Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.

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LICENZA DI UCCIDERE I LAVORATORI IN NOME DEL PROFITTO

In contrasto estremo con le ultime sentenze (eternit e tissen) e con le prescrizioni dei magistrati, questo governo, voluto da Napolitano e appoggiato anche dal PD, rende più semplice uccidere i lavoratori in nome del profitto.

I cittadini (quelli onesti e lavoratori dipendenti) sono considerati da questo governo alla stregua di strumenti di produzione, da sfruttare fino a 70 anni, da rottamare all'occorrenza, da sostituire senza dar fastidio ai padroni in caso di morte o infortunio sul lavoro.

Naturalmente essendo macchine non devono protestare o rivendicare diritti e se consumano poco è meglio. La macchina poi si deve aggiustare solo se conviene e deve essere istruita solo per compiere il suo mestiere.

Estratto dal decreto semplificazioni:

(Semplificazione dei controlli sulle imprese)

1. La disciplina dei controlli sulle imprese, comprese le aziende agricole, è ispirata, fermo quanto previsto dalla normativa comunitaria, ai principi della semplicità, della proporzionalità dei controlli stessi e dei relativi adempimenti burocratici alla effettiva tutela del rischio, nonché del coordinamento dell’azione svolta dalle amministrazioni statali, regionali e locali.

2. Le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono tenute a pubblicare sul proprio sito istituzionale e sul sito www.impresainungiorno.gov.it la lista dei controlli a cui sono assoggettate le imprese in ragione della dimensione e del settore di attività,  indicando per ciascuno di essi i criteri e le modalità di svolgimento delle relative attività.

3. Al fine di promuovere lo sviluppo del sistema produttivo e la competitività delle imprese e di assicurare la migliore tutela degli interessi pubblici, il Governo è autorizzato ad adottare, anche sulla base delle attività di misurazione degli oneri di cui all’articolo 25, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, uno o più regolamenti ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, volti a razionalizzare, semplificare e coordinare i  controlli sulle imprese.

4. I regolamenti sono emanati su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, del Ministro dello sviluppo economico e dei Ministri competenti per materia, sentite le associazioni imprenditoriali in base ai seguenti princìpi e criteri direttivi, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 20, 20-bis e 20-ter, della legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modificazioni:

a) proporzionalità dei controlli e dei connessi adempimenti amministrativi al rischio inerente all’attività controllata, nonché alle esigenze di tutela degli interessi pubblici;

b) eliminazione di attività di controllo non necessarie rispetto alla tutela degli interessi pubblici;

c) coordinamento e programmazione dei controlli da parte delle amministrazioni in modo da assicurare la tutela dell’interesse pubblico evitando duplicazioni e sovrapposizioni e da recare il minore intralcio al normale esercizio delle attività dell’impresa, definendo la frequenza  e tenendo conto dell’esito delle verifiche e delle ispezioni già effettuate;

d) collaborazione amichevole con i soggetti controllati al fine di prevenire rischi e situazioni di irregolarità;

e) informatizzazione degli adempimenti e delle procedure amministrative, secondo la disciplina del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante codice dell’amministrazione digitale;

f) soppressione o riduzione dei controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione per la qualità (UNI EN ISO-9001), o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate, da un organismo di certificazione accreditato da un ente di accreditamento designato da uno Stato membro dell’Unione europea ai sensi del Regolamento 2008/765/CE, o firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento (IAF MLA).

5. Le regioni e gli enti locali, nell’ambito dei propri ordinamenti, conformano le attività di controllo di loro competenza ai principi di cui al comma 4. A tale fine, entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono adottate apposite Linee guida mediante intesa in sede di Conferenza unificata.

6. Le disposizioni del presente articolo non si applicano ai controlli in materia fiscale e finanziaria per i quali continuano a trovare applicazione le disposizioni previste dalle vigenti leggi in materia.

 Questo blog appoggia le lotte eroiche della val di Susa NO TAV!!!!!

 
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Commenti al Post:
notturna100
notturna100 il 29/02/12 alle 16:20 via WEB
Già,"la licenza di uccidere i lavoratori"poi c'è la licenza di ucidere chi non ha più un lavoro,e indecisi se farli alla griglia usandoli come pesce o come carne,visto che si troppo vecchi per reinserirti nel mondo lavorativo,e troppo giovane per la pensione...Nel frattempo rimani sotto al sole a putrefarti fin che morte non ti raggiunga e loro come al solito fanno "Pilato"...Prima che vada in putrefazione,ti lascio un sorriso....Notty
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 10:03 via WEB
Hai riassunto perfettamente la situazione, loro non fanno neanchè pilato, loro sono perfino orgogliosi della situazione che stanno creando, la cosa preoccupante è la passività di chi queste cose le subisce. Ciao carssima :-)
(Rispondi)
 
atreju.1
atreju.1 il 01/03/12 alle 00:09 via WEB
E magari tra un pò gli toglieranno pure la pensione....lavoratori trattati come schiavi (che è ben diverso da servi....)
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 10:07 via WEB
L'hanno già praticamente tolta, vai in pensione a 70 anni con 500 €. al mese, ti sembra una pensione questa?
(Rispondi)
 
ninograg1
ninograg1 il 01/03/12 alle 07:34 via WEB
la licenza c'è già.... ora si tratta di passare ai fatti: le, ormai poche, leggi in materia di sicurezza stanno per essere anch'esse "riformate"... lo sapevi?
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 10:08 via WEB
Di fronte ad uno stato che diventa criminale e si accanisce contro i propri cittadini (almeno quelli più deboli) cosa bisogna fare???
(Rispondi)
 
