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poesie varia letteratura pensieri in libertà

 

UN NUOVO GIORNO

         " Good  morning "

                    e  

            un pensiero 

                    di

         Pascal  Quignard:

           Tutti i mattini

        sono senza ritorno

                  

 

Prima Colazione, Uova Fritte, Pasto

 

FIORI PER ME

    

 

          PENSIERI

Guardo il fumo che sale

e che si sfila

in alto, a poco a poco,

in forma varia

di ellissi e di spirale

intrecciate e disciolte

in strano gioco.

Io guardo, fumo  e penso

ed a quei fili

attacco i miei pensieri,

chè vadano lassù

nel cielo immenso

e tornino da me

un po' meno neri.

MariateresaSavino

 

 

P O E S I A

           Un piccolo

sciame di farfalle

addolcisce

il mio cielo invernale.

            Volteggiando

si appropria

del mio cuore.

mariateresa savino

 

A U G U R I

Fasciati di solitudine

stranieri più che mai

sorridenti

ci scambiamo

gli auguri.

   mariateresa savino

 

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Citazioni nei Blog Amici: 31
 

P O E S I A

          C U O R I

E il cuore batte

contro un altro cuore.

Batte tranquillo,

con sommessa voce:

voce di quieta pioggia

che,lieve,sfiora i vetri.

No,non s'avvede che

nell'altro

infuria,implacabile

cupo,l'uragano.

mariateresasavino

 

P O E S I A

Nascondi il tuo pensiero

come il  riccio

nasconde la castagna.

Quello,pungendo

mostra la verde grinta

e dissuade la mano.

Tu,al contrario

sei dolce nell'aspetto.

Oltre la scorza

quanto impenetrabile!

Maria Taresa Savino

 

HAIKU

  SUL PICCO ARDITO

 UNA PICCOLA STELLA

 IL CAPO INCHINA

  Maria Teresa Savino

 

HAIKU

  IN CIMA AL MONTE

  UN DIADEMA DI LUCE.

  RINASCE IL GIORNO

  Maria Teresa Savino

 

H A I K U

UN GIORNO NUOVO

PORTA LA VITA.AL CUORE

ANSIA D'AMORE. 

  Maria Teresa Savino

 

FILOSOFIA DI VITA

Osservate  con  quanta 

previdenza  la  natura,

madre del genere umano

ebbe cura di spargere

ovunque un  pizzico di

follia. Infuse  nell'uomo

più passione che ragione

perchè fosse meno triste.

Se i mortali si guardassero

da qualsiasi rapporto con

la saggezza, la  vecchiaia

neppure esisterebbe.La

vita  umana  non è  altro

che  un gioco della  follia.

Il cuore ha sempre ragione.

  Erasmo da Rotterdam

 

 

« L' ESSENZIALEA VOLTE... »

A F O R I S M I

Post n°556 pubblicato il 17 Ottobre 2016 da mariateresa.savino

 

- Bisogna volere l'impossibile perchè

  l'impossibile avvenga.

                                   ( Eraclito )

 

- Un vincente trova sempre una strada;

  un perdente trova sempre una scusa.

-  Vivere è cosa rara al mondo:

   la maggior parte della gente  esiste

   e nulla più.

                      ( Oscar  Wilde )         

 

 

 

 

Commenti al Post:
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/10/16 alle 09:14 via WEB
Esistere nel continuo fluire del corpo e dell'anima,accogliere in ogni istante le bellezza della Vita.
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 18/10/16 alle 09:17 via WEB
Buona giornata mia cara Mariateresa..Patty
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 18/10/16 alle 10:54 via WEB
Proprio così,Patty. Cercare di vivere la bellezza della vita fino in fondo, per non subirla come una condanna. Questo è il segreto da tener presente per scrollarsi di dosso un attaccamento morboso al precario della materialità. Un abbraccio, mia cara.
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/10/16 alle 11:28 via WEB
Gli aforismi rappresentano la verità dei popoli: anche se scritti da una sola persona, essi appartengono alle genti. Buon giorno carissima MT.
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/10/16 alle 21:46 via WEB
Giustissimo,Carlo. Grazie del commento. Ciao
 
PAOLA11O
PAOLA11O il 19/10/16 alle 20:17 via WEB
Una buona serata. Un saluto e un sorriso… Cristo solo può donare la fede, ma tu puoi dare la tua testimonianza.
 
