Tutto come viene....

Stai a letto nel cuore della notte e non riesci a dormire.
Da qualche parte un cane abbaia,un auto passa veloce,
la senti distintamente e la segui col pensiero.Poi un passante
che ha fatto tardi;cammina frettolosamente,i suoi passi risuonano
stranamente per le strade vuote.Ogni volta un piccolo sentore di
vita ,sempre piu' raro,sempre piu' debole,e poi vengono le ore
in cui tutto e' stanco,in cui il piu' piccolo lieve alito di vento si sente
perfettamente risvegliando i tuoi sensi.E niente sonno.C'e' solo
la stanchezza che stende un velo sottile sui tuoi occhi e i pensieri,
odi il sangue risuonare nelle orecchie e nelle vene avverti il battito
regolare ma turbato del polso.Non serve girarsi e rigirarsi e alzarsi
e tornare a coricarsi.
E' una di quelle ore i cui non puoi assolutamente
sfuggire a te stesso.
Sei preda dei pensieri , di moti dell'animo e della memoria.
Ti vengono in mente tutte le notti che hai dormito nello stesso
letto senza preoccupazioni tra giorni pieni,chiassosi,
pensi a quanto tempo e' passato da quando hai avuto,come ora,
la compagnia di te stesso muto e senza travestimenti.
Nella vita frettolosa ,assordante,sono maledettamente
poche le ore in cui l'anima puo' diventare cosciente di se stessa,
in cui tace la vita dei sensi e quella dello spirito e
l'anima sta senza veli davanti allo specchio
dei ricordi e della coscienza.
La vita interiore che conduciamo quotidianamente non e' mai
cosi' pura;i sensi vi prendono parte intensamente,
il raziocinio si fa avanti mescolando ai moti dell'animo
la voce del giudizio,il fascino sottile del confronto e
quello distruttivo dell'ironia.
L'anima addormentata lascia fare e
in questo stato di dipendenzae sottomissione
vive nel tempo una vita a meta'.Finche' non si
libra dai ceppi di una notte insonne e ci sosprende
o ci spaventA...
E' un bene ogni tanto prendere coscienza del fatto
che la vita non e' solo forma ,
che abbiamo dentro di noi un potere che
rimane immutato qualunque cosa succede all'esterno ed e'
incorruttibile,che dentro di noi parlano voci sulle quali
non abbiam dominio alcuno.....
(da "notti insonni" Hermann Hesse )