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Who’ll stop the rain

Post n°887 pubblicato il 12 Marzo 2018 da canisciolti2009

Who’ll stop the rain

Tra i girasc e Scaron
Gruppo solido quello visto oggi a Motta Visconti.
Al ritrovo B sotto pioggia battente la nostra Bernacca Luisa profetizza che a Motta Visconti non avrebbe piovuto…
Si arriva sul posto, parcheggio vicino la partenza, e sotto la pioggia ci intrufoliamo nella hall della piscina attigua. Qui Lello si fa prendere dall’ansia e si precipita a chiedere se sarà possibile fare la doccia. Risposta negativa. Tutto compromesso? vedremo…
Come l’anno scorso, troviamo l’ape car che distribuisce il free coffee. Per me uno dei più buoni al mondo mai bevuti!
Foto di gruppo e già si ha la sensazione che la pioggia sia notevolmente diminuita. Infatti sono solo cinque o dieci minuti di corsa sotto una debole pioggia. Chi può fermare la pioggia? Se non la nostra Bernacca…
i primi km si corrono con presidente traumatizzato dalla possibilità di cambi di percorso su asfalto, ma dopo aver assillato organizzatori e incrocisti vari ci rassicurano che è stato mantenuto il percorso originale se non per un piccolo cambiamento.
La deviazione per i 20 arriva quasi subito, così non hai il tempo di ragionare, non sei stanco, e allora tutti sui venti!
Sempre tutti in gruppo, che si allunga ma si ricompatta ai ristori, la corsa è letteralmente volata via. Piacevole.
Primo tratto nell’immensa campagna, su larghi sentieri, dove non si vede nulla all’orizzonte. Campi campi e solo campi. Ogni tanto qualche cascina tipo quella del ristoro dove è d’obbligo mangiare la torta preparata dalla sciura. Qui Lello si intasca un salamino.
Ultimi sette km si scende sulle sponde del Ticino, ed è la parte più bella, sentieri stretti e tortuosi, più panoramici, e in alcuni sentieri tonnellate di fango.
Come dice il presidente, in queste corse bisogna coprirsi poco (la temperatura è intorno ai 10°) anche per non arrivare pieni di fango; ed entrare subito nelle pozze per godersi la corsa. Tutta un’altra corsa. Divertente … Alla fine arrivo con scarpe pulite e zero fango sui vestiti (corti)!
La super doccia nella piscina la fanno solo presidente e Niki, audaci nell’intrufolarsi. Lello rimasto scioccato dalla negazione iniziale nemmeno ci prova, e così tutti gli altri.
Sempre bellissima questa corsa, anche se oggi con un po di fango. Ben organizzata e ristoro finale superlativo.
Oltre a Roby, di cui articolo sotto, AndreaR va alla Parabiago Run, e il Baldo con prole al parco Sempione per una 10 km.

Canesciolto in solitaria (di Roby)
I miei compagni di corsa che compongono il trio mi hanno lasciato solo, a Furato un canesciolto solo e abbandonato in mezzo ad altri runners anche se non molti, ma come detto su wa non per questo arrendevole cause avversità meteorologiche
Il gruppo come domenica scorsa ha optato su una corsa tecnica e lunga. Da quando è entrata a far parte del gruppo la SUPER LUISA il livello si è alzato e ora i pretendenti al titolo di campione 2018 se lo devono sudare.
Furato è una corsa senza pretese che possiamo considerare di casa, visto le ultime trasferte kilometriche. 
Domenica scorsa, corsa sulla neve, oggi corsa sotto una pioggia battente, ma con il super tecnologico “guscio” non ho avuto problemi, sono arrivato all’arrivo quasi asciutto a parte i piedi super infangati. 
Sono a Furato prima delle 8,00 parcheggio sulla strada e non nel prato lato campo di calcio come avrebbero voluto gli organizzatori, memore delle macchine impantanate e trascinate fuori con i trattori.
Tra questi disagi una cosa positiva c’è, iscrizione istantanea senza coda, mentre i runners più temerari e mattinieri già scalpitavano per partire, h. 8,15 si parte, sollevo il cappuccio del guscio, mi faccio fare la foto e via, i primi cinque km quasi tutti su asfalto  i secondi nel pantano dei sentieri tra i campi.
All’arrivo c’era ad attenderci sempre in un prato sotto ad una tenda un buon ristoro, bevo due bicchieri di tè caldo, ritiro il riconoscimento classica borsa gastronomica con salamino consegnato a parte, mi cambio sotto il portellone della macchina e via sulla strada del ritorno, h.10,15 entravo in casa.
Per chi ha parcheggiato nel prato auguri per riuscire ad uscire… vedi foto

 
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