cliziailgirasole

Chi dice donna dice danno?!
NO!
Chi dice donna dice mania di onnipotenza!
Siamo sempre convinte di poter cambiare gli uomini, ci piacciono i bastardi, quelli che ci lasciano il segno... e siamo sempre convinte che se con la ex sono stati degli stronzi è "perchè non avevano ancora incontrato noi!"...  

NOOOOOOOOOOOOOO!!!!
Ragazze, dobbiamo abbandonare questa maledetta sindrome da crocerossine che ci accompagna pensando che saremo noi a riportarlo sulla retta via!
Se un uomo non ci fila= non gli interessa la cosa!
Se un uomo ci tratta male= va solo abbandonato a se stesso!
Se un uomo ci attira per la sua stronzaggine= abbiamo seri problemi!
Ripensando alle mie vecchie storie, c'è lo stronzo che si voleva fare solo la sua bella scopata e via, quello che faceva il simpatico pensando di arrivarci e quello che ci è arrivato ed è scomparso... e nonostante questo, mi viene da pensarli come "occasioni mancate"!

Ed è a questo punto che mi chiedo: ma sono solo io così, o è un problema comune???
Perchè ci attrae tanto questo bisogno di sapere che abbiamo il potere di influire sulle scelte altrui, questa voglia di poter cambiare un uomo, questa necessità di fare nostro quello che pensa di poterle avere tutte?!
Perchè non mandarlo a cagare semplicemente e considerare i bravi ragazzi?
Avete mai visto il film "la verità è che non gli piaci abbastanza"?

Quello è a tutti gli effetti il manifesto del corteggiamento oggi:
la donna e la sua voglia di cercare sempre motivazioni ai comportamenti più chiari e palesi... e l'uomo e il suo essere esplicitamente assente!
Sia chiaro che so che non tutte siamo così (e menomale!!!)... ma quante di voi sono attratte da questo genere?.. e secondo voi perchè?

Notte,
C. 

Due persone che si attraggono fisicamente, incompatibili caratterialmente, possono essere amici?!
Mi sono sentita con il mio "pseudo-amico", che in realtà amico non è (è una parola troppo importante x definirlo così!) e mi sentivo in colpa verso il mio ragazzo, xkè non lo sapeva... ma dopo averglielo detto mi chiedo: quando si passa il limite?!
Dove si trova il confine del fare e non fare?
Se al mio ragazzo dico che ci siamo sentiti (omettendo dettagli che so che farebbero pensare tutto tranne cose positive) per "lavarmi la coscienza" e dirmi "lo sa, non ho fatto niente di male, visto che non glielo sto nascondendo", sto rispettando il confine?! 
Posso essere amica di quest'altro che nonostante sappia che ci attraiamo molto, rispetta la mia condizione di fidanzata e sta sulle sue?!
Ho sempre pensato che la persona impegnata debba tenersi lontana dalle "tentazioni", ma ora che mi trovo in questa situazione ho bisogno e voglia di mettermi alla prova, capire se so dire di no, dove riesco a fermarmi.
Ma cosa sto rischiando di perdere?
E' davvero quello che voglio?!
Quando il "mettersi alla prova" sconfina con la mancanza di rispetto verso l'altra persona?
Sia chiaro, non ho mai tradito il mio ragazzo e non ho intenzione di farlo, ma allo stesso tempo amo parlare con questa persona!
Sto perdendo tutto?
Sto andando verso qualcosa che non mi interessa davvero solo per il pensiero che finchè resta tutto nascosto non perdo niente?
Ma se ho bisogno di nascondere questa cosa... non mi sento inconsapevolmente colpevole?! 

Speriamo che la notte porti consiglio!

Buona serata,
C. 

Oggi leggevo un articolo sul giornale dove si parlava delle dive del Burlesque, e pensavo: ma siamo noi donne a sottovalutarci al punto da perdere la nostra "realtà" o sono gli uomini ad essere ammaliati dalla "perfezione"(/finzione) dei film tanto da metterci in crisi nel voler sembrare anche quello che non siamo?! 
Quante volte mi piacerebbe pensarmi come una panterona ammaliante super sexy... ma poi mi guardo allo specchio e mi vedo normalissima e anche un pò imbranata e mi viene anche da ridere! La normalità è fatta di difetti, di fisici imperfetti, di caratteri che si scontrano... e allora perchè cerchiamo sempre quello che ci spiattellano i film??? perchè le favole che ci mostrano il cavaliere errante pronto a salvarci dalla nostra monotona e regolare vita ci fanno sentire inadeguate???
Sia chiaro, è ovvio che ci sono le eccezioni, ed è ovvio che il mio non è un discorso da frustrata che si piange addosso... solo una piccola riflessione che sto facendo con me stessa! (rendendovi partecipi...  )
Ora, UOMINIIIII, vi chiedo:
xkè siete attratti dalle vamp che (diciamocelo) raramente rispecchiano la donna "normale"?
e DONNEEEEEE:
xkè abbiamo sempre troppe aspettative e non riusciamo ad accettare subito i nostri uomini imperfetti come sono???
Secondo voi quanti passi avanti si farebbero nei rapporti amorosi se la realtà di pregi e difetti venisse accettata fin dal primo istante???

Ciao a tutti,
C.

Ciao a tutti

probabilmente la cosa più logica da fare sarebbe presentarmi... ma in fondo, credo sia meglio conoscerci piano piano

Benvenuti nel mio spazio