Creato da: devilkind il 12/09/2008
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eh si...lo stato italiano tutela i lavoratori!!!

Post n°11 pubblicato il 04 Ottobre 2011 da devilkind

LO STATO E' DALLA PARTE DI CHI LAVORA...EH SI...PER PRENDERE SOLDI DAI LAVORATORI E PAGARSI I VIZI E STRAVIZZI....I DELINQUENTI?? DUE ORE E A CASA...(SE LE FORZE DELL'ORDINE LI PRENDONO...MA QUELLI SONO IMPEGNATI A FERMARE I QUATTORDICENNI SUL MOTORINO E A FARE LE MULTE A UN POVERO LAVORATORE CHE SI E' FERMATO IN DOPPIA FILA CON IL FURGONE PER SCARICARE LE ATTREZZATURE PER LAVORARE...IN DOPPIA FILA PERCHE' LA SIGNORA CON IL SUV SI E' MESSA NELLO SPAZIO DI CARICO E SCARICO MERCI E SI E' ANDATA A FARE LA PERMANENTE....PERO' LI CONOSCE E NON SUBISCE.... )

POI, LEGGI ARTICOLI COME QUELLO CHE SEGUE...E DICI...

CHE STRXXZO QUESTO...E' STATO RAPINATO SOLO 23 VOLTE E ADESSO MANDA TUTTI A CASA...

HA RAGIONE!!!! NON PUO' NEMMENO SPARARE AI DELINQUENTI CHE LO HANNO RAPINATO 23 VOLTE PERCHE' POI LO INGABBIANO...

BASTA LAVORARE...TUTTI A CASA...VOGLIAMO LA PENSIONE SOCIALE DAI 30 ANNI IN SU....FINO A VENTINOVE STUDIAMO!!!!!!!

FOGGIA: La scritta: «Non ce la faccio più ad andare avanti». L’ultimo colpo è stato messo a segno martedì scorso

Stanco delle continue rapine ha fatto affiggere fuori dalla sua attività commerciale un cartello in cui invita i rapinatori a non rapinarlo più ma ha anche annunciato il licenziamento dei suoi 42 dipendenti.

È la particolare iniziativa annunciata da Rino Renzulli il titolare di quattro punti vendita della Despar di Foggia vittima, negli ultimi sette anni di oltre 23 rapine.
«Non ce la faccio più ad andare avanti»: ha commentato oggi Renzulli.
“Abbiamo denunciato sempre tutto.
L’ultima rapina l’abbiamo subita martedì scorso. Ora ho comunicato che licenzierò i 42 dipendenti dei miei 4 punti vendita”. Nonostante le tante precauzione messe a punto dal titolare, come le telecamere a circuito chiuso, le sbarre alle porte d’uscita, i rapinatori continuano a fare visita all’esercizio commerciale.

L’ultima rapina è stata messa a segno martedì scorso quando il rapinatore armato di pistola, è entrato dalla porta principale ha percorso l’intero negozio e poi si è presentato alle casse prendendosi i soldi dalle casse. Poi prima di fuggire ha anche ringraziato la cassiera.
E il manifesto, secondo quanto annunciato dallo stesso commerciante, sarà affisso nei prossimi giorni in tutta la città capoluogo per evidenziare il grave disagio che colpisce non solo i suoi punti vendita ma tantissimi commercianti di Foggia.

Luca Pernice da Corriere Mezzogiorno

 
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Amanda, Raffaele

Post n°10 pubblicato il 04 Ottobre 2011 da devilkind

Amanda e Raffaele

 

Come al solito c’è chi paga e chi no. Sono stati loro? Non sono stati loro? Chi può dirlo?

Di sicuro non lo sapremo mai.

L’ennesima bufola.

Incolpare senza avere prove certe. E chi paga è sempre il più debole.

Chi risarcisce è sempre la cittadinanza.

COME AL SOLITO LO STATO PERSEGUITA I DEBOLI.

Due ragazzi hanno “perso” 4 anni della loro vita e saranno segnati a vita per colpa di una giustizia lenta. 4 Anni per dire:”ci siamo sbagliati, grazie e arrivederci”.

Ma Vaxxancxlo…semplicemente perché al posto loro potrebbe esserci stato chiunque….noi stessi, un figlio…un amico.

 
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referendum: mi hanno detto di andare al mare

Post n°9 pubblicato il 11 Giugno 2011 da devilkind
Foto di devilkind

PAR CONDICIO:

 

in questi giorni Berlusconi ha detto con chiarezza che considera i referendum inutili ma da rispettare nel loro esito, che non influirà sull'azione di governo. Ieri ha poi detto con chiarezza che lui non andrà a votare.

