Creato da chisschiss il 02/08/2009

CHISS CHI SO

Un Blog di Silvio Tedeschi

SITI CONSIGLIATI

 

 

 

ZI’ ‘NDUNETTA PEPPANTONIO

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

SCRIVETECI

TAG

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

 

 BENVENUTI A ROCCASECCA 

 

 

FIGLI ILLUSTRI DI ROCCASECCA

immagine

SEVERINO GAZZELLONI

Severino nasce il 5 gennaio 1919 nel comune di Roccasecca da una famiglia modesta: il padre faceva il sarto ed il resto della famiglia si dedicava alla vendita del pane e alla gestione della drogheria. Nessuno in famiglia era musicista di professione, anche se il padre, nel tempo libero, suonava l'ottavino nella banda del paese e il nonno era organista nella chiesa di Santa Margherita di Roccasecca. Severino comincio gli studi musicali molto giovane, all'etàdi sette anni. (Severino Gazzelloni nelle sue interviste teneva molto a raccontare l'episodio che lo indusse a studiare il flauto. "La sera spesso aiutavo mio padre nel suo lavoro e una di quelle sere mio padre era arrivato a casa con una radio, una delle prime radio che si vedevano in paese. Tagliando e cucendo ascoltammo una trasmissione: Mozart, Concerto in sol minore per  flauto ed orchestra, con l'Orchestra Filarmonica di Berlino diretta da Furtwangler. Fu un colpo di fulmine. La mattina dopo comincia a studiare musica".)

 

FIGLI ILLUSTRI DI ROCCASECCA

 

immagine

 

SAN TOMMASO D'AQUINO

Tommaso d'Aquino (Roccasecca, FR, 1224/1225 - Fossanova, 1274), filosofo scolastico e teologo, detto "Doctor Angelicus" o "Doctor Universalis" dai contemporanei, è uno dei principali pilastri teologici della Chiesa cattolica, che lo venera come santo, lo considera Dottore della Chiesa.

 

 

 

 

 

IMMAGINI DI ROCCASECCA

 

 

 

LA STORIA DI ROCCASECCA

 La storia di Roccasecca è profondamente legata alla sua posizione geografica: il paese è infatti posto all'ingressso di due gole che danno accesso alla Valle di Comino ed è sovrastato dal monte Asprano che con i suoi 553 metri d'altezza permette di controllare facilmente l'ampia Valle del Liri. Durante la preistoria si sa con certezza che vi furono diversi stanziamenti nel territorio di Roccasecca; del più importante ci rimangono resti di mura perimetrali, e seducente è l'ipotesi che si tratti della famosa Duronia ricercata tante volte dagli archeologi. Roccasecca è per secoli solo un comodo punto di passaggio per gli eserciti che passavano il fiume Melfa, sul quale furono costruiti, probabilmente già in epoca romana, tre ponti di cui sono visibili ancora oggi alcune tracce, ma nel Medioevo ha il suo vero sviluppo come comunità. Infatti quando si parla di Roccasecca e della sua storia il pensiero va subito a San Tommaso ed ai fasti del suo castello, importante baluardo difensivo posto nel 994 dall'abate Mansone a difesa del monastero di Montecassino, distante solo pochi chilometri. L'abate mette a capo della rocca fortificata un ramo collaterale della famiglia dei Conti D'Aquino, che fra alterne vicende e numerose battaglie (come era nel costume dell'epoca) regneranno per secoli sul paese. Dopo il 1550 alcuni abitanti della rocca scendono a valle dando origine all'attuale Roccasecca Centro, al Castello ed a Caprile. Nei secoli che seguono gli abitanti di Roccasecca vedono avvicendarsi al potere del loro castello gli Angioini, lo Stato Pontificio, gli Aragonesi, a seconda del Signore che domina in quel momento la Valle del Liri. É solo nel 1583 che Roccasecca acquista un po' di pace e di serenità: viene infatti venduta dei Conti D'Aquino al duca di Sora Giacomo Boncompagni che ne fa un suo feudo. Un secolo più tardi Roccasecca cade come tutta l'Italia meridionale sotto il giogo degli spagnoli; la vita del paese nei due secoli che seguono è alquanto grama: nel Settecento malattie, siccità e un'eccessiva pressione fiscale riducono drasticamente il numero degli abitanti. Nell'Ottocento si diffondono, nel paese, oltre agli ideali di libertà portati da Napoleone e dagli echi della rivoluzione francese, la Carboneria ed il brigantaggio. Dopo il 1860, con l'Unità d'Italia e con la costruzione della ferrovia Roma-Napoli, la situazione sociale cambia, ma molti roccaseccani emigrano per cercare lavoro al Nord o all'estero. L'economia e la vita del paese rimangono invariate anche durante i primi anni del Novecento, fino all'inizio della II Guerra Mondiale. Ha inizio uno dei periodi più oscuri della storia del paese, che deve pagare un tremendo tributo in vite umane e subire una profonda distruzione. É scelto per la sua posizione, per la presenza della stazione ferroviaria e per il ponte sul fiume Melfa, come quartier generale del XIV Panzerkorps e del generale Frido Von Senger und Etterlin. Ma l'importanza strategica si rivela fonte di vessazioni per Roccasecca, che dovette subire durissimi e continui bombardamenti da parte degli Alleati, culminati con il tremendo attacco alla stazione ferroviaria del 13 ottobre 1943. Dopo la guerra, i lunghi anni della povertà e della ricostruzione, poi il boom economico, la nascita delgli stabilimenti industriali, lo sviluppo del paese intorno alla ricostruita stazione ferroviaria, sempre nella certezza di lottare per costruire un domani migliore. Il 14 settembre 1974 Roccasecca riceve, in occasione del VII centenario della Morte di San Tommaso, la visita del Santo Padre Paolo VI.