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/10/16 alle 21:50 via WEB
Io ho fede: l'ho ereditata dalla mia famiglia d'origine e l'ho sempre sentita in me. Quando e come so e posso cerco di testimoniarla. Grazie per il tuo commento,Paola. Un abbraccio.
 
PICCOLAVIOLETTA6
PICCOLAVIOLETTA6 il 23/10/16 alle 23:07 via WEB
Salve, buona serata, ti auguro uno splendido inizio di settimana, un sorriso. Sia lode al Signore. Un pensiero… Voglio richiamare l’attenzione su questo brano del Vangelo “Il fariseo e il pubblicano.”… Dal Vangelo secondo Luca. (Lc 18,9-14) In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l'intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: "O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo". Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: "O Dio, abbi pietà di me peccatore". Io vi dico: questi, a differenza dell'altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato». Parola del Signore. *** RIFLESSIONI La differenza sostanziale tra il fariseo e il pubblicano si trova nella preghiera di ringraziamento che fanno. Il fariseo anche se nomina Dio, in realtà ringrazia se stesso, loda la sua bravura nel pagare le decime ma dimentica che i soldi li aveva rubati ai cittadini onesti. Il fariseo presenta i suoi meriti e glorifica se stesso più che Dio, ripete parole ricolme di superbia e si mette al posto di Dio. In questo comportamento emerge la superbia della vita, una delle tre concupiscenze, e concupiscenza indica intemperanza e frenesia impulsiva, un atteggiamento insito nella persona e che rimane attivo in ogni circostanza. La superbia come l’orgoglio è un danno gravissimo per ognuno. La superbia equivale ad amor proprio, arroganza, sdegno, vanagloria, altezzosità, presunzione, fierezza, autosufficienza, fatuità, vanità. La superbia avvelena l'anima fin dal profondo e rende perennemente infelici, vuoti e scontenti della vita. Tra i sette vizi capitali, la superbia è l’unico che rende inconsapevoli della propria arroganza, anzi nemmeno si considera un vizio. Occorre umiltà per ammettere che non siamo i migliori di tutti, basta comunque un po’ di buon senso. Anche le persone più buone possono cadere nei pensieri di vanagloria, non bisogna sorprendersi e semmai occorre vigilare. Se il fariseo glorificò se stesso, posizionandosi anche più vicino al Santo dei Santi o Sancta Sanctorum, ed era l’area più sacra del tabernacolo prima e del Tempio di Salomone dopo, nei quali era custodita l’Arca dell’Alleanza; il pubblicano non ebbe la presunzione di avvicinarsi, infatti la Parola afferma: “…fermatosi a distanza”. Questo atteggiamento del fariseo indica tanto nell’uomo di oggi, oltre la presunzione di considerarsi giusto mentre si vive come un disonesto immorale, è anche l’ipocrisia dei sepolcri imbiancati, quelli che si atteggiano a buoni e puri solo perché occupano determinati incarichi ma conducono una vita maledetta. Questo comportamento non riguarda i buoni cristiani che pregano e si sforzano di osservare il Vangelo e i Comandamenti. Il pubblicano, invece, rimane in fondo al Tempio, riconosce i suoi errori e ringrazia Dio, rende onore e giustizia alla bontà di Dio. Questo è l’atteggiamento che piace a Gesù e nella parabola esalta la figura del pubblicano, che tutti riconoscevano come uno cattivo, perché esattore delle tasse. «Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”». Non è solo il punto di partenza della loro preghiera a distinguere la spiritualità, è anche il fine verso cui rivolgono le preghiere. Gli atteggiamenti dei due uomini quando pregano e si rivolgono a Dio, spiegano in modo incontrovertibile che non è tanto la vicinanza fisica a renderci spirituali e buoni. È invece la nostra vita, ciò che adora il cuore, se Dio o gli idoli. Non è tanto la recita di moltissime preghiere a rendere automaticamente migliori i credenti, deve esserci la volontà di voler cambiare e abbandonare la mentalità vecchia per rinascere in Gesù Cristo. La posizione occupata nel Tempio dal fariseo e dal pubblicano, dicono che non è sufficiente trovarsi fisicamente in un posto migliore o di comando per essere già perfetti e modelli di santità. Oltre alla posizione occupata all’interno del luogo di preghiera, deve unirsi una vita irreprensibile, virtuosa, coerente, devota, umile. Di sicuro ci sono tantissime persone che non vanno a Messa per varie ragioni, e molto spesso pregano con dolore per la lontananza e l’incapacità di cambiare vita. Proprio come il pubblicano ognuno ripete con amarezza: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”. Di questi due chi si salverà eternamente? Lo sa solo Dio, noi limitiamoci ad annotare questi comportamenti e impegniamoci nella preghiera umile, costante e fervorosa, chiedendo la conversione di tutti i peccatori. La Madre di Dio ci proteggerà sempre dagli sbandamenti e dai molti pericoli presenti ovunque. Pregare non è un’imposizione, è un dono. Non è una costrizione, è una possibilità. Non è un peso, è una gioia. (San Giovanni Paolo II)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: mariateresa.savino
Data di creazione: 09/06/2008
 

