Creato da Leila8523 il 09/11/2008

Riflessioni...

Per rendere sopportabile la realtà, siamo costretti a coltivare in noi qualche pazzia. (M.Proust)

 

 

Citazione

Post n°45 pubblicato il 16 Febbraio 2009 da Leila8523

Il nichilismo è una ferita che necessita di numerosi conforti, dalla religione all'arte...


-Emanuele Severini-

 
 
 

Rileggendo...

Post n°44 pubblicato il 05 Febbraio 2009 da Leila8523

Rileggendo i vari post mi rendo conto di quanto stessi male...stavo davvero male! Ho avuto la depressione! Ora riesco a distinguere fra benessere e malessere! Non penso che sarei riuscita a farlo prima. Scrivere serve!

 
 
 

Il buon senso è sempre buono!

Post n°43 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da Leila8523

Quando ero piccola percepivo che c'era qualcosa nel mondo che non andava!
Mi chiedevo spesso...perché se mi hanno insegnato che è una cosa sbagliata la gente la fa lo stesso?
Il mondo esterno tende a cambiarti...
Non usi più il buon senso ma cominci a dirti...se lo fanno tutti perché non lo devo fare anch'io?
Forse bisognerebbe chiedersi un altra cosa...
Se lo fanno tutti perché lo dovrei fare anch'io?

 
 
 

Buone Feste a tutti!

Post n°42 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da Leila8523

«E' richiesto ad ogni uomo», replicò lo Spettro, che lo spirito che è dentro di lui si aggiri tra i suoi simili e viaggi in terre lontane; e, se quello spirito non lo fa in vita, è condannato a farlo dopo morto.
da "Un canto di Natale"
Charles Dickens.

 
 
 

Post N° 41

Post n°41 pubblicato il 25 Dicembre 2008 da Leila8523

 
Commetto errori per imparare delle verità che conoscevo già.

 
 
 

Post N° 40

Post n°40 pubblicato il 22 Dicembre 2008 da Leila8523

Non voglio essere qui.
Non voglio più essere perché mi disprezzo.
Non voglio essere.

 
 
 

Ma si ridiamoci su! Dedicato espressamente a tutti depressi!!!

Post n°39 pubblicato il 15 Dicembre 2008 da Leila8523
 


Lui è geniale io purtroppo sono solo autodistruttiva...

 
 
 

Il nulla...

Post n°38 pubblicato il 14 Dicembre 2008 da Leila8523
 

Pochi minuti fa un pensiero!
I suicidi che uccidono i propri cari lo fanno perché non vogliono farli soffrire!!!
Il desiderio di morte dei propri cari è il grado che misura la gravità della malattia.

Penso, ripenso, penso e ripenso!

Eppure questo stato non mi è nuovo...
Sto sempre più male...tutto questo non vuole passare.
Quando penso a quello che mi aspetta non provo entusiasmo. Fino a poco tempo fa ci pensavo spesso e vedevo tutto rose e fiori! Quando non si usa la testa sembra tutto così bello!
Il vero problema è che non ho più voglia di niente!
Non si tratta di pigrizia ma di totale disinteresse!
Se avessi letto un post del genere tempo fa mi sarei detta "ma questa persona è di un ignoranza terribile con tutto ciò che questo bellissimo mondo ha da offrire come si fa a provare disinteresse!
Se leggesse e si istruisse di più non la penserebbe in questo modo!"
Invece oggi sono io stessa scrivere queste parole...
Non ce la faccio! Non voglio, non voglio niente!
Niente mi entusiasma persino quello che volevo di più ha perso il suo valore perché guardandolo con i miei odierni occhi cinici mi rendo conto che non ha niente di bello!
Più penso a quelli che vivono entusiasti indossando occhiali rosa più mi dico che sono ridicoli!
La verità? Li invidio! Loro sono felici! Io no!
Loro sono nobili d'animo e nonostante tutti i loro problemi vanno avanti e vivono!
Io no, io sono un essere ignobile! Da disprezzare! In questi 23 anni non ho ancora combinato niente di costruttivo.
Non voglio essere qui!
Non rientro in nessun canone! Tutto ciò che voglio o vorrei essere in futuro non potrò mai diventarlo!
Non riesco ad abbassare i miei standard! (non ho più neanche la mia apertura mentale! anche lei è scappata da me a gambe levate!).
Più ottengo più voglio!
Questa insoddisfazione non avrà mai fine!
Quando penso alla mia debolezza mi vergogno e mi disprezzo ancora di più perché nel mio caso potrei sfruttare la situazione ma non ne sono capace!
Sono un incapace! Una mediocre!
Ciò con cui è più difficile convivere è proprio questo! E' quando ti rendi conto che non sei all'altezza che non riesci più ad essere felice!
Ho ridotto ogni cosa, l'ho sminuita sino a renderla insignificante!
E' come quando da bambini immaginiamo una cosa e poi crescendo capiamo che non era come l'avevamo immaginata!
Niente ha più valore! Tutto è nullo!
Io sono nulla!

