elaborando

Il film non l'ho visto, i libri non li ho letti, giusto una scorsa su books.google.it, il tempo di fare una rapida conoscenza con Schello, Pollo e Bunny.
Il mio giudizio è quindi assolutamente preconcetto e basato su pochissimi elementi: la visione di cinque minuti di dibattito con partecipazione dell'autore su LA7, Fiorello che rifà il verso sempre a lui, l'autore, e poi le pile di libri lungo le scale della libreria di Fnac a Torino, che ho visto l'altro sabato. Segno di strepitoso successo, non sanno dove metterli.

Detto questo, tutta questa roba non mi piace.
Babi e Step (i protagonisti di "Tre metri sopra il cielo") probabilmente all'anagrafe si chiameranno in un modo più normale, che so, Barbara e Filippo, ma allora da dove arrivano questi mostriciattoli di nomi?
Lo so che non è roba nuova. Compagne e compagni liceali di nostra figlia Vale, erano Franci, Massi, Pasqui. Esatto, persino un Pasquale era stato ridotto in formato bisillabo. Veniva da pensare alla lunga discussione sul suo nome, nell'ottobre dell' '80: l'accordo sul nome maschile (Mattia) era stato raggiunto subito, credo di aver avuto la premonizione che fosse femmina, e quindi di questo Mattia me ne fregava poco. Invece per l'altra ipotesi eravamo bloccati nella posizione: Valentina (lei), Margherita (io).
Incertezze fino all'ultimo, e anche qualche colpo basso. Ricordate la pubblicità: "Margherita, la prima lavatrice con nome di donna"? Mi fu riproposta nella forma: "Margherita, la prima donna con nome di lavatrice". Prevalse Valentina, ed era perfetto già un attimo dopo averla vista. Ma a sapere che poi sarebbe risultato troppo lungo per i gusti dei suoi amici, quasi quasi mi risparmiavo la fatica della discussione, la chiamavamo F1 lasciando a loro la scelta del nome definitivo.

E poi il linguaggio. L'immagine ritrae un graffito su un muretto che si affaccia su un mare italiano.
Ho capito che in un sms bisogna comprimere, ma il muretto è lungo una cinquantina di metri, la fanciulla poteva scrivere per esteso ed evitare di scrivere che è stata kiamata.
E poi, "3" non è pure più compatto di "TR"? Che fatica in più richiede "con" rispetto a "KN"?

Ignota amica, anche io sono molto INCA, ma per dover vedere questa roba su un muro. Volendo porsi un obiettivo minimo, la PROX volta le enne maiuscole sono da girare nell'altro verso. Mi RAKK.

E stammi bene, un saluto a Schello, Pollo e Bunny, se li inko.

Buon saba. by Pasqui/Tanks.