Approfondiamo il perchè questi referendum sono inutili: il legittimo impedimento è stato già "abbattuto" dalla Corte costituzionale; sul nucleare il governo ha già fatto una moratoria, sospendendo l'attuazione delle procedure per il ritorno al nucleare in Italia, per superare l'onda emotiva dopo il disastro in Giappone e attendere le decisioni dell'Unione europea.

Per quanto riguarda i due referendum sull'acqua va ribadito che l'acqua non è privatizzata, la legge dice che rimane un bene pubblico. Si apre ai privati solo la gestione delle reti, per superare le attuali carenze e sprechi.

La realtà è che tutti questi referendum sono nati solo per attaccare il governo. In modo evidente i primi due in modo più subdolo quelli sull'acqua, che confermano le contraddizioni e la tradizione della sinistra italiana: ogni posizione è strumentale e può essere disinvoltamente modificata a seconda delle contingenze politiche.

Infatti sulla concessione anche a privati dei servizi di distribuzione dell'acqua il disegno di legge "di riordino dei servizi pubblici locali", tra i quali l'acqua potabile, fu presentato proprio dal governo dell'Unione il 7 luglio 2006, nei primi mesi della scorsa legislatura, a firma: Romano Prodi, Linda Lanzillotta, Pier Luigi Bersani, Giuliano Amato, Antonio Di Pietro, Emma Bonino.

In diversi video disponibili on line Bersani fino a poco tempo fa si opponeva ai referendum comunali sulla gestione dell'acqua ai privati dicendo l'esatto contrario di quanto sostiene ora. Un esempio: parlando a Carpi il 18 settembre del 2008, Bersani disse testualmente:... "Poi subentra il tema della gestione. Come faccio a fare in modo che si perda meno acqua, che si depuri bene, che si facciano investimenti sensati? Devo chiamare uno che è capace di fare quel mestiere lì!". Per l'appunto ciò che prevede la legge Ronchi contro la quale il Pd si è decisamente schierato nella battaglia referendaria. I due quesiti referendari chiedono di eliminare altrettanti articoli della legge Ronchi che disciplina le gare e gli utili d'impresa in caso di apertura ai privati adeguandosi alle norme europee.

L'acqua "bene pubblico" non è messa assolutamente in pericolo. Anzi: a metterla a rischio sono gestioni come quella dell'Acquedotto pugliese - modello Vendola - che perde oltre il 40 per cento dell'acqua e aumenta le tariffe di oltre il 10 per cento. E questi saranno gli effetti del sì ai referendum sull'acqua: non potendo ricorrere ai capitali privati, per ammodernare gli acquedotti molti sindaci sono stati e saranno costretti ad aumentare le tasse locali.

Ultima considerazione. La scelta del non voto è legittima perchè sta a chi ha proposto i referendum l’onere di convincere la metà più uno dei cittadini dell’importanza di un voto su temi che una esigua minoranza (bastano 500.000 cittadini su 50 milioni di elettori) ha voluto proporre all’attenzione di tutti, per cambiare leggi votate dalla maggioranza parlamentare, che è già espressione della maggioranza dei cittadini, scelta con libere elezioni. Per questo i padri costituenti hanno messo un quorum così impegnativo nel caso di questo tipo di referendum...

Grazie per l'attenzione.
Cordialmente,

on. Antonio Palmieri
responsabile internet PDL

 

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA....

 
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REFERENDUM

Post n°8 pubblicato il 30 Maggio 2011 da devilkind

 Ricevo, modifico e "doverosamente"

propago. 

 

 

 

...........................................

Leggi fino in fondo....

 

 

Questi qua il 13 aprile hanno votato l'impunitá per il loro capo facendoci credere di averlo fatto per il bene di noi cittadini
- noi ci becchiamo un'ipoteca sulla casa per una multa non pagata!

 

Questi qua hanno la pensione garantita di 3.100 euro al mese lavorando per solo 5 anni
- noi lavoreremo fino ai 65 anni per avere una pensione forse pari a metá dello stipendio!

 

Questi qua beneficiano gratis di aereo, treno, autostrada, cinema, ristoranti, ecc.
- noi paghiamo anche la carta igienica dei figli a scuola!

Questi qua hanno la casa in affitto in centro a Roma a 500 euro al mese con supporto statale!
- noi abbiamo un mutuo fino alla terza etá!
 

IL 12 E IL 13 VOLETE ANDARE AL MARE???

(io si se non piove ma dopo vado a votare).

Fate girare questo messaggio!!!!
 

