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della mia mente

Creato da gemina5 il 04/03/2013

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dolore...

Post n°36 pubblicato il 16 Ottobre 2013 da gemina5

Secondo Te, perchè esiste la sofferenza...

perchè alcuni uomini soffrono e altri no...

parliamo di sofferenza umana, malattia, dolore ecc...

Senza guardarlo e con gli occhi tristi...inizio a parlare...

Non lo sò ma sò una storia...

un paragone, qualcosa che può far capire alla mente

qualcosa di inconcepibile...

Una volta ogni tanto sono io a raccontargli qualcosa...

L'ostrica si nutre aprendosi e facendo entrare del cibo

ma deve stare attenta quando è aperta a non far 

entrare nessun granello di sabbia, se ne entra solo

uno...sarà una piaga per sempre, non può più espellere

qualcosa che è entrato dentro...

tuttavia ci sono dei rari casi in cui proprio

un granello di sabbia...

entra...quando si richiude lo avverte e prova un dolore

straziante...cerca di sistemare quel granello di sabbia

in un posticino che non dà fastidio..ma...

per un essere vivente tanto delicato...

nessun posto è indolore...

allora inizia un processo meravigliosamente...naturale...

l'ostrica inizia a secernere una sostanza...

e a plasmare con essa là dove soffre...

più aumenta il dolore più lei produce una sostanza...

e quel granello di sabbia, quella sofferenza viene avvolta,

da quella sostanza che la sua sofferenza stessa produce...

il processo terminerà quando lei non sentirà più dolore...

e noi ci accorgiamo di tutto questo ogni volta che aprendo

un ostrica troviamo quella pallina bianca tanto rara e preziosa

chiamata...perla....

la sofferenza è riservata a persone...

che la vita prepara a qualcosa di più grande...

le persone che soffrono...

sono Perle Rare...

Ci siamo guardati e abbiamo sorriso.

Chi te la raccontata questa?

Qualcuno un giorno a cui io ho fatto la stessa tua domanda.

 
 
 

sorprendere

Post n°35 pubblicato il 16 Settembre 2013 da gemina5

e mi sorprendo ogni volta

ogni volta che stiamo insieme

e mi sento cosi bene

cosi completa

cosi leggera

da chiedermi cosa ho fatto 

cosa faccio

quando tu non sei con me...

mi sorprende il nostro camminare

vicino, allo stesso ritmo...

anche i pensieri...

battono lo stesso tempo...

mi fermo un attimo...

e trovo il tuo braccio...

ho i capelli spettinati

e la tua mano li aggiusta...

ho il cuore pesante...

e il tuo sorriso lo solleva...

facendolo alzare in volo

insieme al tuo...

andiamo li oltre tutto...

oltre noi...

nella dimensione...in cui non esiste tempo

non esiste distanza, non esiste il domani...

esistiamo noi...

la dimensione

Amore...

 
 
 

Ascoltare...

Post n°34 pubblicato il 13 Settembre 2013 da gemina5

Suona il campanello

visita inaspettata...

ti stampi il tuo sorriso

e l'allegria sul volto

perchè gli altri sono abituati a vederti cosi

ricacci indietro le lacrime

i tuoi pensieri

e le tue paure...

apri la porta...

sorridi...sta partendo una battuta...

invece ti ritrovi la persona fra le braccia...

piangendo ti dice che ha paura

che sta male...

che ha bisogno di parlare

e ha scelto te...

le braccia stringono forte

altre braccia...

accarezzano capelli e 

poi le mani...

mentre ascolti...

abbozzi sorrisi

versi caffè...

e l'incoraggi

con parole che non sai nemmeno tu

da dove escono...

l'incoraggi ad andare avanti 

la vita è bella 

e va vissuta

va combattuta ogni battaglia

a cui sei chiamato

fino all'ultimo respiro la vita

va vissuta...

perchè la vita sorprende

la vita ci dà qualcosa che  noi

dobbiamo solo afferrare...

finito il caffè...

asciugate le lacrime...

camminiamo in silenzio...

vicino toccandoci a spalla a spalla...

lei mi ringrazia...

io silenziosamente ringrazio lei...

perchè ha scelto me...

per il suo sfogo...

e solo ascoltandola

ho aiutato me stessa...

i pensieri tristi...

sono andati via...

da soli...

aiuti te stessa...

nell'ascoltare...gli altri...

ascolti te stessa...

ritorno verso casa...

leggera che quasi i miei piedi non toccano  terra...

e quella sensazione di leggerezza ti accompagna per molto tempo

fino a quando il campanello non suonerà di nuovo.


 
 
 

Barriere

Post n°33 pubblicato il 19 Agosto 2013 da gemina5

E non significa niente quante volte lo hai preso

non significa niente che già sai il dolore che ti può provocare

per quanto tu possa sentirti pronta

quando ricevi uno schiaffo...

ti fa male lo stesso...

e rimani li ad accarezzarti dolcemente 

la guancia e pensare

che lo sapevi...

che ci sei cascata di nuovo...

che non ti deve toccare dentro

è inutile starci male...

che non ne vale la pena...

e mentre il rossore sulla guancia si attenua

senti che cresce...

cresce sempre di più quella barriera

nel profondo dell'animo...

che ti separerà per sempre

e una volta che con gli schiaffi ricevuti

la barriera sarà completa...

a voglia di sbatterci contro

con pugni e calci

non verrà mai giù...

perchè è meglio che mi date uno schiaffo materiale

lo posso anche dimenticare e riderci sopra...

ma uno schiaffo di quelli che lasciano

le cinque dita sulla faccia dell'anima

quelli no...

quelli non li dimentico...

non posso.

 
 
 

Te

Post n°32 pubblicato il 09 Luglio 2013 da gemina5

vorrei scrivere di Te...

della tua anima che in un posto

sconosciuto ha incontrato la mia

vorrei scrivere di Te...

dei tuoi pensieri

delle tue parole...

ma poi cancello tutto

nessuna parola sembra adatta

nessuna sillaba mescolata a vocale

può descriverti...

non oggi.. 

non ora...

non mai...

resti un foglio bianco

resti un cursore che lampeggia

pronto a scrivere di Te...

lui...non Io.

 
 
 
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