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Creato da: coimbradgl1 il 29/06/2010
versione 2.0 di un ipocrisia che non cambia

 

 

La voce dei più deboli contro l'ipocrisia del governo

Post n°6 pubblicato il 08 Luglio 2010 da coimbradgl1
 
Foto di coimbradgl1

In migliaia, con difficoltà grandissime e un sacrificio dovuto al grandissimo caldo romano, i disabili italiani si sono dati appuntamento davanti Monte Citorio per ribadire il loro no alle misure che originariamente erano contenute nella manovra. La protesta infatti era stata proclamata contro il provvedimento che innalzava all'85% la soglia d'invalidità per accedere alla relativa pensione. In questa maniera rimanevano escluse diverse patologie anche se un emendamento del relatoreAzzolini aveva escluso dalla soglia le patologie gravi. Ora però, e si tratta di un primo cambiamento sostanziale alla manovra, si torna al regime precedente, infatti si torna per tutti al 74%. La manifestazione però è stata confermata ugualmente perchè, come dice Pier Vittorio Barbieri, presidente del Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), una delle organizzazioni promotori della manifestazione insieme al Fand «Noi siamo felici di leggere tutto ciò ma abbiamo bisogno di vedere gli atti. Già una volta nella scorsa settimana abbiamo minacciato la manifestazione, l'abbiamo ritirata per le rassicurazioni e poi quello che abbiamo letto era una botta peggiore di quella che era in origine. Per cui noi attendiamo che tutto ciò sia confermato da un voto della commissione Bilancio e dal successivo voto della'Aula del Senato». Un concetto ribadito anche da alcun i esponenti politici intervenuti alla manifestazione. Per Livia Turco del Pd: «E' una vergogna che si siano permessi di riscrivere questo comma 1 dell'articolo 10. E' una vergogna non si può tornare indietro così. Ora vogliamo vedere le cose scritte». «Far quadrare i conti sulle spalle dei soggetti più deboli è un delitto» scandisce Antonio Di Pietro contornato dalla folla dei manifestanti. Il leader dell'Idv ha poi rincarato «togliere l'accompagnamento o la pensione è un delitto di Stato». Ora si tratta di capire se, una volta fatta marcia indietro sulla soglia per l'assegno d'invalidità, stessa cosa succederà anche per l'indennità di accompagnamento. Un ausilio indispensabile per chi non possibilità di muoversi liberamente. Inoltre le ultime statistiche mostrano come le prime vittime della crisi siano proprio i disabili, sempre più spesso sono loro a perdere il posto di lavoro considerati un costo per le aziende. Inoltre il mondo della disabilità rischia di pagare la caccia ai falsi invalidi che sono un prodotto di un problema assai diverso e molto collegato alla politica: la corruzione.

 
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Il giusto sguardo batte l'ipocrisia

Post n°5 pubblicato il 05 Luglio 2010 da coimbradgl1
 

Prepariamoci my pards perchè credo che tra poco ne vedremo delle belle. Governo in caduta libera, opposizione più o meno uguale, alternative poche, ma in compenso aumenta la disoccupazione giovanile, a Pomigliano firmano un accordo che limita il diritto di sciopero altrimenti tutti a casa, Saviano racconta i suoi giorni con Taricone a scuola (detto tra noi ma chissene....). Insomma ingredienti per un thriller estivo, (infatti manca ancora il classico giallo dell'estate) mentre la benzina aumenta visto che chi può sta caricando la macchina per partire. Cosa troveremo a settembre? Beh sicuramente gli effetti della manovra, se ne accorgeranno gli invalidi, poi forse un lungo addio di Berlusconi fino a natale o all'inizio del prossimo anno quando si comincerà a pensare alle elezioni. Nel frattempo la cosa più incredibile è che nessuno sembra accorgersi che il paese è vivo, ci sono manifestazioni ogni giorno, il malcontento è diffuso, non bastano neanche i mondiali a narcotizzare l'opinione pubblica. E non prendetevela con Minzolini che non fa vedere che pasa al Tg1, open your mind e gli occhi soprattutto. Andiamo in giro lenti (non dovrebbe essere difficile con questo caldo) e guardiamoci attorno, la nostra ipocrisia da alibi televisivo cadrà come un castello di carte (di credito).

