(SENZA TITOLO)

Ciao sono capitato sul tuo Blog per caso, ti faccio gli auguri per questi due anni di attivita', essere costante e' la base di tutte le cose nella vita.Io invece sono appena al'inizio con il mio, se ti fa piacere dargli un'occhiata e lasciare un commento, ne sarei felice.Ciao

Ciao, volevo dirti che su www.ilrifugiodeimoai.it stiamo pubblicando come ebook gratuiti i romanzi degli utenti, se vuoi essere dei nostri iscriviti al sito, è gratuito, e invia il tuo romanzo!

Te l'ho detto anche sul forum. Mi piace questa poesia. Sono le parole oneste ed emozionate di un compagno che ti vede e conosce meglio di chiunque altro. Sapendo che non ci si può mai conoscere del tutto, ma considerando questo il fascino dell'amore che vuole comprendere senza catturare. Bella, davvero.

mah, io di solito della ciambella mangio solo il buco lasciando il contorno agli altri. Stimola l'immaginazione ;-)

questo è un forum per chi ha dentro di sè un vuoto, un vortice di assenze che a volte è più pesante della pasta della ciambella. Per chi combatte ogni notte con le ragnatele della vita, ogni giorno con la polvere che ci sporca. Ciao catia, ciao fiodor, il vuoto dà senso al pieno.

Poco fa stavo riflettendo sul fatto che la vita puo` essere come un barattolo, magari bello da vedere fuori ma dentro desolatamente vuoto. Ecco, bisogna riempire quel barattolo. Il difficile e` anzitutto prendere coscienza di questa necessita`. Poi, trovare qualcosa capace di riempirlo, il barattolo. Senno`, si corre il rischio di avere tanta gente attorno ma nessuno vicino, che non ti faccia saltare giu`. Per la ciambella, poi: a molti piacciono le ciambelle, ma non a tutti-tutti. Qualcuno trova interessante proprio il buco, quando non e` vuoto per niente, anzi! fiodor

una bella domenica, una bella poesia, semplice e che sa di aria fresca e erba inumidita da una lieve pioggia.

Ciao! Ti invito a visitare il Blog: http://blog.libero.it/scrivisulmioblog

Notte con un fil di luna spegni questo giorno a perdere Notte nascondi le paure le illusioni e i sogni Notte avvolgimi e prenditi cura delle ferite di giorni vuoti..

Vado fuori tema. Lo premetto. Ma questa poesia così viva e così compiuta ha risvegliato certi ricordi che risalgono alla mia infanzia. Quando ero bambina odiavo la notte. Aveva un che di sinistro come il silenzio che popolava casa mia. Così, una notte, decisi di non dormire, o meglio, iniziai a ridurre le mie ore di sonno. Volevo sfidarla la notte. E alla fine ho imparato ad apprezzarla.