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Post N° 582

Post n°582 pubblicato il 26 Settembre 2007 da chepazzaidea
 
Tag: Santi

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Il 26 settembre vengono festeggiati i Santi Medici Cosma e Damiano, († Ciro di Siria, 287  circa) detti “Medici di Cristo”, protettori di barbieri, farmacisti e medici. Secondo la tradizione agiografica  che,  sebbene non storicamente verificabile, è supportata dall'antichità del culto loro tributato, i due erano gemelli originari dell'Arabia, appartenenti ad una ricca famiglia. Dopo aver appreso l'arte medica nella provincia romana di Siria, praticarono la loro professione in  Cilicia sul golfo di Alessandretta. Assistevano gratuitamente i poveri e per questo erano detti Anagiri (dal  greco anargyroi, nemici del denaro): uno dei loro più celebri miracoli tramandati dalla tradizione, fu quello di aver sostituito la gamba ulcerata di un loro paziente con quella di un etiope morto di recente. Durante le persecuzioni dei cristiani promosse da Diocleziano (284 - 305) furono fatti arrestare dal prefetto di Cilicia, Lisia, e, dopo essere stati sottoposti a varie torture, vennero decapitati nella città di Ciro, nei pressi di Antiochia. Insieme a Cosma e Damiano avrebbero subito il martirio i loro fratelli più giovani, Antimo, Leonzio ed Euprepio. La devozione per questi Santi, si può far risalire al IX secolo, epoca in cui le preziose reliquie delle braccia dei Santi giunsero a Bitonto. Un rito al quali i bitontini non sanno rinunciare per rinnovare la loro infinita gratitudine ai Santi Patroni, sia per la loro miracolosa fama che ha portato la notorietà di Bitonto in tutto il mondo, sia per l’innata cordialità con la quale, da sempre, accolgono i pellegrini che, numerosissimi, accorrono ai piedi delle Statue.

 
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