Creato da tanksgodisfriday il 26/03/2006
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Un mio amico, collega di tanti anni fa, una volta osservò che l'essere ermafrodita comportava interessanti vantaggi.Un esempio: l'ermafrodita, metti un Caenorhabditis elegans, non sarà obbligato a dannarsi ogni sera a girare per locali a cercare l'anima gemella (esisteranno locali notturni per Caenorhabditis, immagino), ma se ne starà in veste da camera a leggere un buon libro, sorseggiando un brandy. Al momento della riproduzione, niente agitazioni di cuore, dichiarazioni d'amore, passioni e delusioni: semplicemente poserà il libro e sbrigherà (da solo) la faccenda. Anche gli ulivi sono, in gran parte, ermafroditi. C'è, però, anche un numero di ulivi di sesso maschile. Si pensava pochi, come avviene tra i Caenorhabditis: pochi, giusto per assicurare un po' di variazione genetica. Invece, leggo su Galileonet.it, gli ulivi maschi sono molti di più di quanto ci si aspettasse. La scoperta è della squadra del prof. Pierre Saimitou-Laprade, dell'Università francese di Lille. È venuto fuori che gli ulivi ermafroditi appartengono a uno di due gruppi genetici, G1 e G2. La variazione genetica è assicurata dall'impossibilità di uno dei due gruppi di fare da sé o con un compagno dello stesso gruppo, ma di doversi rivolgere a uno dell'altro gruppo. Ma questo fa anche si che i maschi, non avendo restrizioni genetiche, possono fecondare un G1 o un G2, indifferentemente, e quindi hanno probabilità doppia di successo. Da qui la loro diffusione. Un mondo sessualmente complicato, quello degli ulivi: se oltre al sesso c'è anche amore, sarà un casino, per usare un gergo tecnico. Una vita molto diversa da quella prospettata del mio amico. La prossima volta che mi troverò a corricchiare tra gli ulivi, a mare, li guarderò con occhio diverso: saranno G1, G2 o maschi? [nell'immagine: un Caenorhabditis, da Wikipedia.] [Tutti i post su sesso.] Buon mercoledì. |
Ho sbagliato mestiere, ogni tanto raccolgo indicazioni in questo senso.La più recente arriva dal sito inglese di dating Forgetdinner.co.uk, che stila la classifica delle professioni che maggiormente predispongono le fanciulle a concedersi a un appuntamento di fuoco. Devono essere degli esperti, alla Forgetdinner, lo slogan del sito è: «Forget dinner and go straight to bed!», non traduco ma si intuisce. Per chi volesse invece un po' di romanticismo, c'è Pebbles on a Beach (Ciottoli sulla spiaggia), il cui slogan è davvero carino: «Because somewhere out there is your perfect pebble!» (Perché là fuori, da qualche parte, c'è il ciottolo perfetto per te!) Dunque, la classifica recita, nelle prime cinque posizioni:
Però insegnanti e poliziotti mi sorprendono; classificati addirittura prima degli istruttori di fitness, poi, proprio non l'avrei mai detto. In fondo alla classifica, partendo dal basso:
Tra gli ultimi anche i vigili urbani, che pagano lo scotto dell'essere visti essenzialmente come dispensatori di multe. Non è sempre così, ricordo bene che i certificati elettorali ce li portava a casa una vigilessa dai lunghissimi riccioli rossi. Per quanto i politici si affannassero a cercare di moltiplicare i nostri incontri, ci si vedeva in media una volta ogni due-tre anni: un sorriso, un grazie. Lavorandoci, con il tempo e le consultazioni elettorali, avrebbe anche potuto nascere qualcosa. Poi è arrivato quel dannato certificato cumulativo, a spegnere ogni speranza. Chissà se ce n'erano, poi, di speranze: mica faccio il pompiere o l'insegnante. Buon giovedì. [Nell'immagine: la mia filologa di fiducia spiega cosa è bene evitare, al primo appuntamento.] [Tutti i post su sesso.] |
Ha aperto anche a Berlino la Amora sex academy. Dico "anche" perché, frugando su Google ho trovato riferimenti a un Amora londinese, che dovrebbe aver aperto nel 2006.Di cosa si tratta? Un'esibizione che spiega le technicality per una buona riuscita del sesso con lei o con lui. Il tutto con guide, cartelloni, video clips, spiegazioni, modellini e anche manichini interattivi. Al motto di "un posto per quelli che devono toccare sempre tutto", si possono affinare le proprie abilità manuali, diciamo così: toccato il punto G(iusto) il manichino si illumina ed esclama: "Ci siamo!". Notizia minima riportata da Yahoo, potrebbe interessare chi ha in piano di passare da Berlino, o da Londra, ma nemmeno più di tanto, in realtà. L'interesse si desta invece alla fine dell'articolo, dove viene menzionato che uno dei video clip spiega tutto sulla famosa posizione "Italian chandelier", con la quale si viaggia a un ritmo di 920 calorie volatilizzate in un'ora. E la questione cambia completamente d'aspetto, al confronto un'ora in palestra è come stare su un divano, ma da soli. La cosa andava approfondita. Ricerca su Google, che restituisce una serie di lampadari a candeliere (ricordate quanti ne vennero appesi negli anni 60?), e un paio di post sull'argomento. Così si inciampa in una tabella di consumi calorici, inventata ma divertentissima: svestirla? 12 calorie se è d'accordo, 187 se resiste. Slacciarle il reggiseno? con tutte e due le mani 8 calorie, che diventano 12 se si impegna una mano sola e ben 85 se si armeggia con i denti. Ma si inciampa anche in quello che deve essere un luogo comune sugli italiani. Sexualpositionsfree.com riporta la storia delle 920 calorie del candeliere italiano, e aggiunge che non sa se sia vero ma dev'essere così, perché le donne italiane "always look great on TV" nonostante "they eat a lot of sausage (salcissa)". Chissà dove l'ha sentita questa. Basta, lei si sta per svegliare e la colazione non l'ho ancora preparata. Vediamo: caffé, pane, due salsicce e via. Vado. Buon sabato. [Nell'immagine: la posizione "Crazy Criss-Cross", sempre da (Sexualpositionsfree.com.] |
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