Costanza e Contegno

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Capitolo Primo

Post n°39 pubblicato il 23 Novembre 2014 da CostanzaeContegno
Foto di CostanzaeContegno

Una nuova città

Il rumore delle auto giù in strada mi sveglia e mi fa capire che c’è vita là fuori, ma io non ne voglio ancora fare parte, tutto mi chiede di restare dove sono, il caldo del piumino, soffocante, umido, il letto grande mezzo vuoto dove striscio come un serpente quando cambia pelle; esatto è questo che mi spinge a vivere oggi, cambiare pelle, oggi mi sento pronta a cambiare, a osare, a provare… Solo oggi, poi domani tornerò nella pelle della persona per bene che sono, ma non oggi…

E’ un po’ che sono sveglia, in quello stato di incoscienza che accompagna le mattine solitarie, mi giro e mi rigiro nel letto, penso che ci vorrei qualcuno, credo di volerci un uomo, ma quale uomo? Uno grosso, un duro, uno dolce, con le mani morbide e le dita affusolate? Le dita sono un’importante caratteristica per un uomo, penso e rido mentre mi rigiro ancora una volta.

Devono essere grandi e lunghe ma morbide, forti ma delicate sui capezzoli, e il mio corpo inizia a risvegliarsi al solo pensiero del mio seno, grande, anche troppo se penso all’ultima maglietta bianca imbarazzante che il fattorino della pizza non smetteva di guardare ieri sera, rido e mi rigiro ancora una volta. E dire che non era affatto male il ragazzino, non gli ho guardato le dita…

Questa mattina non vuole partire, persa come sono nei pensieri più bizzarri, sposto la mente alla maglia bianca e alla mia immagine allo specchio, mi piace vedere quelle pieghe orizzontali che si formano tra un seno e l’altro quando il tessuto rimane teso grazie alla potenza del volume naturale.. Sobbalzo per un alito di freddo che si insinua dalla finestra della mia camera da letto, potrei almeno far passare un po’ più di luce, ma certi pensieri sono meno reali se nascosti dal buio. Mi sento il freddo entrare sotto le coperte per un breve istante e mi accorgo che il mio corpo ha già reagito, proprio come ieri sera quando ho aperto la porta all'uomo della pizza, la maglia bianca lasciava intravedere il mio post femminismo e la dura lotta contro il reggiseno che per anni ha costretto i nostri corpi ad essere troppo coperti e casti.. Povero ragazzo, credo verrà sempre lui a fare le consegne, non era nemmeno in grado di parlarmi guardandomi negli occhi, rido e mi rigiro ancora una volta.

Ora però il freddo è passato e il mio seno non ne vuole sapere di tornare a dormire, sopito nel caldo del letto, passo una mano sulla spalla per spostare la spallina della sottoveste di seta che mi ricopre una piccola parte di corpo, e provo a sfiorare il mio capezzolo indisciplinato, invece di sedarsi mi sento una scossa che rivendica un mese di astinenza, il mio corpo vibra al solo tocco. Devo avere un uomo. Quando mi sarò vestita dovrò scendere in strada e raccogliere il primo duro con le dita affusolate, ma non ho tempo di aspettare, il mio corpo chiede ora di poter godere di se stesso. Le mie mani scendono lungo il corpo, si fermano all’ombelico e fanno un cerchio di attesa ansiosa, ma non resisto molto, da sola non ho la costanza di allungare il piacere, ma la bramosia di godere al più presto, scendo in mezzo alle gambe e penso che sia stata una grande idea usare la lametta e se ci penso mi sento pulsare il sangue nel clitoride, pulsa e mi fa impazzire, lo trovo, è tutto bagnato, caldo e bagnato, piccolo, duro, ci gioco, lo circondo, lo sento vibrare e il mio corpo lo segue, ho voglia di un uomo che mi lecchi, che mi morda, che mi sbatta, il calore è inebriante, potrei urlare, vorrei urlare, mi soffoco con il cuscino e vorrei soffocare con qualcosa di caldo in bocca, al solo pensiero un’inondazione di piacere mi forza il respiro e mi sento ingoiare un oceano di piacere, ho fame, non può finire così, mi dimeno nel letto strisciando contro il materasso e sfregando il mio corpo affamato, non deve finire così.. ho voglia.. devo trovare un uomo subito, cazzo, subito.

 
 
 
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Un blog di: CostanzaeContegno
Data di creazione: 22/09/2014
 

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Credo che tu ci stia riuscendo molto bene ;) Buon week end
Inviato da: Krielle
il 06/12/2014 alle 06:18
 
Ci provo cara, grazie!!
Inviato da: CostanzaeContegno
il 01/12/2014 alle 10:58
 
e.. si fanno sempre più intriganti i tuoi racconti cara...
Inviato da: Krielle
il 01/12/2014 alle 05:43
 
;-) già..
Inviato da: Noir_sur_Blanc
il 29/11/2014 alle 01:17
 
Sei simpatico! Davvero simpatico Conte! Poi però io...
Inviato da: CostanzaeContegno
il 26/11/2014 alle 21:03
 
 

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