Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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UNO STATO CRIMINALE

Post n°759 pubblicato il 19 Luglio 2012 da giampi1966
 
Foto di giampi1966

Ieri ho visto un programma molto interessante su rai-storia, argomento il governo Tambroni e le proteste del 60 (parlava soprattutto della mitica rivolta di Genova), anche in quella circostanza il popolo italiano si è dovuto confrontare con uno stato antidemocratico e ha pagato un grosso tributo di sangue (5 morti a Reggio Emilia, 2 morti in Sicilia,80 feriti a Genova).

Oggi si celebra il ventennale dell'attentato a Borsellino e la sua scorta, una storia fatta di depistaggi, di servizi segreti che fanno sparire le prove (agenda rossa) e aiutano la mafia, Stato che prende accordi con la mafia ecc.... Insomma cose gravissime, ma che sono state la norma nell'Italia del dopoguerra, penso a Portella della Ginestra, Piazza Fontana, Piazza della Loggia, la stazione di Bologna i vari treni saltati, Ustica, Peppino Impastato, le decine di antifascisti e testimoni uccisi dalla Polizia o dai fascisti, gli altri magistrati uccisi.

L'Italia ha lottato contro questo Stato criminale, i morti sono stati centinaia, una vera guerra, anche se la guerra sembra persa, spetta a noi fare in modo che tutto questo sangue non sia stato versato invano.

NON DIMENTICHIAMO !!!!!!

ALTRO CHE SPENDING REW, A CASA NOSTRA LO SPENDING REW SIAMO STATI OBBLIGATI A FARLO GIA'DA UN PEZZO17.7.2012 - Lettera aperta alle opposizioni a Monti

Martedì 17 Luglio 2012 08:29

 Ci rivolgiamo a tutte le organizzazioni, movimenti, persone che in questi

mesi hanno maturato o hanno confermato un'opposizione di fondo al governo

Monti e alle controriforme da esso fatte, in atto o annunciate. A chi si

oppone a tutta la politica di austerità europea che ispira il governo e

rifiuta il pareggio di bilancio nella Costituzione, il *fiscal compact*, i

patti di stabilità che distruggono lo stato sociale.Ci rivolgiamo a chi sinora ha lottato e lotta contro le terribili

conseguenze sociali e civili della politica del governo.Ci rivolgiamo a chi rifiuta l'idea di una democrazia sospesa e in via di

esaurimento e quella di un governo sottoposto al voto dello spread e dei

mercati, invece che a quello dei cittadiniLa nostra proposta è di incontrarci per costruire in autunno una grande

manifestazione nazionale che abbia lo scopo di mostrare in Italia ed in

Europa che l'opposizione al governo Monti esiste e che, senza sottovalutare

la portata e l'effetto dei colpi subiti, non intende rinunciare alla lotta,

ma anzi vuole ripartire.Oramai è chiaro che la politica del governo è destinata a continuare. Il

Presidente della Repubblica, verso il quale fortissima è la nostra critica,

ha già affermato che chiunque vinca le prossime elezioni, il programma di

austerità che produce il massacro sociale dovrà continuare e nessuna delle

forze politiche che sostengono il governo ha detto cose diverse. Lo stesso

pretendono la Bce, il governo tedesco, la finanza e il grande capitale

multinazionale.Per questo non si può pensare che ci sia solo da aspettare che finisca la

nottata: senza la ripresa di un movimento sociale e politico di opposizione

essa non finirà, mentre oggi la mobilitazione in Italia contro la politica

unica europea è tra le più basse del continente e della nostra storia.

Per questo proponiamo un incontro che abbia come discriminante netta il no

alle politiche di austerità in Italia e in Europa e al governo Monti e

dunque l'indipendenza e l'opposizione rispetto a tutte le forze politiche

che lo sostengono. Questo in unità con tutti coloro che, a partire dalla

Grecia e dalla Spagna, le combattono e in collegamento con l'assemblea dei

movimenti prevista a Madrid per settembre.

Sappiamo che il 15 ottobre del 2011 ha prodotto divaricazioni e rotture

ancora non ricomposte ed è evidente che per superarle ed evitare che si

ripetano occorrerà un confronto leale e con garanzie reciproche che nessuno

eserciterà primogeniture, egemonie, forzature.

Conosciamo e viviamo le difficoltà, ma chiediamo di provarci.

In pochi mesi il governo Monti ha distrutto il sistema pensionistico

pubblico, ha cancellato l'articolo 18, ha messo in liquidazione sanità e

scuola pubblica, si prepara alla vendita all'incanto dei beni comuni,

mentre disoccupazione, precarietà, supersfruttamento dilagano nel lavoro

privato come in quello pubblico. Il sostegno della maggioranza di unità

nazionale e della grande informazione, la passività e la subalternità di

Cgil, Cisl e Uil lasciano il campo libero ai poteri forti mentre cresce un

vuoto terribile nel quale sempre più persone vivono isolamento e

frustrazione.Dobbiamo reagire assieme per pesare e per farlo dobbiamo incontrarci per

provare assieme a decidere.

