In giro con il cuore

Giusto!!!! Cogli l'attimo e via. Ma se ipoteticamente, questi attimi si ripetessero con un ritmo serrato e continuo, con un'assiduità prolungata, allora che faremmo? Che penseremmo? La felicità è anche una "forma mentis", non solo oggettiva quindi, ma un modo di recepire, elaborare ed assimilare varie forme e condizioni diverse per il nostro stato d'animo. Esempio: una tassa da pagare, perché non potrebbe renderci felici? Se pensassimo che poteva essere più alta della cifra che accingiamo a pagare, non saremmo più felici? La felicità è innanzi tutto un concetto...poi diventa un sentimento al quale diamo il nome di felicità! Felice giornata.

La felicità è quindi soggettiva ? Per alcuni è una tassa piu leggera e per altri un adattamento del tipo " potrebbe andare peggio " ? Difficile definire qualcosa di così indefinibile. Sono felici anche le persone che si accontentano, quelle che preferiscono un'aurea mediocrità ? Nulla accade di nuovo allora va bene così. O è meglio lo svavillio della perfezione. Io dico però che anche il sole , se visto da vicino, ti acceca. In verità non potremo mai definire una cosa così impalpabile. Borotalco, zucchero a velo o un velo di cipria, ecco ...così è. ....

FELICITA' Attimi sospesi tra cielo e terra stemperati dal vento nel crogiuolo del tempo Attimi di luce che brilla e si consuma nel buio del nulla. Attimi di sogno e d'illusione brevi che valgono le angosce della vita. MTS (da Nuvole d'oro) Questa la risposta che,personalmente, ho dato alla domanda sulla felicità. L'ho scritta quando ero molto giovane ed è inserita nella mia prima racolta di poesie. (Salerno,1976)

Se avessi saputo che Libero avrebbe trasformato in prosa la mia poesia,avrei segnato i versi con le stecchette (/).Non resta,ora,che immaginarne le pause.Mi piaceva fartela leggere nella sua versione originale,ma non importa. Il senso rimane.Ciao

L'importante è il senso delle cose….anche se il senso delle cose dipende dal nostro stato d'animo….