Creato da versoilnuovo il 09/02/2012
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Hans Zimmer - Time

Post n°6 pubblicato il 01 Giugno 2012 da versoilnuovo

Un paio d'occhi bellissimi mi ha parlato di questa .. come la potrei chiamare ?? , davvero non so ....

Mentre l'ascoltavo era come se i battiti del mio cuore rimbalzassero nella musica stessa .. sentivo e vedevo il mio cuore come in un'ecografia  ... Occhioni : anch'io mi sono commossa

Ve la propongo sperando regali anche a Voi "quell'attimo magico e irripetibile" , se non durante un nuovo ascolto ..............

 
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GUCCINI

Post n°5 pubblicato il 25 Maggio 2012 da versoilnuovo

IL VECCHIO E IL BAMBINO
Un vecchio e un bambino si preser per mano 
e andarono insieme incontro alla sera; 
la polvere rossa si alzava lontano 
e il sole brillava di luce non vera... 
L' immensa pianura sembrava arrivare 
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare 
e tutto d' intorno non c'era nessuno: 
solo il tetro contorno di torri di fumo...
I due camminavano, il giorno cadeva, 
il vecchio parlava e piano piangeva:
con l' anima assente, con gli occhi bagnati, 
seguiva il ricordo di miti passati...
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni, 
i vecchi non sanno, nel loro pensiero, 
distinguer nei sogni il falso dal vero... 
E il vecchio diceva, guardando lontano: 
"Immagina questo coperto di grano, 
immagina i frutti e immagina i fiori 
e pensa alle voci e pensa ai colori
e in questa pianura, fin dove si perde, 
crescevano gli alberi e tutto era verde, 
cadeva la pioggia, segnavano i soli 
il ritmo dell' uomo e delle stagioni..." 
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste 
e poi disse al vecchio con voce sognante: 
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"

 
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FUORI SONO I CANI A GUIDARE GLI UOMINI .....

Post n°4 pubblicato il 10 Maggio 2012 da versoilnuovo

Ero affacciata al balcone , verso la strada, avvolta dal

fumo della mia sigaretta. Questo non mi ha impedito di vedere un cagnolone che zampettava spedito e … dietro .. molto dietro, un uomo. Fra loro la corda del guinzaglio, probabilmente a tutta lunghezza. Mi scappa un sorriso e non solo .. anche una domanda.

La rivolgo all’uomo , il cane è ormai lontano : si è preso una lunga libertà il suo cane. Un po’ affannata mi arriva la sua risposta : mi ha messo il “muso” (simpatica definizione per dire che era arrabbiato con lui) , gli ho impedito di fermarsi dove voleva e adesso me la fa pagare ….

Io : farete pace ??? Lui : questo è certo, ma spero di non morire prima …. Sorrido sulle sue disgrazie e torno in casa …

Chi mi conosce sa quanto sono curiosa su certe cose e il mio pensiero era fuori , sulla strada .. speravo che i due la ripercorressero, per vedere se era ancora l’uomo a seguire il cane o viceversa . Finalmente la mia curiosità è stata soddisfatta : avevano fatto pace … camminavano fianco a fianco  

 

 
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ESORCIZZIAMO LA MALATTIA .. mi disse un giorno B_ENEDETTA

Post n°3 pubblicato il 07 Aprile 2012 da versoilnuovo

 e mi mandò questa filastrocca .... la voglio condividere con voi .. grazie Bene

C’è chi viene dal dottore
per curare il raffreddore,

e chi giù la mette dura
per schivare la puntura.

C’è il malato immaginario
che ha portato il suo rosario,

chi è caduto da una trave
ed è invece molto grave.

E c’è pure il mutuato
che vuol esser rimborsato

e con tanta persuasione
parla d’assicurazione.

C’è chi prova un’emozione
nel far la vaccinazione

c'è chi mangia la pastina
chi si prende l’aspirina

chi ha già piena la padella,
scaricato ha le budella,

chi ha si nero il suo morale
da veder tutto fatale

c’è chi contro ai suoi batteri
manda un mucchio d’improperi.

Chi un dolor lo fa tremare
e c’è chi lo vuol calmare.

Chi una triste situazione
ha piombato in depressione

Chi finì al pronto soccorso
per un cane che l’ha morso.

Chi vuol sol lo specialista
che lo curi e che l' assista

E c’è ancor chi i vuol l’esperto
per un male ancora incerto.

C'è chi è un’ora ormai che attende
che gli mettano le bende,

chi nell’occhio tien l’ovatta
per un mal di cateratta.

C'è chi viene molto spesso
quando cade a farsi un gesso

C’è chi un po’ d’anestesia
chiede con grand' energia

Chi un prelievo fa di sangue
ed è pallido ed esangue

chi si sente ormai uno scarto
perché è entrato in quel reparto.

C’è chi è pieno di paura
perché teme la tortura

Ma c’è pure il Professore
che ha studiato ogni dolore.

Col suo vice, c’è il Primario
che consulta il ricettario


e c’è il giovane Assistente
azzimato e intraprendente.

C’è chi in sala operatoria
prende tutta la sua gloria

e poi in giro si fa vanto
perché ha fatto quel trapianto.

Chi va a un sacco di congressi,
chi non chiede mai permessi.

C’è chi dentro un occhio spia
per veder se c’è anemia.

C’è il chirurgo molto brutto,
che vuol farti bello tutto,

il dietologo ciccione,
che ti mette confusione,

Il pneumologo che fuma
e un pacchetto e più consuma,

il dottore un po’ intrigante
abbronzato e affascinante.

Chi si è letto un gran trattato
tutto bello rilegato.

C’è chi il clinico strumento
usa senza sentimento,

chi in reparto chirurgia
taglia, cuce e manda via.

Chi ha toccato corpi insani
e a lavarsi va le mani,

chi ti invita ad un assaggio
per provare il tuo coraggio,

chi con te, pur se ne è senza
vuole farsi un’esperienza.

Chi ha lo stomaco di ferro
“ o guarisci o ti sotterro”

chi fa la preparazione
di una polvere in pozione

chi c'ha l’aria un po’ annoiata
perché brutta è la giornata

chi ha la massima destrezza
e infinita gentilezza

e ti dice di ” evacuare”
per non dirti vai a ca………

La solerte caposala
che vuol farti quella fiala

pronta all’alcool e cotone
In qualsiasi situazione.

E ci sono pur le suore
con le loro superiore.

Se son belle, le infermiere,
ti comunican piacere.

Tutto il corpo sanitario
puoi trovare in questo diario

ma, al progresso della scienza
serve ancor tanta pazienza!
Umberto Zanardi

 
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