osservatorio politic

In questo post non è mia intenzione dare un giudizio sulla vicende giudiziarie di Vendola, sarà la magistratura a verificare, infatti come sapete Nichi Vendola è tra le cinquanta persone rinviate a giudizio, dalla procura di Taranto per l’inchiesta sui danni ambientali dell’Ilva. La richiesta dovrà ora essere valutata dal gip che dovrà decidere se mandarli a processo.

La procura vuole mandare a processo 11 dirigenti dell’azienda per i presunti reati ambientali commessi dall’acciaieria, cioé associazione a delinquere, disastro ambientale colposo e omicidio colposo (per i casi di due “morti bianche”): tra di loro i precedenti vertici del gruppo, prima del commissariamento, Emilio, Fabio e Nicora Riva e uno stuolo di manager ed ex managere dello stabilimento tarantino. Vendola è accusato invece di concussione aggravata. Oltre alle 50 persone fisiche indagate, la procura ha chiesto un rinvio a giudizio anche per tre società.

Ma come ho detto in precedenza non è questo di cui volevo parlare, il mio blog si occupa di coerenza politica, proprio ciò che è mancato a Vendola, come Presidente della Regione Puglia Vendola ha portato avanti una politica “centrista” che non ha lasciato alcun spazio alle politiche tipicamente di sinistra, inoltre grave è stata la sua vicinanza ad alcuni imprenditori operanti nella regione e veramente ripugnate è stata la risata nei confronti delle centinaia di morti e malati causati dall’ILVA di Taranto.

Vendola mi sembra proprio lo stereotipo del leader creato dalla controparte per ammansire i lavoratori e dividere la sinistra, un leader ideale per le alleanze con il PD, un partito SEL abbastanza bravo nelle rivendicazioni formali ma molto più bravo ad occupare poltrone e a non portare mai a termine le rare minacce nei confronti degli alleati (negli enti locali SEL è quasi sempre alleato con il PD), senza contare che questo partito ha nel nome la parola "ecologia", tanto per essere coerenti.... Torniamo a Vendola, un leader di sinistra insolitamente appoggiato dalla chiesa e ben visto dai giornali (chissà perché), adesso un pochino meno perché SEL ha perso la sua funzione di stampella, poichè ormai il PD, con i governi delle larghe intese, ha trovato nuovi alleati peraltro più simili (anche nella forma) al PD stesso.

Rifondazione non mi è simpatica come partito, per motivi personali oltre che ideologici, però Vendola è riuscito a spaccare ulteriormente la sinistra, ha perso il congresso ed è uscito da Rifo, usando i metodi renziani per formare un partito che era riuscito anche ad arrivare al 4-5% ma che ora è scivolato al 2%, un partito che ha rinnegato la sua storia comunista e che non non ha creato una nuova ideologia e linea politica ma che mira solo a formare giunte e governi di coalizione, per acquisire poltrone, nell'illusoria prospettiva che senza un'obbiettivo persone che si definiscono di sinistra (e che spesso non lo sono) possano una volta entrate nelle stanza dei bottoni portare qualcosa di nuovo, peccato che poi regolarmente non avvenga così e questo partito serva solo a tenere buone le masse e a dare una spolveratina di sinistra a giunte e governi che attuano esclusivamente politiche iperliberiste.