Creato da graminnia il 19/02/2007

dolcetto- scherzetto

L'ERBA CATTIVA NON MUORE MAI...HI...HI...HI...

 

 

I segreti di Brokeback MOuntain

Post n°72 pubblicato il 10 Maggio 2007 da graminnia
Foto di graminnia

Una storia toccante, una regia straordinaria e una fotografia che a tratti sembra un'opera d'arte. La storia di un amore Diverso, in un contesto sociale che faceva fatica ad accetare ciò chè è poco convenzionale, nonostante fossero gli anni '70 in America, quelli del cambiamento, quelli delle rivoluzioni , quelli del mito...La complicità di due uomini nata in un "mondo" lontano dalla civiltà, in un mondo dove i ritmi sono quelli del fiume che scorre, delle pecore che pascolano, del vento....Il bisogno di amare e essere amati in modo totale,nonostante il pesante giudizio della società che trova riluttante un amore senza regole, un amore nato tra due persone dello stesso sesso.

Una storia durata vent'anni, un sentimento nascosto , ma sempre vivo e pronto ad uscire lontano da occhi indiscreti, sulle montagne di Brokeback...Due anime costrette dal perbenismo, dall'apparenza, come unico vero valore,da un bisogno disperato di mostrare normalità per non rischiare di essere derisi, isolati, o addirittura uccisi..Quant'è assurdo essere uomini, fare leggi contrarie a quello che siamo, a ciò che vogliamo,a ciò che fa parte di noi, della  nostra natura. Natura ,che non è necessariamente quella della massa, ma quella di ogni singolo individuo che si distingue per la sua unicità, anche se questo comporta essere fuori dal "branco". 

 
 
 

Un dolce ricordo:

Post n°70 pubblicato il 08 Maggio 2007 da graminnia
Foto di graminnia

Io e te , mia cara  amica,  a un tavolo.Ordinamo del tè e aspettiamo impazienti , di gioire di quella calda sensazione, che presto ci avrebbe portato calore e ristoro.Pralando mi chiedesti se mi piaceva il blues, e io a bassa voce ti risposi"un tempo.."poco dopo davati al vapore caldo che la tazza bollente emenava ,mi persi in pensieri lontani, distanti da me e dalla mia vita che stava ricominciando.Tutto torna per un istante,gli odori, i suoni, le sensazioni di quella serata, incui ci siamo trovati davanti a un bicchiere di vino,e improvvisamente , tutta quella distanza che c'era tra noi, sembrava svanita.Due bambini cresciuti che si guardano con occhi diversi,forse un po' maliziosi per essere solo due amici di vecchia data....Così pian piano, non c'era più nulla intorno a me, ne il tavolo del bar, ne la mia cara amica, ne la gente ....Solo un forte rumore martellante nel petto, che a battiti regolari , sembrava volese dimostrarmi, di essere ancora li ,in quella stanza.Era diventato assordante,come se volesse uscire dalla gabbia che lo custodisce. Mo lui non vuoleva  rimanere in disparte,vuoleva  battre all'impazzata, a ogni sensazione, a ogni emozione che lo sfiorava...La pulsione vitale che stava crscendo dentro di me,si faceva sempre più viva, rispetto a tutte le persone che sono andate e che sono venute ogni giorno,reglandomi strascichi di emozioni, e sensazioni sempre diverse. Tutto è frenetico,come i battiti del mio cure malato..

E' malato di ciò che non può avere,è malato di quel dolce sapore che solo una forte passione può dare....In pochi minuti, difronte a me c'eri dinuovo tu, con il tuo dolce sorriso, e la tua tazza bollente, che mi guardavi con gli occhi di chi capisce cosa vuol dire la scia di un bel ricordo.

 
 
 

Verranno a chiederti del nostro amore

Post n°68 pubblicato il 04 Maggio 2007 da graminnia


Quando in anticipo sul tuo stupore
verranno a crederti del nostro amore
a quella gente consumata nel farsi dar retta
un amore così lungo
tu non darglielo in fretta

non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole
le tue labbra così frenate nelle fantasie dell'amore
dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"

non sono riuscito a cambiarti
non mi hai cambiato lo sai.

E dietro ai microfoni porteranno uno specchio
per farti più bella e pesarmi già vecchio
tu regalagli un trucco che con me non portavi
e loro si stupiranno
che tu non mi bastavi,

digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani
dove l'amore non era adulto e ti lasciavo graffi sui seni
per ritornare dopo l'amore
alle carenze dell'amore
era facile ormai

non sei riuscita a cambiarmi
non ti ho cambiata lo sai.

Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
i tuoi occhi assunti da tre anni
i tuoi occhi per loro,

ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo
e troppo stanchi per non vergognarsi
di confessarlo nei miei
proprio identici ai tuoi

sono riusciti a cambiarci
ci son riusciti lo sai.

