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estorsione sfondo sessuale cittadini italiani persone arrestate marocco

Questo è accaduto ad alcuni cittadini italiani e oggi - nel corso dell'operazione "Strikeback" - sono stati arrestati i responsabili dalla Gendarmerie Royale del Marocco, in collaborazione con la Polizia italiana: in manette sono finiti 23 cittadiini marocchini - una vera e proprio organizzazione specializzata in questo tipo di ricatto via internet - con l'accusa di estorsione a sfondo sessuale.

Gli approfondimenti - svolti in Italia dalla Polizia Postale - hanno inoltre consentito di individuare i dati utilizzati dagli estorsori: nickname, nominativo o indirizzo di pagamento della somma estorta, indirizzo di posta elettronica, numero della transazione effettuata.

Tutti elementi che hanno permesso di individuare i responsabili delle estorsioni in diversi paesi, tra i quali proprio il Marocco che è il paese dove confluivano le richieste di denaro.

Ci sono bande criminali dell'Est Europa e dell'Africa (Marocco e Costa D'Avorio) che arruolano belle ragazze e ragazzi nei loro paesi, li fanno navigare con dei profili fasulli sui siti per incontri e, da un po' di tempo, anche su Facebook e LinkedIn.

cologno monzese fanno saltare aria bancomat rubano euro presi

Un boato, pochi secondi per raccogliere il bottino e la fuga: doveva essere il colpo perfetto, quello messo a punto da 4 pregiudicati a un Bancomat di viale Lombardia, a Cologno Monzese.

E' successo nella notte: uno dei quattro ladri, un 43enne del luogo, era sotto pedinamento da parte dei militari della compagnia di Vimercate, che lo hanno visto unirsi ai 3 complici giunti a bordo di un camper nei pressi di via Perugino.

I militari hanno subito fermato due componenti della banda, mentre cercavano di far perdere le proprie tracce a bordo di un'auto rubata a Milano.

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dacia arriva serie speciale wow lodgy dokker sandero

Sviluppata su base Stepway, l'equipaggiamento alto di gamma

di Dacia, questa versione aggiunge ai tre modelli di riferimento

nuovi elementi di design.

Infine, non poteva mancare il badge WOW che, applicato sul

retro, firma la quarta serie speciale di Dacia.

All'interno, le nuove sellerie sfoggiano un design specifico

WOW, le cornici della consolle centrale e le bocchette degli

aeratori, sono impreziosite da motivi che richiamano il design

della Dacia WOW, mentre il volante in pelle garantisce comfort e

La Sandero WOW è disponibile nella motorizzazione benzina 0.9

TCe 90CV, anche in versione GPL e nella motorizzazione diesel

1.5 dCI 90CV; la Dokker WOW sarà equipaggiata con il 1.2 Tce

115CV e diesel 1.5 dCi 90CV mentre la Lodgy WOW è disponibile

nelle versioni GPL 1.6 100 CV, benzina 1.2 TCe 115CV e diesel

Che nostalgia! Il derby che doveva essere e che non sarà

Questione di motivazioni, beninteso, poche per l'una e per l'atra squadra al di là di un predominio cittadino che comunque è sempre stato stretto a due società abituate per DNA a giocarsi palcoscenici ben più importanti. Questioni di classifica, piuttosto, con un Milan che mai come in questa occasione sembra vittima degli eventi a livello sportivo, ed un'Inter che dopo un avvio di stagione quantomeno promettente è chiamata all'ultimo moto d'orgoglio di un 2013 assolutamente disastroso sul piano dei risultati. Poteva essere il commiato di Galliani, e sarà invece il nuovo inizio di una strada congiunta con quella che pareva essere la nemica giurata e rappresenterà piuttosto una compagna di viaggio. Un viavai di emozioni che suscita un po' di nostalgia, per i tempi in cui il derby non era solo teoria ma c'era anche tanta bellissima pratica. Fonte: tuttomercatoweb.com /serie-a/che-nostalgia-il-derby-che-doveva-essere-e-che-non-sara-512322

Pakistan: uomini armati uccidono operatore antipolio

ISLAMABAD - Uomini armati a bordo di una moto hanno ucciso un operatore sanitario che stava somministrando vaccini antipoliomelite nella regione tribale del Khyber Agency, in Pakistan. I killer hanno poi intimato a donne e bambini di lasciare il posto. La vaccinazione è osteggiata da alcuni gruppi islamici estremisti che controllano la provincia pashtun e i distretti tribali al confine con l'Afghanistan, per un'assurda credenza superstiziosa e anche per il sospetto che gli operatori siano delle "spie mandate dagli americani". Secondo dati del governo, nel 2013 si sono registrati 72 nuovi casi dell'infezione, la maggior parte nella provincia di Khyber-Pakhtunkhwa, rispetto ai 58 del 2012. Fonte: tio.ch/News/770451/Pakistan-uomini-armati-uccidono-operatore-antipolio