Creato da ottimistasempreecomu il 13/12/2006
di tutto un po' - «Chi è povero, essendo amato?» (O. Wilde)
 

Grazie.
Semplicemente grazie.
Per essere l'amico speciale che sei.
Per essere l'uomo che non si è arreso mai.
Per essermi sempre così vicino.
Grazie davvero.

Dolce Dany... 

 

 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 71
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

 

 

...

Post n°4159 pubblicato il 26 Aprile 2016 da ottimistasempreecomu

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

....

Post n°4158 pubblicato il 20 Aprile 2016 da ottimistasempreecomu

Victor #Hugo #cambiare:

Credo sia giunto il momento di uscire dal letargo, dopo un inverno che ha posto parecchie domande, alcune delle quali senza una risposta...

Nel frattempo, parecchie cose sono cambiate, altre sono in corso di trasformazione...

Non è che la crisalide si sia trasformata in farfalla...ahimè, l'età non lo consente...ma rimanere fissamente esposti al pensiero unico comporta la ruggine dell'anima, del pensiero, e vorrei evitarlo!

In ogni trasformazione c'è del dolore...nel mio caso, l'allontanamento di una amica, che spero - un giorno - possa riavvicinarsi e a cui dico - nel caso dovesse leggere queste righe - che non sempre si chiede scusa per una colpa commessa...a volte si chiede scusa, pur non essendo persuasi di essere colpevoli, perché si ritiene più importante conservare il rapporto che accarezzare il proprio orgoglio. Forse è sbagliato, forse è giusto, non so, ma è così. Ho imparato da tempo che torti e ragioni non sono patrimonio assoluto di una sola parte...

Sto cambiando casa, e sto cambiando anche il tipo di vita...ora arriva la bella stagione, ricomincerò a viaggiare, a visitare città...e spero di trascorrere la mia estate in un luogo che non frequento più da tempo, da anni, in cui mi sentivo a casa mia, libero e tranquillo...La solitudine della montagna, in cui mi immergevo completamente e vivevo come il feto nel liquido amniotico in attesa della nascita, è una cosa che mi manca da tempo!

Da giugno scorso, è stato un anno micidiale, con problemi di ogni genere, ma è bello poter dire: "ce l'ho fatta!", osservare indietro la strada percorsa ed essere contenti di esserci, e di essere moralmente vivi, spiritualmente vivi, senza aver dovuto abbandonare le radici...e capaci ancora di mettere nuove foglie.

Un caro saluto a tutti!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

...

Post n°4157 pubblicato il 28 Dicembre 2015 da ottimistasempreecomu
Foto di ottimistasempreecomu

(Per visualizzare, clickare sull'immagine...)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Buon Natale

Post n°4156 pubblicato il 24 Dicembre 2015 da ottimistasempreecomu

Non so perchè, ma il pc si rifiuta di pubblicare la musica con cui son solito corroborare le banalità che scrivo---avevo scelto una canzone di Sinatra: "Have yourself a merry little Christmas"...ma tant'è....

Ieri sera ho rivisto un vecchio film: "Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia", un film ambientato nella prima guerra mondiale - fronte franco-tedesco - che non è assolutamente di guerra. Narra della piccola tregua di Natale del 1914 che si stabilì tra i soldati francesi, tedeschi e britannici che, fino a quel momento, si erano allegramente ammazzati vicendevolmente...
Passa il Natale...e la realtà - nelle vesti del potere, rappresentato da ufficiali superiori e da un vescovo che predica la crociata contro il "nemico barbaro e sanguinario" - provvede a cancellare qualsiasi orma di umanità appena riconquistata da quei poveri soldati...

E' un episodio realmente accaduto, ma mai divulgato: il potere non ama molto che i popoli si amino e si rispettino reciprocamente, soprattutto in guerra - o comunque nei periodi di maggiore crisi...

Il Natale aveva rappresentato una tregua, e non l'ordine normale delle cose, così come il bambinello che noi sedicenti cristiani ci apprestiamo ad attendere stanotte, andò predicando 2000 anni fa....

Il problema è che la pace - tra individui, tra classi, tra generazioni, tra sessi, e chi più ne ha, più ne metta - ha bisogno di condizioni fondamentali che quei soldati avevano in dosi industriali: la fiducia nel prossimo (ciascuno dei soldati si fidò del nemico), la buona volontà, la capacità di sentire l'altro come un uomo e non come un nemico - concedendogli quindi la possibilità di avere dei difetti da tollerare, perchè avrebbe tollerato i nostri - lo scambio di emozioni...

Natale, tra poco, sarà passato...tocca a ciascuno di noi farlo durare oppure farlo diventare una tregua!

Serenità a tutti!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

 

Ultime visite al Blog

gdv2907yaga1amici.futuroieriisolde6Bepi1249merik7mc.settimihonda1000rr1ottimistasempreecomuqmrscricciolo68lbrlascrivanaio_ribelleormaliberaCherrysl
 
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963