Ps. Guardiamo negli occhi anche chi ci sta vicino tutti i giorni

Stay tune

 
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Riuscirà 'uomo cavallo a sconfiggere la nostra ipocrisia

Post n°4 pubblicato il 02 Luglio 2010 da coimbradgl1
 
Foto di coimbradgl1

Quest'oggi una notizia che riempirà il cuore a molti e molte. Vorrei farvi dono dell'impareggiabile figura dell'uomo cavallo. Vi confesso che a causa dell'immaginazione pecoreccia che mi attanaglia, il pensiero è andato subito a mirabolanti prerogative sessuali di un super dotato. Beh, mentre cercavo vanamente di pentirmi nel mio intimo (va beh si fa per dire), ho capito che l'immaginazione pecoreccia non era solo un mio privilegio e vi spiego perchè. Zappicchiando al lavoro tra un sito e l'altro ecco che mi imbatto in un servizio del Corriere.it dal titolo "L'uomo cavallo cliccato 12 milioni di volte".

Sottotitolo: Il sogno erotico delle americane protagonista di spot tormentoni.

Isaiah Mustafa, 36 anni, ex giocatore di football, ex attore di serie televisive (Ugly Betty, NCIS, Eli Stone, Castle), è noto soprattutto per essere The Man Your Man Could Smell Like, il protagonista del fortunatissimo spot di Old Spice, brand statunitense di prodotti per l'igiene maschile. Dal giorno del lancio nel febbraio scorso, il video di trenta secondi che si prende gioco di cliché come machismo e virilità, è stato cliccato su YouTube quasi 12 milioni di volte. Pluripremiato all'ultimo festival di Cannes, Old Spice è ritornato ora con il sequel, lanciando un nuovo tormentone.

Pluripremiato a Cannes? Bah tralasciamo se sarà vero o no, il fatto non è che lo spot sia di dubbio gusto, il fatto è che per richiamare l'articolo il Corriere ha fatto leva proprio sull'istinto pecoreccio di 12 milioni di persone, e vi assicuro che il numero è molto maggiore, ma proprio di molto molto. Quindi se ne deduce che per capire il senso dell'articolo bisogna andare a leggere a fondo tra le righe e poi si deve guardare un video dello spot che fa effettivamente un pò ridere. Insomma come esca usano la nostra stessa curiosità puruginosa, la morbosità nascosta che alberga nella nosrtra sessualità con la quale facciamo i conti tutti i giorni (non dite di no ve ne prego). E come per i caso Berlusconi D'Addario il senso di tutto si perde rimangono solo i corpi o i loro simulacri. Attenti dunque che usano la nostra ipocrisia inevitabile per guadagnarci. W L'uomo cavallo

 

 
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Motorino vs ipocrisia

Post n°3 pubblicato il 01 Luglio 2010 da coimbradgl1
 

Aria fresca, quella che mi avvolge mentre corro al lavoro in moto. Sveglia presto dopo una notte di caldo appiccicoso. I pensieri sono ancora intorpiditi, si stiracchiano pronti ad uscire, è l'ora dell'immobile sguardo eppure intorno si muove tutto, macchine , persone, il mondo di sempre come ogni mattina. però è estate mi ripeto e fa piacere gettarsi nel marasma metropolitano. Nella testa rimbalza una canzone di Byork, State o emergency. Sarà perchè anch'io mi sento in piena emergenza. Devo essere sincero fino in fondo con me stesso e con chi mi sta accanto. Devo prendere a pugni l'ipocrisia con la quale combatto ogni momento. Me lo devo, lo devo agli altri. Mentre corro le ipotesi di lavoro si mischiano con quelle della mia vita. Cerco di tenerle separate per non confondere i piani, va be forse un caffè mi schiarirà le sinapsi. Eppure mi cullo nel caos del mio cervello, come quando si sta nel centro del tornado dove pare tutto sia fermo e calmo. Ok una cosa per volta. Scatta il verde vai, sorpassa a destra, cazzo non si fa, no no si fa e poi chissene frega. Arrivo puntuale, oggi ho diversi appuntamenti con il mio io.

 
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L'ipocrisia sconfitta? Basta un pò d'immaginazione

Post n°2 pubblicato il 30 Giugno 2010 da coimbradgl1
 
Foto di coimbradgl1

Il nuovo sindaco di Reykjavik, Jón Gnarr, è un anarchico surrealista ed è stato eletto nella lista del Partito Migliore, un nuovo partito fondato pochi mesi fa da alcuni punk rocker islandesi per sottrarre il potere a coloro che hanno gettato il Paese sul lastrico. Il Partito Migliore ha raccolto il 35% dei voti con un programma elettorale che comprendeva asciugamani gratutiti in tutte le piscine della città, un orso polare per lo zoo locale e una Disneyland all'aereoporto. Il programma di lungo termine del Partito Migliore invece annovera l'impegno di eliminare la droga dal parlamento entro il 2020, di estromettere i corrotti dalla vita sociale e politica, di raggiungere la completa eguaglianza tra i sessi, garantire trasporti e servizi odontoiatrici gratuiti per gli studenti e i poveri e non pagare neanche un centesimo dei debiti che l’Islanda ha con le banche di tutta Europa.

 

 
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