 

E' molto importante per me, per te, per i tuoi amici, per i tuoi figli e per i tuoi nipoti, presentarsi al referendum abrogativo del 12-13 giugno 2011. E' l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo stato.

Il referendum avrá quattro quesiti, uno piú importante dell'altro. Ve li elenco in maniera molto molto stringata. Per ogni approfondimento andate qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_del_2011_in_Italia

Primo quesito (Acqua) Vuoi eliminare la legge che dá l'affidamento a soggetti privati o privati/pubblici la gestione del servizio idrico? VOTA SI o NO ma vota!

credo che l’acqua è si un bene di tutti ma la gestione fa davvero schifo. Ai posteri l’ardua sentenza.


Secondo quesito (Acqua)
 Vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica? VOTA SI o NO ma vota!!

Si deve vo­tare SÌ se si è con­tro la norma che per­met­tere il pro­fitto (non il re­cu­pero dei co­sti di ge­stione e di in­ve­sti­mento, ma il gua­da­gno d’impresa) nell’erogazione del bene Ac­qua po­ta­bile.

Terzo quesito (Centrali Nucleari)
 Vuoi eliminare la legge che permette la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano? VOTA SI o SI ma vota.

Siamo il paese del sole, credo che i soldi andrebbero spesi meglio…. energia rinnovabile??

Quarto quesito (Legittimo Impedimento) Vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di
 non comparire in udienza penale durante la loro carica? VOTA SI o NO ma vota!!!

Personalmente, non me ne frega un cazzo di uno che per oltre 50 anni ha fatto come gli pare e non gli hanno mai detto niente ed ora…se so tutti svegliati.  La politica di opposizione degli ultimi anni fa davvero schifo. L’unico pensiero politico è stato sempre e solo…cacciamolo! Ma può essere che non ci si rende conto che più gli si dà addosso è più lui si fà forte e fà danni!??? Lasciatelo perdere e ignoratelo!!!!!!! Poi cmq…ditemi una persona in grado si sostenere l’italia senza fare danni che la voto. Ditemi un politico in grado di fare politica che lo voto. NON C’E’ NESSUNO!!!

Come per ogni referendum bisognerá raggiungere il quorum. 25 milioni di persone, il 50% degli aventi diritto, dovrá recarsi alle urne per rendere il referendum valido.

La vera unitá di noi tutti per far valere i nostri diritti di cittadini, capaci di dare una forte risposta a leggi che remano contro di noi.

RICORDA:
 Condividi questo post con tutti i tuoi contatti, perché questa volta abbiamo la possibilitá di salvare il paese, gira la mail a tutti i tuoi contatti. 

Pubblicizziamo questi argomenti:

RICORDATEVI CHE DOVETE
PUBBLICIZZARLO VOI IL REFERENDUM... perché non saranno fatti passare gli spot ne' in Rai ne' a Mediaset.

Vi ricordo che il referendum passa se viene raggiunto il quorum. E' necessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone!

Il referendum non sará pubblicizzato in TV.

I cittadini, non sapranno nemmeno che ci sarà un referendum da votare il 12 giugno.

QUINDI : I cittadini, non andranno a votare il referendum!

Vuoi che le cose non vadano a finire cosi ? Copia-incolla e pubblicizza il referendum a parenti, amici, conoscenti e non conoscenti. Passaparola!

il 12 giugno PENSO di andare al mare e il 13 vado a lavorare abbronzato...tanto fate sempre come vi pare...vedasi tipo referendum :  

Exquisite-kfind.pngReferendum abrogativi del 1993 per l'abrogazione del finanziamento ai partiti.

Il referendum abrogativo promosso dai Radicali Italiani dell'aprile 1993 vede il 90,3% dei voti espressi a favore dell'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti, nel clima di sfiducia che succede allo scandalo di Tangentopoli.

[modifica] La reintroduzione dei "rimborsi elettorali" nel 1994

Nello stesso dicembre 1993 il Parlamento aggiorna (con la Legge 515/1993) la già esistente legge sui rimborsi elettorali, definiti “contributo per le spese elettorali”, subito applicata in occasione delle elezioni del 27 marzo 1994. Per l'intera legislatura vengono erogati in unica soluzione 47 milioni di euro.

La stessa norma viene applicata in occasione delle successive elezioni politiche del 21 aprile 1996.

ma andate a cagare ....voi e i referendum!

 
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italia

Post n°7 pubblicato il 09 Maggio 2011 da devilkind

TEMA: VIVERE IN ITALIA.

 

Provo a dirlo a parole mie e nel modo in cui mi viene meglio:

 

GUARDA, IMPARA, RUBA

ma soprattutto

NON AVERE NIENTE DA FARTI RUBARE.

 
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