 
 
 

Giornata Mondiale dei diritti umani

Post n°37 pubblicato il 11 Dicembre 2008 da Leila8523

 
 
 

Berlusconi il mediatore

Post n°36 pubblicato il 10 Dicembre 2008 da Leila8523
 

ROMA (Reuters) - Il suo sogno più grande è quello di vivere fino a 120 anni ma, limitandosi alla politica estera, si "accontenterebbe" di fare da mediatore fra Usa e Federazione Russa, magari al prossimo G8 della Maddalena a presidenza italiana. Poi un avviso ai nemici e una rassicurazione agli amici: non vi libererete presto di me...

...Alla domanda su come concili i suoi diversi ruoli, dal governo a Mediaset, risponde: "Forse hanno ragione i miei nipotini che sono convinti che io sia Superman".



Scusate! Di solito non amo molto parlare di politica. Non che non mi interessi ma semplicemente non è fra i temi che metto fra i primi nelle discussioni.
Ma in questo caso mi ha sopratutto interessato l'affermazione sulla "mediazione" fra Russia e gli USA. Ma vi immaginate???
Qui sembra veramente di toccare il delirio!!!

 
 
 

Post N° 35

Post n°35 pubblicato il 08 Dicembre 2008 da Leila8523

Delusa, disillusa, stanca...
Come può una persona ridursi così?
Più in alto si sale più è difficile rialzarsi...
Quando sono caduta mi sono frantumata in pezzi talmente piccoli che ora è impossibile rialzarsi...
La cosa più grave è che...non ne ho la voglia.
Là dove voglio andare sarò felice ma senza prospettive, là dove devo andare avrò prospettive ma nessuna certezza, qui dove sono ora ho delle certezze ma sono infelice e senza prospettive...
Per ora sento di non esser degna di camminare fra gli altri...di respirare, di vivere.
Vorrei non dover più dipendere dagli altri e dai miei umori altalenanti.
Per ora tutto quello che riesco a fare è vegetare...
Ho la sensazione che la mia vita sia un piccolo barlume che mi sono lasciata alle spalle mentre io avanzo attraverso il buio...

 
 
 

Post N° 34

Post n°34 pubblicato il 07 Dicembre 2008 da Leila8523






Non voglio esistere...

 
 
 

La Burocrazia non ha fine...

Post n°33 pubblicato il 06 Dicembre 2008 da Leila8523
 

Quando avevo all'incirca a 16 o 17 anni ricordo che disegnai la sagoma di un omino decorando il suo interno con dei mattoncini...
Era anche quello uno sfogo proprio come questo post.
Non è la prima volta che mi viene da esprimere degli stati d'animo con dei disegni maldestri. (da notare il collage che ho sui questo blog).
Quell'omino rappresentava la burocrazia con cui mi scontrai qualcosa attraverso cui non si riesce a passare!
Stavo studiando al Conservatorio di Roma e per riuscire ad andare in Italia dovetti affrontare mille peripezie!
Fu una preziosa lezione che imparai a mie spese...
Ogni volta che mi ritrovo ad affrontare delle lunghe procedure burocratiche mi viene l'ansia!
Anche oggi sono stata assalita da quest'ansia...
E dire che mi ero appena ripresa da uno stato tendente al depressivo.
In fondo desidero solo studiare ma niente da fare!
Comincerei volentieri gli studi ma mi aspettano lunghe e faticose pratiche burocratiche!
Si è riproposta esattamente la stessa situazione che capitò quando ero ancora adolescente solo che ora non ho più professori a cui mi posso rivolgere!
Che fare? Affrontare, questo sicuramente, ma mi pare di capire che ci siano solo un certo numeri di posti per poter entrare!
Che schifo!
Sono triste ed avvilita...

