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Macavity, il gatto che prende il bus per andare al ristorante

Post n°160 pubblicato il 22 Aprile 2007 da HO.PERSO.LA.DENTIERA
 

I cartoni animati  diventano realtà.

 

immagine

Macavity, così l'hanno soprannominato i passeggeri di un tram londinese, ogni due giorni puntuale come un orologio svizzero, prende il mezzo pubblico sulla Walsall e scende alla fermata successiva, la Churchill Road.
Dopo una corsa di appena 400 metri con un balzo salta giù e si ferma davanti all'attraente vetrina di una gastronomia che offre pesce e patatine fritte. E dove presumibilmente trova ad aspettarlo un sontuoso banchetto. Un occhio azzurro e l'altro verde, pelo bianco e raso, sembra un gatto come tanti e invece questo micio, oltre ad avere un gran senso dell'orientamento, sa bene come risparmiare il tempo.
L'inconfondibile passeggero a quattro zampe è stato visto per la prima volta lo scorso gennaio dal conducente dell'autobus 331, Bill Khunkhun. "E' veramente strano il comportamento di questo felino - ha detto l'autista al quotidiano Daily Mail -. La prima volta che l'ho visto salire a bordo ho pensato fosse di proprietà di qualcuno, ma poi mi sono reso conto che saliva e scendeva da solo".
Lo strano viaggio del gatto pendolare è stato notato da moltissime persone anche perché va avanti già da alcuni mesi con regolarità. Il felino fa la corsa di sola andata. Nessuno, infatti, lo ha mai notato fare il tragitto inverso. Silenzioso, tranquillo, non sporca e non disturba. L'unico inconveniente è che non paga il biglietto, ma ancora nessuno ha osato fargli la multa.

tratto da: LE PAGINE DI GATTONA   di: gattonanera

 
 
 

L'uguaglianza: ma è stata veramente raggiunta?

Post n°128 pubblicato il 28 Marzo 2007 da HO.PERSO.LA.DENTIERA
 

CRONACA DI VITA REALE

immagineUna volta c'era l'uomo..
era lui che lavorava, che portava a casa il denaro, lui era la forza, la potenza, lui aveva il carattere...
Una volta c'era la donna...
lei era il sesso debole, lei era quella che doveva badare alla casa e ai figli, quella che doveva preparare il pasto al sesso forte, quella che, spesso, doveva sottomettersi...
Una volta....
ora a detta di molti, non è più così.
Ora la donna lavora, è donna in carriera, è nella politica; in alcuni paesi è anche capo di stato, ha ottenuto gli stessi diritti degli uomini.
Donne che ora entrano a far parte, nel mondo del lavoro, di mestieri che prima erano considerati solo maschili.
Ed ecco donne poliziotto, carabinieri, vigili del fuoco, ufficiali dell'esercito, mandate in guerra come gli uomini, perchè la parità è stata raggiunta.
Almeno in alcuni casi....
anche se donne continuano ad essere sottomesse, costrette a prostituirsi, picchiate e violentate crudelmente. Le  donne in alcuni paesi del terzo mondo non hanno neanche  possibilità di voto, di alfabetizzazione, sono costrette all'infibulazione o, ancora oggi, diventano fantasmi coperte dai veli della religione.
Ma nel mondo civilizzato di oggi la donna ha preso, più o meno, un posto d'onore accanto all'uomo....
ECCO UN APPUNTO PERO':

