch'io amore ti udrò

Aram Illefurt

Mara Trufelli

sotto il sole d'estate

Resto dietro il vetro a guardare

Fuori c'è un quadro vivente

di sconosciute sagome colorate

panoplia di umanità sotto il sole

Un'anguria tagliata a metà

s'un bancone di frutta e verdura

e davanti a coprirmi la strada

vestiti appesi e qualche bandana

jeans e delle maglie blu e rosa

un vigile urbano mi domanda qualcosa

Apro la porta  e nell'aria si spande

l'odore insistente

di porchetta appena affettata

Nella piazza s'affanna la vita

di chi compra e chi vende

di chi solo guarda la merce esposta

e accaldato s'attarda a parlare di crisi

di primati in Italia e di tasse salate

in una bella giornata 

fatta di tutto e di niente

sotto il sole d'estate

Aram Illefurt

Mara Trufelli

tremolante e fragile

La mia calligrafia

cambierà anch'essa

si farà imperfetta

e da scorrevole 

diverrà sbilenca

tremolante e fragile

incerta

magari illeggibile

come quella del dottore

Eppure se pur tremante

la mia mano destra

fino alla fine

scriverà d'amore

felice di essere felice

Ho comprato

penna e calamaio

per continuare a scrivere 

all'antica maniera

Ho comprato china nera

per disegnare le mie parole

per renderle uniche 

e farne quadri d'autore

Non ho fissato invano il tempo

su quei fogli di carta

invano non ho scritto

i miei pensieri

oggi continua l'ieri

e vivo su quei fogli

il mio domani

contenta di me

felice di essere felice

insieme a te

Aram Illefurt

Mara Trufelli