BLOG PENNA CALAMAIO®
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Solidarietà per Red Lady e la Locanda Almayer
Post n°638 pubblicato il 23 Luglio 2009 da redazione_blog
KIT BASE DI SOPRAVVIVENZA ASSORBENTI: con le ali o senza? Per alleviarci le sofferenze di quei giorni lì ce ne hanno inventati di tutti i tipi, forme, colori e misure. Ma alzi la mano chi ha il coraggio di affermare che grazie agli assorbenti con ali superanatomici il primo pensiero che passa per il cervello in preda agli ormoni imbizzarriti è quello di buttarsi giù da un aereo col paracadute. Ma tutte vero veniamo colte da questo irrefrenabile raptus e ci dirigiamo come robot verso il primo aeroporto convenzionato con la Nuvenia Airlines. Ma io ci butterei giù volentieri senza paracadute quel grandissimo genio (perchè di uomo trattasi per forza di cose) che s'è inventato sta pubblicità. Nel caso opterei per della sana ginnastica da camera...da letto! scritto da: sissibf74 su: SALA D'ATTESA |
Post n°517 pubblicato il 03 Settembre 2008 da morton0
Sono contraria alla violenza sui bambini come metodo educativo (anche se una sana sculacciata non ha mai ucciso nessuno e quando ce vò ce vò), ma sono favorevolissima a quella sui genitori. Si, perché certi piccoli teppisti e certe piccole lolite coi denti da latte li torturerei con uno stuzzicadenti e poi darei fuoco ai loro genitori, perché è pur vero che tu piccolo terrorista sei insopportabile, ma è ancor più vero che la responsabilità della tua maleducazione, arroganza e prepotenza è di quei due grandissimi coglioni che ti han messo al mondo per sbaglio. L'evoluzione dell'educazione nei secoli: - Era preistorica: domanda bambino "Pa-uh-uh-uh...mi compri uh-uh-uh...il modellino dello stegosauro uh-uh-uh?"/ Risposta papà: clavata sui denti - Princess era: domanda bambina "Babbo mi compreresti, se non è di troppo disturbo, la Barbie sposa?"/ Risposta papà: "NO!" - Era moderna: domanda bambino "Ehi tu, voglio la Playstation 2025 e già che ci sei anche una scatola di preservativi, provvedi"/ Risposta papà: "Obbedisco!" E ho detto tutto...
Scritto da sissibf74 su DONNA CON LA GONNA |
Post n°511 pubblicato il 21 Agosto 2008 da morton0
Puntata speciale di Super Quirkquorkquark, la vostra Piera Angela è scesa in campo...rella, per documentarvi la fauna da piscina. 1) LA MAYA DESNUDA: questa specie è facilmente riconoscibile dalla posa plastica (spalmata sul lettino non schioda il culo nemmeno se gli si fonde con la plastica) e dalla colorazione del piumaggio rosso cardinale tendente all'ustione di terzo grado. E' un'animale diurno, perennemente sdraiata al sole dalle sei del mattino alle sei di sera, orario continuato, sabato, domenica e festivi, immobile come una mummia nel suo sarcofago, di solito le bende gliele mettono al pronto soccorso. Attenzione è pericolosa, tenere fuori dalla portata dei bambini, non sopporta la benché minima gocciolina di acqua schizzata sul suo corpo unto d'olio di semi di girasole; se destata dal suo letargo eterno potrebbe incenerirveli sul posto col suo sguardo fulminante. 2) LA PESCIVENDOLA: questa specie diffusissima si caratterizza dal tono di voce in modalità audio dal grido più disumano in grado di oltrepassare la barriera del suono, quasi sempre adottato come richiamo per la sua numerosa prole costituita da numerosi cuccioli (non meno di sette), che richiama all'ordine a suon di decibel e di timpani sfondati "Gennarìììììììììììììììììììì, bello de mamma, viè qua, o ti stacco tutte e tre le orecchie", udibilissimo anche sulla stazione spaziale internazionale. All'appello ne manca sempre uno (come i sette nani), di solito quello che ha fatto domanda di estinzione anticipata o quello già estinto dalla Maya furiosa. 