Anima e Mito

Anima e cinquanta

Quando ero giovane mi è stato detto "Vedrai quando avrai cinquant'anni" Ho cinquant'anni e non ho visto nulla

E Satie.

Anima e piccoli.

Non vi sono parole per poter definire chi con lucido disegno criminale decide di uccidere centotrentasette  bambini. Non c'è ragione che possa quanto meno lontanamente far intendere le motivazioni. Rappresenta un crimine contro l'umanità da perseguire. In nome di quali idee si può trovare la motivazione a un tale orrendo gesto. Questi sono barbari e come tali non sanno cosa sia la civiltà e il rispetto.

Anima affidata.

Essere un affidatario è un esperienza profonda e indicibile.  Potrebbe essere sintetizzata così: alla fine si riesce meglio ad apprezzare un fiore e a sentirti ospite temporaneo del mondo.

Anima e poesia.

Discorso commovente e ricco di poesia. Per chi vuole commuoversi e emozionarsi è da trascrivere.

Anima e pietà.

Neanche di fronte alla morte, nulla, tutto va spettacolorizzato. Un artista muore sul palco e invece della comprensione e della umana pietà per il dolore della famiglia, si mettono in rete i video degli ultimi istanti di vita. Il voyerismo è accontentato. Siamo ormai diventati una società spietata. Nulla suscita commozione profonda, rispetto e silenziosa pietà. Sono termini e concetti di cui non capiamo più l'importanza.

Anima e anoressia.

Trovo l'intervento del dr Domenico Mazzullo equilibrato e chiaro per quanti, purtroppo si confrontano con la patologia dell'anoressia mentale.