diario di bordo

Post N° 145

 ed ecco pasqua...
e come tutti gli anni..io ai fornelli con il mestolo d'oro a preparar da mangiare per una banda di senza cuore ..che non meriterebbero un pezzo di pane secco....
ho lasciato i fornelli e sono corsa qui.... 
nel  mio mondo segreto...
penso a domani e mi viene da vomitare ... ci sara' il fratello imbecille dell'uomo paraocchi ( mio marito) il figlio dell'uomo paraocchi ...mia madre ...qual lunatico di mio padre ..e la cozza della compagna ...che mi portera' le verdure del suo orto e i lampascioni come tutti gli anni ...che io non so che farci e li butto appena lei se ne va.... scommetto che mi porta anche i kiwi duri come il legno ...me li porta sempre....
mio padre arrivera' prestissimo e io saro' ancora in pigiama e mi gireranno le palle ... ma che viene a fare alle nove e mezza di mattina?
gia' mi vedo farmi la doccia incazzata come una iena ...e girare per casa in accappatoio con mio padre che mi cammina dietro parlando e io che gli dico papy adesso devo vestirmi spetta in salone dai... e la compagna che si impiccia tra i miei pensili e guarda e tocca e gli taglierei le mani....
poi aspetteremo il fretello imbecille di mio marito che in fatto di puntualita' ha ancora molto da imparare ..mio padre iniziera'a  guardare in aria incavolato e quando tutti saranno seduti a tavola coi loro sederi belli comodi sulle mie adorate sedie in legno massello ... io saro' in cucina ..da sola...e questa parte mi piace ... sentirli parlare discutere di motori e scordarsi che esisto ... e io mi perdo tra le pentole e i piatti del servizio buono spadellando a destra  e a manca....sognando un destino diverso.... potrei anche  uscire di casa non se ne accorgerebbero ..tra una bottiglia e l'altra assorbiti dai discorsi .....
potrei prendere il primo treno che passa e scordarmi tutto ...
l'ho fatto una volta prima di sposarmi ... ho deciso in un baleno ho preso il mio zaino invicta ci ho sbattuto dentro un jeans una felpa due mutande un reggiseno e la spazzola per i capelli ...sono stata via 9 anni .....
a quell'epoca avevo 17 anni e un coraggio da leone ... mi son trovata una casa 
un lavoro e ho vissuto i 9 anni piu' belli della mia vita..libera e sola....
a natale mi svegliavo alle 14 come una miscredente  e mangiavo i cornetti che mi ero comprata la notte prima all'uscita dalla discoteca ....
certo era una vita senza basi.... la liberta' piu' totale e un portafoglio sempre vuoto .... tanti amici tante storie d'amore molte lacrime tanti errori ... la mattina arrivavo a lavoro che ero uno straccio .... a volte c'era qualcuno che era rimasto a dormire con me e io allora fingevo na febbre assurda lasciavo il lavoro  e scappavo a casa per far l'amore ancora ....
a volte ero sola come un cane con la rabbia... e piangevo tutto il tempo....
mettevo un lp dei led zeppelin e  piangevo fino ad addormentarmi...
tornei indietro si ... subito ..all'istante ..anche se so che le cose non sarebbero
per niente le stesse ..
sono cambiata io nel tempo ..come giusto che sia ..ma da sola come un tempo ci vivrei benissimo...si la solitudine sarebbe una costante ma la so affrontare ..io con me stessa sto bene ....e' con gli altri che ho dei problemi...
con gli uomini sopratutto....
ma faccio una promessa...dopo pasqua tuttto cambia...
giuro su me stessa che deve cambiare tutto....
ora vado che se no si brucia tutto il pranzo di domani....
(magari lo lascio bruciare e non viene nessuno ......ahahahahaah)