 
 
 

Incredibili parole premonitrici del grande Pasolini...

Post n°32 pubblicato il 02 Dicembre 2008 da Leila8523
 


So che per gli italiani hanno un grandissimo valore! Personalmente penso valgano anche per altri paesi...

 
 
 

Vittimismo...

Post n°31 pubblicato il 01 Dicembre 2008 da Leila8523
 


Oggi ho letto una cosa sconvolgente...

La storia di una ragazza che in preda alla depressione ha calunniato il proprio padre; accusandolo di abusi
nei suoi confronti.
Tutto questo, ovviamente, a causa di una gravissima forma di depressione, un ricovero e assunzione di psicofarmaci!
All'epoca dei fatti era 16enne.
Il padre è stato condannato ingiustamente a dodici anni, ha subito violenze in carcere.
La ragazza ha passato due anni in cura nell'ospedale dove era stata ricoverata.
Una volta "guarita", rendendosi conto di ciò che aveva fatto, ha ritirato le denunce.
Dopo due anni di carcere il padre è stato assolto. Poi, a causa delle tortuose procedure penali, è stato ricondannato.
La figlia in preda alla disperazione cerca in tutti i modi di fare giustizia ma non c'è niente da fare...

Non so come è andata a finire questa storia, dato che ho letto solo l'appello di questa ragazza.
Non so neanche se è una storia vera...
Quello che so è che potrebbe essere vera...
La vita di un essere umano, no, di molti esseri umani, distrutta!
A causa di una malattia chiamata depressione.
A causa di una mente malata che voleva a tutti i costi essere vittima.
Ecco a quali conseguenze può portare...
Mi ha fatto riflettere (e vergonare) mi ha fatto capire che non posso
permettermi il vittimismo perché potrebbe avere conseguenze...
Certo, bisogna analizzarsi, rendersi conto dei propri difetti ma mai diventare vittime!
Il fatto è che questa malattia sfigura l'uomo, di umano rimane ben poco!
Il depresso si crogiola nel suo malessere sentendosi bene, in realtà è
un vigliacco (spesso inconsapevole) che non riesce ad affrontare la vita.
Citando sempre il mio amato "Piccolo principe"...

"Che cosa fai?" chiese all’ubriacone che stava in
silenzio davanti ad una collezione di bottiglie vuote e ad una
collezione di bottiglie piene.
"Bevo", rispose, in tono lugubre, l’ubriacone.
"Perché bevi?" domando il piccolo principe.
"Per dimenticare", rispose l’ubriacone.
"Per dimenticare ce cosa?" s’informo il piccolo principe che
cominciava gia a compingerlo.
"Per dimenticare che ho vergogna", confesso l’ubriacone abbassando la testa.
"Vergogna di che?" insistette il piccolo principe che desiderava soccorrerlo.
"Vergogna di bere!" e l’ubriacone si chiuse in un silenzio definitivo.
Il piccolo principe se ne ando perplesso.
I grandi, decisamente, sono molto, molto bizzarri, si disse durante il viaggio.


Ogni tanto la soluzione ai propri problemi arriva in modo del tutto inaspettato!
Non ho avuto bisogno di parlare con nessuno per sentirmi meglio.
Mi è bastato leggere!
Malessere e benessere dipendono da noi. Delle volte il malessere serve a farci realizzare qualcosa. Bisogna innanzitutto
capire proprio questo e ricordarlo sopratutto durante la
fase "nera". Se siamo realisti, onesti con noi stessi, abili nel misurare le
nostre capacità, consapevoli di pregi e difetti riusciremo a vivere la vita appieno!

EVVIVA LA VITA!!!



 
 
 
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