Il Coordinamento del Comitato NoDebito

Roma luglio 2012

 

altro che manifestazioni CGIL CISL E D UIL!!!!!!.......sciopero generale ad oltranza, occupiamo ROMA!

Naturalmente condivido appieno il contenuto del documento di cui sopra, tuttavia non condivido le strategie di lotta.

Questo sistema di potere ha imparato a ignorare scientemente le manifestazioni democratiche, ignora perfino i risultati referendari. E' necessario quindi attuale delle nuove strategie di lotta che diano fastidio e non siano estemporanee come una semplice manifestazione.

Scambio di Mail:

 

mail collega:

 

Spread alle stelle. Monti & C. una banda di ciarlatani allo sbaraglio.

Annunciati come "tecnici baciati dalla competenza" Monti e i suoi soci si dimostrano ogni giorno che passa una banda di ciarlatani e dilettanti allo sbaraglio, che con ogni evidenza stanno aggravando la crisi economica del Paese. E' di stamani, infatti, la notizia che lo spread ha toccato il massimo dallo scorso gennaio, attestandosi intorno ai 490 punti, molto vicino quindi alla famosa "soglia psicologica" di 500. Eppure lo scorso 1 febbraio proprio Monti, in diretta TV, assicurava gli italiani: "Lo spread è sceso sotto quota 400 ma scenderà ancora", lasciando intendere che le sue magiche ricette (manomissione dell'articolo 18, abbassamento delle pensioni, taglio della spesa sociale, ecc. ecc.) avrebbero presto dato i frutti tanto sperati: placare la voracità dei mercati.

Al contrario sono servite a ingozzare ulteriormente la speculazione che invece non si vuole colpire.

Ma stavolta possiamo finalmente stare tranquilli. Il "tecnico" Monti ha finalmente trovato la soluzione definitiva: ridurre al massimo i giorni di festività accorpando molte ricorrenze: due tra tutte il 25 aprile e il primo maggio, come già aveva provato a fare Berlusconi.

"Così aumenteranno i giorni di lavoro e si incrementerà anche il Pil", dice il premier… Come se non fosse chiaro a tutti che a la crisi deriva innanzitutto dal crollo del potere d'acquisto dei lavoratori; dal fatto che chi lavora, o peggio, è pensionato, disoccupato, precario, quindi impoverito dalle sue ricette, non riesce neppure a fare la spesa!

E' giunto ormai il momento di gridare forte la palese verità. Il governo Monti con il sostegno di PDL, PD, ed UDC, sta precipitandoci nel baratro. I cittadini si impoveriscono e gli speculatori continuano a banchettare sui resti dell'Italia.

Solo con un programma di politiche opposte a quelle praticate da Monti,basate sulla giustizia sociale e sulla ricostruzione economica a partire dal lavoro può salvare il Paese.

Bisogna fare in fretta.

 

Risposta:

 

 

Non so se ve la già mandata, comunqeu giro,  se volete ho molti altri dati ancor più dettagliati che certificano il clamoroso fallimento di questo governo, che del resto perfino io avevo ampiamente previsto (e scritto varie volte) dopo aver visto i primi provvedimenti presi.

Chi ha studiato un minimo di economia doveva capire da subito che stavano facendo delle gran cazzate, il problema è che i professori in Italia sono i famosi baroni che non hanno certo conseguito le poltrone per meriti culturali (infatti gli studiosi più competenti, tra cui alcuni premi nobel hanno attaccato da subito i provvedimenti di monti).

Monti è vero è molto bravo a leccare il culo (molto grosso in verità) della merkel, però lei giustamente ne parla bene ma poi continua a perseguire imperterrita la sua politica, del reso lei è la cancelliera dei tedeschi non degli italiani.

La speculazione (ma in realtà sono i normalissimi mercati) guarda ai fondamentali dell'economia e alle prospettive future, ribadisco ciò che ho detto oggi ad una mia collega, voi puntereste del denaro su una cavallo un pò grasso quindi lento o un cavallo con la stessa corporatura ma più leggero perchè con un colpo di genio montiano è stato deciso di alleggerirlo tagliandogli una gamba.......

Il problema è che questo governo è sostenuto da tutti i media, peggio del nano, lo stile è quello dell'istituto luce del trentennio fascista, quindi il 49% degli italiani ha fiducia nel carnefice pro-banche.

 

 

 
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