P O E S I A

      GRAFFITI

      Mi ritrovo

      un intrigo

      di graffiti

      su questo mio cuore

      di talco.

      E non ricordo più

      chi li ha tracciati.

      mariateresa savino

 

Le più segrete pulsioni

il mio sangue,la vita

a stille si convogliano

su minuscole sfere.

Inconsapevoli biro

raccolgono tutto di me.

mariateresa savino

 

MATTINO

 Levati...E' l'ora!

 Apri le finestre

 e fuga l'ombre

 della notte,

 nere.

 Nell'abbagliante

 realtà del sole,

 riprendi

 solitario

 il tuo cammino.

mariateresasavino

 

 

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AREA PERSONALE

 

P O E S I A

      UNA  FARFALLA

 

Fragile farfalla che vai

 

di fiore in fiore

 

con le ali di seta

 

dipinte dal Signore,

 

la tua vita è sì breve

 

che tu ne conti l'ore...

 

eppure t'inebri d'azzurro

 

finchè ti regge il cuore.

 

Poi,esausta,ti abbandoni

 

tra le foglie e i boccioli.

 

Così paghi alla vita

 

il prezzo dei tuoi voli.

 

Maria Teresa Savino

 

P O E S I A

NON TI AFFANNARE 

A SPIEGARMI I PERCHE' :

ARROVELLARSI E' VANO.

BEN LO SAI...

IO SONO E RESTO

AVIDA FARFALLA.

Maria Teresa Savino

 

P O E S I A

L'inverno è qui,

privo di voli,arreso.

Gracchia sul campanile

la nera ombra dei corvi

e le bianche colombe,

verso sera,

si appollaiano

meste

sul balcone.

mariateresa savino

 

P O E S I A

Tante voci han riempito

di note i miei giorni.

Alcune, stentoree

le ho mal sopportate.

Mi ha sempe intenerita

la voce dei bambini.

Una, fra tante

mi ha dato emozioni.

Profonda e dolce

mi è entrata nel cuore

come spina che buchi

una vena

come raggio

di sole nel buio.

Maria Teresa Savino                      

 

IL CHIODO

Ritorni nelle mente

e vi rimani

pensiero fisso

chiodo arrugginito

che, dal muro

è difficile staccare.

            %

Prova e riprova

se ne viene a capo

ma, sfaldato

sul muro resta il buco.

   Maria Teresa Savino

 

 

F I O R I

Chiunque tu sia

per quanto gentile

o amorevole sia

ti prego

non regalarmi fiori.

Adornane gli altari

dove, ogni giorno un Dio

abbraccia la sua croce.

Non regalarmi fiori

perchè io li amo così tanto

da non sopportare

di vederli morire.

   Maria Teresa Savino

 

AFORISMI

L'arte nasce quando la segreta

visione dell'artista si accorda

con la manifestazione della

natura per trovare nuove

forme.

                   %

La poesia è la luce di un lampo;

quando è solo accostamento

di parole, diventa  semplice

composizione.

                   % 

La musica vera è quella che

rimane nell'orecchio di chi

l'ascolta dopo che il cantore

ha terminato il suo canto,e

quando lo strumentista ha

finito di toccare le corde.

        Kahlil  Gibran 

                  

 

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