Giovedì 4 Marzo alle ore 12.00 c'è stata la conferenza stampa del candidato sindaco, del cosiddetto "Terzo Polo", Ezio Paluzzi.
Paluzzi, che è sostenuto da quattro forze politiche, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Partito Socialista e lista Grillo, ha incentrato la sua relazione sul programma e sulla voglia di vincere che ha la sua coalizione. Ha spiegato le tre parole chiave della sua campagna elettorale, Partecipazione, Trasparenza, Legalità, ed ha ripercorso le tutte le fasi che hanno portato alla sua candidatura a sindaco.
Senza infingimenti ha raccontato di come si senta orgoglioso di rappresentare questa coalizione di sinistra ed ha un certo rammarico per la scelta di Sinistra e Libertà di lasciare la coalizione e correre da soli ma, le condizioni richieste non erano accettabili: Candidatura a sindaco di Gianni Innocenti e sottoscrizione di un patto che garantisse l'appoggio a Vincenzi all'eventuale secondo turno.
Su questo tema Ezio Paluzzi ha dimostrato un discreto senso "of humor" in quanto ha ribaltato la domanda: "e se fosse l'altro polo [quello di Vincenzi n.d.r.] a dover scegliere con chi apparentarsi? Non capisco perché dobbiamo essere noi a dovercene preoccupare"
In effetti, nonostante le aperture a tutte le forze di centrosinistra che furono fatte a febbraio, il PD non ha mai dato cenno di voler costruire una alleanza con tutte le forze di centrosinistra. In altre parole nessuno del PD ha pensato, a differenza della coalizione di Paluzzi, a lanciare una cima per vedere se qualcuno volesse utilizzarla per riaprire un dialogo interrotto bruscamente in modo unilaterale e sempre dal PD.
Paluzzi ha poi illustrato i punti principali del programma che non prevede opere faraoniche quanto inutili, ma tiene conto delle persone e dei loro problemi quotidiani come casa, scuola, cultura e soprattutto lavoro. Tema quest'ultimo ripreso dal segretario di Rifondazione comunista, Giulio Bonansingo, che ha precisato come il nostro partito si impegnerà su tutti i fronti ma principalmente su quello del lavoro vista anche la situazione di crisi internazionale che stiamo vivendo.
Anche il rappresentante della lista Grillo, Francesco Lattanzi, è intervenuto dichiarando semplicemente di sentirsi dalla parte giusta e cioè proprio dalla parte della legalità attuando tutte le forme di trasparenza amministrativa. Un breve saluto lo ha portato anche il segretario provinciale dell'Italia dei Valori, Colagrossi, che si è complimentato per il lavoro fin qui svolto e per la chiarezza di scrittura del programma che è semplice ma parla alle persone ed alla risoluzione dei loro problemi.
Il candidato sindaco Paluzzi ha voluto chiudere ricordando a tutti i presenti le potenzialità di Tivoli città turistica che dovrà fare uno sforzo per valorizzare il centro storico per creare cultura e lavoro principalmente per le nuove generazioni perché una città così bella non merita di avere dei ragazzi e delle ragazze che non sappiano come ricavare un reddito prima dei 35 anni. Una città con due siti Unesco ed un sito gestito dal Fai ha grandi potenzialità ed è proprio con una politica trasparente, pulita e partecipata che si possono raggiungere ottimi risultati.
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il 21/01/2015 alle 12:30
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