CureprimarieConsiderazioni e riflessioni sulla medicina del territorio |
ORARI DI AMBULATORIO
Ambulatorio di Flero -Via S.Martino 33
tel. segretaria 0302761962 (8.00-9.45)
-su appuntamento tutti i giorni, tranne il sabato, 8.45-10
-accesso libero: Lun-Merc-Ven 17-19
E-mail: giuseppe.belleri@crs.lombardia.it
Ambulatorio di Fenili Belasi (Capriano d.c.)
Via Chiesa 31
Tutti i giorni, tranne mercoldì e sabato, 10.45-12.15
Su appuntamento dalle 11 alle 11.40
Tel. infermiera 3331790880 (10.30-12)
SPAZIO WEB DEDICATO AGLI ASSISTITI DEL SSN
http://digilander.libero.it/bellegi0/
Tel. cellulare 3288337643
TAG
MENU
« Fare di più non vuol dir... | Cancri di intervallo tra... » |
L'equivoco delle AFT
Da un anno a questa parte le regioni, in ordine sparso e con diverse modalità attuative, hanno avviato le procedure per la definizione territoriale e la costituzione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) previste dalla riforma che prende il nome dall’ex ministro Balduzzi, risalente alla fine del 2012. Gli orientamenti delle amministrazioni sono come spesso capita poco uniformi e risentono di interpretazioni locali e talvolta forzate della normativa nazionale, che peraltro dovrà essere recepita dal futuro ACN rispetto al quale permane un’ampia incertezza. Secondo la Balduzzi le AFT, caratterizzate dal mantenimento della scelta del medico di fiducia e del rapporto individuale, sono “forme organizzative monoprofessionali…. che condividono in forma strutturata, obiettivi e percorsi assistenziali, strumenti di valutazione della qualità assistenziale, linee guida, audit e strumenti analoghi”. La Legge, in alcune regioni recepita in modo superficiale se non distorto, esclude un'attività assistenziale “esterna” al gruppo, ovvero rivolta alla popolazione di assistiti, perchè privilegia funzioni ed attività "interne" al gruppo di MMG, di tipo culturale e formativo in senso lato, ad esempio centrate sulle esperienza di governo clinico. Più in generale la legge indica alcuni precisi strumenti di valutazione della qualità dell'assistenza e delle performances, come l'audit sui risultati di processo/esito e salute, in relazione ai principali Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali (PDTA) o applicazione di Linee Guida, interventi di Formazione sul Campo etc... Nelle AFT saranno inseriti i medici di continuità assistenziale con i quali sarà possibile attuare una maggiore integrazione e continuità dell'assistenza tramite una rete informatica per la condivisione e lo scambio delle informazioni rilevanti. Secondo il pedagogista Etienne Wenger, principale esponente del filone di studi in questo settore, la comunità di pratica (CdP) è un sistema auto-organizzato, che aggrega gruppi omogenei di lavoratori, sia a scopo di apprendimento che di sviluppo professionale, e che si compone di tre dimensioni:
La CdP condivide generalmente un luogo fisico di appartenenza, ad esempio una divisione ospedaliera, ma può essere anche di natura virtuale, nel qual caso sono le comunicazioni tra i suoi membri, in forma elettronica, che mantengono la coesione e l’identità del gruppo. Le AFT in quanto CdP potrebbero prevedere sia momenti periodici di interazione in presenza sia strumenti di comunicazione elettronici, come le reti professionali, mailing list, gruppo Fecbook etc. Ciò che conta, in questa prima fase, è la chiarezza dei compiti e delle funzioni indispensabili per garantire la costituzione e lo sviluppo di queste nuove forme organizzative. Ma fino ad ora purtroppo manca... |
INFO
MI PRESENTO....
Sono un medico di Medcina Generale che esercita la professione dal 1981 in un paese alle porte di Brescia in medicina di gruppo. Da anni svolgo anche l'attività di animatore di formazione nei ranghi della SIMG (Societa' Italiana di Medicina Generale), di ricercatore in Medicina Generale (audit, governo clinico, formazione sul campo, ricerche epidemiologiche ed osservazionali) tutor del tirocinio valutativo per l'esame di stato e docente alla scuola di formazione in Medicina Generale di Brescia.
Ho collaborato con le principali riviste Italiane della MG, come Occhio Clinico, Medicinae Doctor e rivista SIMG. Dall'inizio del secolo modero e partecipo alle discussioni pubbliche su Mailing Lista locali (rete UNIRE di Brescia), nazionali e sui gruppi professionali di FaceBook. I miei interessi spaziano dalla metodologia clinica alla psicologia cognitiva, alle medical humanities in generale, con paticolare riferimento alla diagnosi e all'errore in MG.
Sito Web personale: www.giuseppebelleri.it
INDIRIZZI SI POSTA ELETTRONICA E NUMERI DI TEL.
-Studio di Flero tel 0302761962
e-mail: giuseppe.belleri@crs.lombardia.it
-Abitazione tel. 0302762039
e-mail: giusbel@teletu.it
-Spazio WEB
http://digilander.libero.it/bellegi0/
Inviato da: emilytorn82
il 23/12/2016 alle 12:26
Inviato da: ambrosiadossi88
il 24/08/2016 alle 23:58
Inviato da: ocean50
il 21/06/2015 alle 20:47
Inviato da: lettorecauto
il 21/03/2015 alle 15:28
Inviato da: paco953
il 24/11/2013 alle 22:34