 
 
ninograg1
ninograg1 il 01/03/12 alle 23:16 via WEB
retoricamente: ribellarsi... realmente: mantenere la freddezza e far ricordare alla gente chi la sta fregando.....
(Rispondi)
 
 
 
 
giampi1966
giampi1966 il 02/03/12 alle 10:04 via WEB
Sarei daccordo con te se non fosse anni che lo facciamo ma le cose vanno sempre peggio anche perchè i media sono in mano ai criminali, i sindacati sono diventati delle aziende e i partiti di sinistra non fanno il loro dovere anche perchè sono pieni di opportunisti, infine le persone sono diverse, sono diventate egoiste senza ideali, senza memoria e con meno preparazione umanistica.
(Rispondi)
 
cobaltorosa
cobaltorosa il 01/03/12 alle 15:42 via WEB
ciao, leggo per la prima volta sul tuo blog... interessante. certamente il tuo ragionamento è giusto e condivisibile... il problema successivo è: che alternativa proponi???
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 16:16 via WEB
L'alternativa discende dalle mie idee , demcoamb (il nome del blog) significa democrazia-comunismo-ambiente, descrivere le alternative da me auspicate in un commento mi sembra riduttivo e fuorviante, penso di aver messo quasi tutte le mie idee nel tag "progetto politico", certo non ci sono tutte, ad esempio riguardo alla riforma fiscale ho un'idea ben precisa, ma non ho mai avuto il tempo per scrivere un post al riguardo, anche perchè dovrei studiarci sopra parecchio e il post verrebbe troppo lungo. Comunque l'alternativa è possibile ed io l'ho chiaramente in testa. Purtroppo abbiamo al governo una classe dirigente fatta da incompetenti, raccomandati, lobbisti fascisti o persone astruse dalla realtà perchè troppo ricche.
(Rispondi)
 
 
 
cobaltorosa
cobaltorosa il 01/03/12 alle 16:29 via WEB
Ti ringrazio della risposta, leggerò meglio il blog per capire meglio, le tue proposte dovrebbero essere raccolte perchè valide. purtroppo hai ragione rispetto alla classe dirigente!!!! Non potrà mai capire la realtà perchè non vuole calarsi nella nostra pelle...c'è troppo da perdere!! Ciao piacere di parlare con te
(Rispondi)
 
 
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 17:32 via WEB
Sono io che ti devo ringraziare, hai ragione hanno troppo da perdere, ma continuando così non perderanno tutto??? Gli italiani continueranno per sempre ad essere dei pecoroni? Il piacere è tutto mio :-)
(Rispondi)
 
 
 
cobaltorosa
cobaltorosa il 01/03/12 alle 16:48 via WEB
grazie del messaggio, la tua casella è piena, risponderò qui. In linea di massima condivido le tue idee, quindi accetto la tua amicizia per tenere d'occhio il tuo blog. ciao
(Rispondi)
 
 
 
 
giampi1966
giampi1966 il 01/03/12 alle 17:33 via WEB
Grazie spero che lo terrai d'occhio nel senso che sarai molto critica :-), solo così si può migliorare, buona serata
(Rispondi)
 
aria110
aria110 il 01/03/12 alle 20:19 via WEB
è un cane che si morde la coda. ma ci rendiamo conto che dovrebbe essere chi governa ad avere "paura" del popolo "sovrano" (che presa per il c...!) e non il contrario?????
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 02/03/12 alle 10:05 via WEB
Nell'800 (e prima) non era così le rivolte venivano represse nel sangue senza alcuna remora e purtroppo la storia tende a ripetersi.
(Rispondi)
 
 
 
aria110
aria110 il 02/03/12 alle 11:34 via WEB
nell'800 e prima, passami il francesismo forse avevamo anche più "palle" per reagire nonostante le repressioni sanguinose, oggi il massimo dell'azione è un klik condividi su Fb.. e a costo di prendermi un cazzotto sui denti dico che abbiamo il governo che ci meritiamo
(Rispondi)
 
 
 
 
giampi1966
giampi1966 il 02/03/12 alle 14:16 via WEB
Certamente non da me, primo perchè non alzerei mai le mani su una donna e secondo perchè anch'io sostengo da sempre la stessa cosa :-)
(Rispondi)
 
dolly.1
dolly.1 il 01/03/12 alle 22:53 via WEB
Tutto è ammissibile se si tratta di profitto. Questa è la nostra politica. Dolly
(Rispondi)
 
 
giampi1966
giampi1966 il 02/03/12 alle 10:10 via WEB
Questa non è politica, la politica ha abdicato a favore dell'economia, il risultato è la società dei kaimani
(Rispondi)
 
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