Creato da: ceithre il 12/06/2007
Cronache Lunari di una Madre Fuori Moda

 

 
« Immaginate! Ho vinto!!!Post Polemico »

Dove va la fiducia?

Post n°336 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da ceithre

Ennesima lite, ennesima punizione, castigo, rottura di palle.
Per lui e per me.

Non parla, non risponde - sbatte.
La porta, i libri, lo zaino, infine la testa.
Mi sento male.
L'accusa di fare differenze: certo che ne faccio - SONO diversi!
2 pesi 2 misure? 
Guardo la faccia affranta della F1 con la verifica da 5 in mano.
Ha passato le ultime 3 sere prima del compito a fare calcoli con suo padre, ha finito tutti gli esercizi sul argomento nel libro.
Guardo la sua faccia strafottente che prima di darmi la verifica da 5 ha già dato della stronza 2 volte alla prof.
Ha passato il weekend con l'amata, ha aperto il libro una volta per richiuderla subito dicendo: "facile - è roba vecchia, lo so fare". Si è vantato di aver finito il compito in anticipo, di essere sicuro di avere "almeno un 6".
F1 discute il compito col padre, cerca di capire che cosa ha sbagliato e perché. Fa la fotocopia e rielabora le domande.
F2 non apre nemmeno per 5 minuti in più il libro per l'interrogazione successivo - risultato? 5 il mese seguente.
Posso davvero punire la F1? Al massimo chiedo ripetizioni.
Posso far finta di nulla col F2? Posso fare spallucce e dirgli di vedersela con la prof e aspettare settembre con ansia?
Con la minaccia del ritiro del cellulare ha preso due sufficienze di seguito, e si è montato la testa. 
Con l'insufficienza è arrivato il ritiro e la lite.
Perché non accetta mai che non fa abbastanza? Perché mi vede come la nemica da battere, o da aggirare? Da fregare. Perché se parliamo parliamo di stupidità e mai di lui?
Perché non ho solo figlie femmine? 
Questo mi farà finire in manicomio.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ceithre/trackback.php?msg=11047534

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
ALDABRA72
ALDABRA72 il 07/02/12 alle 16:13 via WEB
NESSUNISSIMA esperienza di figli e compiti e litigate (a parte la vicina che urla sempre al figlio adolescente...) e quindi nessun buon consiglio da darti...
(Rispondi)
 
 
ceithre
ceithre il 09/02/12 alle 00:39 via WEB
A volte credo siamo noi vicini di casa e non ce ne rendiamo conto!
(Rispondi)
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 07/02/12 alle 21:59 via WEB
Questi figli...
(Rispondi)
 
 
ceithre
ceithre il 09/02/12 alle 00:39 via WEB
Eh già
(Rispondi)
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 08/02/12 alle 06:49 via WEB
Non è una questione di maschi o femmine, come vedi da sola. Come diceva De Filippo: "Ha da passà 'a nuttata"!
(Rispondi)
 
 
ceithre
ceithre il 09/02/12 alle 00:39 via WEB
Non intendevo che volevo cambiargli i connotati (anche se devo dire che la tentazione è forte a volte) ma che la mia vita mi pare più facile con le femmine. Per quanto la F3 assomigli di più caratterialmente a lui (e mio marito) che a la F1, si riesce sempre a dialogare, con lui mai, nemmeno da piccolo. Come il padre sembra pensare che ogni parola è superflua... mai conosciuta una femmina così!!!
(Rispondi)
 
 
 
mpt2003
mpt2003 il 09/02/12 alle 23:00 via WEB
...dici più facile la vita con le figlie? io che ne ho tre a volte penso che con un figlio maschio mi intenderei alla perfezione....a volte mi piacerebbe proprio averne uno!!! non sarà che quello che non abbiamo ci sembra più facile?:)))
(Rispondi)
 
rustyprof
rustyprof il 24/02/12 alle 17:39 via WEB
Io sto vivendo la tua stessa situazione, sia pure dall'esterno, con il figlio di una coppia di amici. Lui studia solo se ha qualcuno alle costole (spesso quel qualcuno sono io), cerca mille scuse per non studiare, parla parla parla ... a volte anche di argomenti molto personali e profondi! E non parliamo dei risultati... La mamma lo sgrida e lo punisce in continuazione, il papà ci fa lunghi discorsi e ragionamenti, io lo sto ad ascoltare quando parla e lo faccio studiare quando sembra ben disposto, ma il risultato non cambia. Problema: si sta ribellando a noi adulti? la scuola è un elemento della sua vita che lo fa soffrire? (e conoscendo i miei colleghi di quella classe non lo escluderei affatto) Sta rivendicando un'autonomia di scelte che noi adulti non siamo stati disposti a concedergli? Cosa cavolo ci sta dicendo con il suo rendimento tendente a zero????? Di solito sono bravina a rimotivare studenti dispersi, ma L. è una brutta gatta da pelare anche per me... L'unico suggerimento che posso darti, ammesso di averne un qualche titolo, è di non smettere di porti domande su quel che F2 sta cercando di dirti con questo atteggiamento. Risposte? Ah, saperlo...
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 17/12/12 alle 11:35 via WEB
l'adolescenza prolungata all'infinito di questi figli ci fa morire. Ne so qualcosa col mio. Ad un certo punto ho preso in mano la situazione e gli ho fatto cambiare scuola: una tragedia toglierlo dai suoi amici. Poi, però, se ne è fatti altri, i risultati sufficienti, ed ora fa l'università. Con risultati sufficienti, ma la fa ..
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963