IL MINISTERO DELLA DIFESA
ha consentito l'entrata delle donne nei vari corpi, e a volte, anzi spesso, la scelta è stata azzeccatissima, vista la loro tenacia.
Su carta è così, ma nelle realtà quotidiana la cosa non è molto fattibile.
Una volta volevo diventare vvf, ma nella realtà Varesina non c'è ancora la mentalità di accogliere donne in questo corpo.
In molte altre regioni ci sono donne che fanno parte in  modo effettivo dei vigili del fuoco, ma al contempo,  non sono ancora considerate al pari degli uomini, quindi l'esperimento non può dirsi  molto riuscito.
Se una donna vuole diventare vigile del fuoco, ancora oggi, incontra molte difficoltà.
Io stessa sono stata derisa quando volevo fare domanda.
Questa è la parità?
immagineLa CROCE ROSSA MILITARE è, si può dire, una sottocomponente dell'esercito, anche se privata, ma va di pari passo con le regole dell'esercito.
Su carta le donne 4-5 anni fa, sono state ammesse in questo corpo, ma effettivamente non hanno poteri nè la possibilità di compiere il loro servizio.
Il perchè?
Motivazione del corpo: non c'è l'OK, nel caso delle donne, ad indossare la divisa della croce rossa militare. Bella cavolata vero?
Ed ecco che ci sono donne, anche qui a Varese, che sono nel corpo militare della croce rossa da circa 5 anni, hanno preso di tasca loro le divise (perchè non vengono mica date dall'ente), ma ancora ora non hanno l'autorizzazione ad indossarle.
Quindi: niente divisa, niente compiti militari. Sempre tenendo conto che la CRI fa  parte  dell'esercito.
Ditemi voi se questa è parità dei sessi nei vari corpi del nostro stato.
Chi vuole ed ha intenzione di arruolarsi, metta in conto i numerosi ostacoli che una donna come me può trovare e quante porte verranno chiuse rispetto ai colleghi uomini.

scritto da: flymonica

 
 
 

Filottete Manfredi e sua moglie Candida ricordano...

PERCHE' IO STO CON ROBERTO SAVIANO (Autore del libro "Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra.)

immagineLa felicità sta nel dire la verità senza far del male agli altri. Per questo forse è bene non si scaldino troppo chi si sentirà accusato. O meglio. Chi è stato accusato da Roberto Saviano. Mi ricordo anni fa un magistrato donna schernì i mafiosi come omosessuali repressi perché attaccati alla sottana autoritaria della Mamma. La conseguenza fu quella che si arrabbiarono le associazioni gay. Un poeta sognante disse "Se invece di buttarle via si leggesse il retro delle carte dei cioccolatini, si eviterebbero molte illusioni".

Per questo io sto con Roberto Saviano, perché se due bambini litigano, si minacceranno di morte, di vendette trasversali. E in alcuni casi succede. Il concetto di onore è precoce. E uno sgarro non sempre può essere affrontato con una zuffa. Col silenzio ci si appiglia ad una gerarchia. La famiglia non dice niente. Eppure alcuni bambini hanno visto il corpo del proprio padre ritrovato sul marciapiedi con un caricatore di proiettili scaricato in corpo e un lenzuolo bianco a coprirlo dagli occhi dei passanti. I poliziotti li hanno allontanati mentre tentavano di toccare quel corpo per l'ultima volta. La madre non vende hashish attraverso un'inferriata che divide la casa con la strada, come in Campania, e il ronzio incessante dei motorini è sostituito dalle auto di grossa cilindrata che entra in casa per ventiquattrore di fila. Perché questi ragazzini non passeranno il loro tempo nell'aula di una scuola oppure i pomeriggi a guardare le avventure del fantabosco.

Altrove un operatore sociale ha svolto un progetto di un giornalino, dove i bambini si improvvisavano giornalisti, facendo domande ai commercianti della zona sul pizzo. Ma in Calabria, ai tempi di scuola superiore, i più rispettosi erano i figli degli 'Ndranghetisti e lì non succedeva nessuno spaccio di droga.

Mentre il Cardinale di Napoli tenta di far consegnare armi e coltelli in Chiesa, e il Cardinale di Locri Mons. Bregantini svolge progetti di cooperative per salvare i ragazzi dal lavoro sporco della 'Ndrangheta, c'è chi decide di fare la festa a S.Agata piuttosto che celebrare un servitore dello Stato. Oppure chi decide di fare i funerali a un 'Ndranghetista, e di fare qualche minuto di silenzio (allo stadio di un paesino calabrese) nel campionato di calcio locale, per la morte di un delinquente.

Per questo Roberto Saviano non deve essere lasciato solo. Perché nemmeno i calabresi debbano essere lasciati soli. Gli ultimi saranno i primi?

scritto da Filottete3 su: FATTERELLI SECRETI

 
 
 

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