3) LA GAZZETTA ROSA: progenitrice della più comune gazzella, rosa perché regina indiscussa dello speteguless selvaggio. Siccome è conscia del suo breve e triste destino, perché ormai la leggenda metropolitana che recita che ogni giorno in Africa una gazzella si sveglia e sa che finirà sul menù pranzo o cena di un leone, è stata pubblicata su tutti i giornaletti di gossip, sa di avere le ore contate e quindi spiffera tutti i particolari più torbidi della vita di qualsiasi altro animale. Per fermare il suo monologo l'unico metodo scientificamente provato è allungare un duecento euro al leone e sperare faccia un servizietto rapido e pulito. Ovviamente lei è l'unica che sa dov'è finito Gennarì. 4) LA TROGLODITA: arriva lei e fa più danni di Attila, dove passava lui non ricresceva più l'erba, dove passa lei l'erba cresce...è tutto quello che ci sta sopra che sparisce. La vandala si impossessa di qualsiasi cosa purché non sia sua, zaini, asciugamani, creme, ciabatte lasciati incustoditi dai legittimi proprietari, rei di non portarsi la zavorra appresso durante il bagno che incautamente non hanno lasciato un pitbull gonfiabile di guardia. Arriva in branco composto da minimo 200 parenti stretti muniti di invito ufficiale, non con la borsa frigo ma direttamente con la cella frigorifera (mi ricorda vagamente qualcuno) e imbandisce un banchetto la cui portata meno calorica è la peperonata. I vicini e i loro miseri pacchettini di crackers non suscitano in lei la benché minima pietà. 5) LA SCIURA: tipico animale da cortile, se snaturata dal suo habitat non riesce a rinunciare alla sindrome del vù cumprà e si porta appresso tutto il cucuzzaro di chincaglieria più o meno di valore accumulata in decenni di patrimonio del marito dilapidato in gioiellerie. Tempestata di diamanti e pietre preziose dalla testa ai piedi, è visibile solo con mascherina per visione eclissi solare o maschera da saldatore, pena la cecità a vita. Lei deve essere splendida splendente, deve brillare di luce propria, non importa se al primo bagno andrà a fondo come il Titanic, dopodiché si organizzeranno escursioni guidate al relitto contenente il tesoro. Ovviamente tutte le specie descritte si accoppiano a un esemplare maschio che analizzeremo nella prossima puntata. Chiuderei con i consigli per gli acquisti, (non c’entra una mazza, ma fa troppo ridere) gentilmente offerti dalla mia migliore amica brasiliana: sabato sera al bar al posto della scontatissima Caipirinha, lei ha ordinato una molto più originale Tachipirina, la cameriera dopo averle chiesto se la preferiva in supposte, pastiglie o sciroppo, gliel'ha servita con tanto di termometro a mo di cannuccia per provare la febbre!
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Post n°498 pubblicato il 26 Luglio 2008 da redazione_blog
Solo il 32% delle donne raggiunge l'orgasmo regolarmente, contro il 63% degli uomini, e per il 17% delle donne il piacere sessuale è un emerito sconosciuto (Corriere della sera). A grande richiesta tornano le lezioni di sessuologia applicata della maestrina dalla penna a luci rosse "Sissi Poppins" (me veniva un altro cognome, ma è...ehm...per palati forti).
scritto da: sissibf74 su: DONNA CON LA GONNA
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Post n°410 pubblicato il 13 Aprile 2008 da redazione_blog
Non so se vi è mai capitato di leggere quella bellissima rubrica dedicata a noi "galline" dal "signor Libero", chiamata guarda caso DONNA (sottotitolo: essere inferiore e senza cervello); 2) TECNICHE DI APERTURA COSCE AL GINECOLOGO - Se avete questi indizi è chiaro come il sole che avete a che fare con un idiota...
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