 

 

 
 

 

« SCUOLE CHIUSE A ROCCASECCALa domenica mattina a Roccasecca »

LE PREVISIONI METEO DI EGIDIO

Post n°1166 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da chisschiss

BRRRRR ARRIVA UN'ALTRA IRRUZIONE DI ARIA FREDDA ARTICA...

 

Da precisare che la neve sara' un po' di meno ma cmq

parecchi accumuli.

A Roccasecca previsti dai 15 ai 20cm.

(la settimana scorsa sono caduti  dai 28 ai 40 cm)

In CIOCIARIA  ma in gran parte della nostra regione e in

particolare su ROCCASECCA :

VENERDI' gia' dalle prime luci dell'alba ARRIVA altra NEVE.

Tanta NEVE anche INTENSA e possibili BUFERE dalla tarda mattinata al pomeriggio.

TANTA NEVE anche SABATO. Migliora sabato in serata.

DOMENICA FREDDO e possibili deboli nevicate nel pomeriggio/sera.

LUNEDI' TEMPO DISCRETO.!!!!!!FORTI GELATE (R.secca min -3°C)

DA MARTEDI' A GIOVEDI TEMPO BUONO con temperature in

leggera risalita.

Ci aggiorniamo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/chiss/trackback.php?msg=11053606

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
assoluta.liberta
assoluta.liberta il 11/02/12 alle 01:08 via WEB
bel blog, complimenti. Buon fine settimana Stefania ^_^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

IL BLOG SI SILVIO TEDESCHI

 

 

LA CITTA' DI SAN TOMMASO

 

 

I CANESTRARI - ARTIGIANATO ROCCASECCANO

 

SUNAGLIERA

ULTIME VISITE AL BLOG

antonioabbategtedeschi.peppegegedgl4PerSempre1520brunoedanielamaccjjaldoiorio.30rofellovalentina.chiantalupetto78castellodighiaccio1vincenzina.giantosubitoLordEdwardtetsuya79
 
 

 

 

Avv. Luigi Frezza

Ex Sindaco di Roccasecca

 

L'Avv. Frezza diventa Sindaco di Roccasecca

Il Dott. Toso diventa Sindaco di Roccasecca

 

Andreotti visita Roccasecca

 

Ins. Luciano Rossini

Ex Sindaco di Roccasecca

 

Antonio De Curtis , in arte Totò fu il sindaco simbolico di Roccasecca. Nel film "Gli onorevoli", di Sergio Corbucci, Totò interpreta "Antonio La Trippa", candidato nel PNR, il Partito Nazionale della Restaurazione. Il grande comico napoletano va alla affannosa ricerca di voti al grido di "Votantonio! Votantonio! Votantonio!", ma il giorno del suo comizio nel paese natio, Roccasecca, scoperti i veri intenti speculativi del suo partito li denuncia pubblicamente ai concittadini. Svanito il sogno elettorale, Antonio torna alla vita di sempre.

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963