Ma senza che gli altri non ne sappiano niente
dirmi senza un programma dimmi come ci si sente
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito
farai l'amore per amore
o per avercelo garantito,

andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori
o resterai più semplicemente
dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai,

continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai.

sento di poter dedicare queste parole ad alcune persone,che ultimamente hanno stazionato nella mia vita....persone amiche , e non che hanno paura di scegliere cosa li rende davvero felici..

 
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 02 Maggio 2007 da graminnia
Foto di graminnia

Scusatelo, poverino, ieri è scappato da villa igea, e lo stiamo cercando.Se qualcuno lo trova chiamatemi, perchè è armato e molto pericoloso.

 
 
 

I pensieri di teresa

Post n°59 pubblicato il 25 Aprile 2007 da graminnia

Un’ altro giorno… E’ di nuovo mattina. Un’altra giornata ha inizio, un’altra giornata di questa nuova vita che ti sei scelta. Hai deciso di mollare , di provare ad andare avanti da sola, con le tue forze, con le tue gambe, senza voltarti indietro, senza cercare di appoggiarti di nuovo a quelle sicurezze, che infondo avevi, e che non ti davano quel senso di vuoto, che invece ora provi. Tutti vanno avanti , tu hai fatto tre passi indietro, e per cosa…? Per sentirti libera, perché la tua natura è uscita di nuovo, quella inquietudine, che cerchi di reprimere, che  viene sempre fuo0ri, prima o poi…Perché..? sei così assurdamente squilibrata..?Perchè sei fatta così, perché spesso il tuo corpo , la tua vita, le tue abitudini, ti sembrano così strette….Cosa cerchi , cosa ti serve per spegnere quel fuoco che scotta così tanto dentro di te, e che non ti permette di vivere una vita serena,cogliendo ciò che di bello hai intorno,cosa ti impedisce di sorridere, di gioire della tua giovane età, cosa….?Tante persone stanno passando nella tua vita, facendo breve tappa , e lasciandoti emozioni irripetibili, impalpabili, incostanti fugaci…Tasselli importanti per costruire quella che sei, che sari, ma che infondo dopo il loro passaggio ti lasciano un enorme vuoto, ti portano di nuovo di fronte a te stessa, alla tua  nudità, che si chiede se queste meteore  sono tali perché sei tu che sai trasmettere solo precarietà e incostanza. Ti chiedi perché sai trasmettere tanto in così poco tempo, e in altrettanto poco tempo, riesci a farti lasciare. Cosa c’è in questa ragazza che appare tanto sicura di conoscere se stessa e il mondo, e invece piange nella sua solitudine che a tratti la sente quasi fisica , presente , seduta vicino a lei. Chi sono veramente, e cosa mi aspetto da questa vita, che mi ha serbato tante brutte sorprese fino ad ora… Come devo comportarmi per guardare avanti , senza arrendermi davanti all’evidenza della mia natura. Spero sempre che ognuno di noi abbia un cammino, scritto da qualche parte, una strada nascosta che prima o poi ci si svela magicamente, chiara e luminosa;questo mi da un po’ di sicurezza. Mi fa paura pensare di dover scegliere tutto io del mio futuro, perchè non sono brava a gestire delle cose troppo importanti, mi perdo, e spesso le vie che scelgo per me sono in salita, o molto tortuose. A volte penso di essere una montagna, che sa resistere a qualsiasi situazione, a qualsiasi intemperie, magari queste mi modificano ogni volta, ma non mi abbattono mai, invece a volte penso che questa montagna , con il tempo sia destinata a franare miseramente, perché la sua terra è troppo consumata dal tempo.  Ciò che più mi spaventa sono le gabbie, fisiche , psicologiche, in cui oggi mi sento rinchiusa, intrappolata , è una sensazione claustrofobica , snervante, perchè ti senti il cuore esplodere in petto, e non sai perché. Tutto quello che ti passa davanti  lo vivi come se guardassi un film di cui tu non sei affatto la protagonista, ma una spettatrice, che guarda le sue giornate passare senza capire perché  è proprio lei  a viverle.

Un foglio virtuale e una tastiera, sono diventati i mie migliori amici, e mi specchio in questo fiume di parole, che sono i miei pensieri più intimi e profondi.

Che rumore fa la  mente quando pensa, quante voci, quante frasi, quante immagini, che scorrono veloci. Quanti luoghi e persone, incontri quando vivi nei tuoi pensieri,quanti attimi , puoi rivivere se vuoi…Tutto virtuale , tutto inconsistente, tutto irreale…

Oggi vivo  o mi lascio vivere..?Perchè mi sembra di non scegliere nulla, mi sembra di essere trascinata dal vento in una direzione che infondo non mi piace, o non capisco. Pensavo che questa volta sarebbe stato diverso, che sarei riuscita a guardarmi dentro, e a prendere le decisioni giuste per me. Ma non è stato così, ancora una volta la razionalità che fa del mio segno quello più equilibrato dello zodiaco, è venuta a mancare, o forse è sempre mancata, chi lo sa…So solo che mi sento un casino…………

 
 
 

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