1a canzone al giorno

Max... come mai?

Siamo ad un passo dalla doppietta per Max Pezzali. L'altro giorno ho visto due puntate di 1993, la serie TV su Sky ideata da Stefano Accorsi sull'Italia ai tempi di Mani pulite e all'avvento in politica di Silvio Berlusconi. Una delle canzoni della colonna sonora è stata "Come mai" degli 883 dallalbum "Nord Sud Ovest Est" che è proprio del 1993, gran bella canzone che ancora non avevo postato. Doppietta perchè è uscito un nuovo brano di Max di cui ancora manca il video. Appena sarà pubblicato e potrebbe e dovrebbe succedere a breve Max ritornerà. Buon ascolto e buona giornata!!

Come mai (883)

Le notti non finiscono all'alba nella via 
le porto a casa insieme a me, ne faccio melodia 
e poi mi trovo a scrivere chilometri di lettere 
sperando di vederti ancora qui. 

Inutile parlarne sai, non capiresti mai 
seguirti fino all'alba e poi, vedere dove vai 
mi sento un po' bambino ma, lo so con te non finirà 
il sogno di sentirsi dentro un film. 

E poi all'improvviso, sei arrivata tu 
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più 
una quotidiana guerra con la razionalità 
ma va bene pur che serva, per farmi uscire 

Come mai, ma chi sarai, per fare questo a me 
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te. 
Dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui 
qui seduto in una stanza, pregando per un sì. 

Gli amici se sapessero, che sono proprio io 
pensare che credevano, che fossi quasi un Dio
perché non mi fermavo mai 
nessuna storia inutile 
uccidersi d'amore ma per chi. 

Lo sai all'improvviso, sei arrivata tu 
non so chi l'ha deciso, m'hai preso sempre più 
una quotidiana guerra, con la razionalità 
ma va bene pur che serva, per farmi uscire 

Come mai, chi sarai, per fare questo a me 
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te 
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui 
qui seduto in una stanza pregando per un sì. 

Dimmi come mai, ma chi sarai per fare questo a me 
notti intere ad aspettarti, ad aspettare te 
dimmi come mai, ma chi sarai, per farmi stare qui 
qui seduto in una stanza pregando per un sì