casalingapercaso

quanto mi dispiace! stranamente qui non va malissimo

Anche qui sembrava tranquillo. Passata la prima ondata di piena, sembrava che tutto fosse a posto. Ma continuava a piovere e due giorni dopo ne è arrivata anche una seconda, che ancora non è finita. E piove ancora. Temo, che se nn smette, ne arriverà una terza. Sperem ben! ciao

a modena continua a piovere e nella provincia è un casino! tt

Mi dispiace. In questo caso non vale il detto 'mal comune mezzo gaudio'. E' un gran guaio per tutti. Penso anche a tua sorella. Da noi oggi c'è stato il sole, dopo una notte di pioggia battente. Speriamo che sta nuova perturbazione in arrivo ritardi un po', per dar modo al terreno di asciugarsi un po'. ciao tt

La situazione è terribile perché non si fa nulla. Da noi continuano a franare terreni...

Vale lo stesso discorso fatto per tt. Anche da noi smottamenti sui colli che vengono giù come fette di zuppa inglese. Auguri anche a voi. ciao

Questione di uso del suolo più che di quantità di pioggia. Tutti bravi a definire eccezionale ogni evento naturale che produce danni per cercare di ricevere denaro da spendere in nuove opere che saranno presto esposte al rischio crescente di andare sott'acqua. Difficile ammettere che non si doveva costruire in alveo. E non mi si dica che le città sono sempre sorte sulla sponda dei fiumi perchè prima a monte di quelle sezioni non c'erano decine di zone industriali di decine di piccoli paesini divenuti col tempo terra di conquista degli speculatori. Ciao!

Hai ragione, come sempre, in questo campo. Da anni parlano di fare una cassa di espansione del Bacchi a Caldogno, a monte di Vicenza, ma i proprietari dei terreni non ci stanno e così, fra ricorsi e contro ricorsi, tutto è fermo. Però, studiando storia delle Venezie, ho imparato che una volta, ai tempi della Serenissima, usavano pulire non solo i canali di Venezia, ma anche il letto dei fiumi, per tenerlo basso e sgombro e fare scorrere meglio l'acqua. Qui non lo fanno da decenni, se nn secoli. Dicono che al Bassanello nel fiume ci sia addirittura un barcone affondato! Che ci sia o no, rimane il fatto incontestabile che le piene sono sempre più gravi e frequenti. con buona pace del magistrato alle acque. Oggi, passando in bus, guardavo il fiume gonfio, vorticoso e limaccioso, e dentro di me speravo che l'autobus non ci cascasse dentro, da paura. E ricordavo com'è allegro, ridente, luccicoso d'estate quando ci batte il sole, i ragazzi si allenano sulle loro canoe, le paperelle nuotano in fila, sulle rive c'è chi corre e chi porta a spasso il cane, come me. Mi sembrava che il fiume dicesse 'Io sono solo un fiume, faccio il mio lavoro di fiume che è quello di portare l'acqua al mare. Tutto il resto sono problemi vostri'. OK, mi sento un po' matta ad immaginare quel che puo' dire un fiume, specie davanti a un esperto. Ciao

P.S. Ho dimenticato di dire che una volta fiumi e canali erano navigabili e tenuti in condizioni tali da esserlo sempre.

Sento le cronache, per nulla incoraggianti. Anche qui sembra nn voler smettere mai e le strade non assorbono più l'acqua. Ma non avendo fiumi in prossimità, a parte un paio di canali ormai esondati nei campi, non sembrano esserci al momento allarmi per case e persone. Ma da voi ho sentito per radio gli aggiornamenti, non è proprio semplice. Tengo le dita incrociate. Interessante la riflessione del signore delle acqua qui sopra di me.

:)

Grazie. La nostra è terra ricca d'acque, un tempo navigabili, amiche; ora fonte di guai. C'era convivenza e rispetto, portavano ricchezza. Per esempio, c'è un ponte su un canale in centro città, Ponte Molino, dove una volta si concentravano i mulini che servivano a macinare il grano necessario agli abitanti. Mulini mobili, su chiatte, per consentire il passaggio delle barche da trasporto, all'occorrenza. Abitare vicino a fiumi e canali aveva i suoi rischi, ma anche vantaggi. Noi abitiamo a 1 km e mezzo dal fiume e a 500 metri dal canale, che vi confluisce poco lontano. Un paese che s'incunea in quest'angolo, quasi a cercarseli i guai. Mi sa che per S. Valentino molto romanticamente ci regaleremo una nuova pompa, più potente ed efficiente della nostra che, coi suoi 20 anni e passa, comincia a perdere colpi. E sì, il signore delle acque sa il fatto suo. Ciao

Qui continua a piovere oltre ogni misura possibile,i terreni non ricevono più acqua,i fiumi sono prossimi ad esondare,i fossi sono colmi.Situazione preoccupante.Considerare che il governo non paga i danni a nessuno poi...

Abbiamo anche noi trepidato un po' per le piogge dei giorni scorsi: io sto vicino non solo all'Arno, ma in una zona di pianura dove ci sono vari torrenti e canali, siamo circondati. Per fortuna si sono allagate solo alcune aree golenali.

un'altra assenza lunghissima. Dove sei? Salpata sull'arca di Noè?

davvero.., dove sei finita?

Tornerai con la primavera?

Latitanza persistente

Ci sono persone che vedono il sole anche nei giorni di pioggia. Si chiamano piloti.

Ragazzi, son qua. Un abbraccio a tutti.

evviva!