Vi prego...attenzione...
vi prego come ho pregato il cielo per giorni che niente gli fosse accaduto...
vi prego commossa...
le stesse lacrme versate nella consapevolezza di un orrore...
tommaso non c'e' piu'
e l'illusione che possa servire di lezione...non ci credo
datemi attenzione...non ne ho mai richiesta cosi tanta in vita mia
date attenzione alla mia indignazione nel dire che viviamo in un mondo lurido
un mondo dove hai bisogno di aver paura nel chiamare un idraulico per una riparazione...
non si sa mai...
potrebbe notare che i rubinetti che hai corrispondono ad uno stile di vita di reddito medio-alto...e chissa' il giorno dopo passa a prendersi tuo figlio...
datemi ascolto se vi dico che il mondo e' marcio...perche' ha perso tempo a puntare il dito contro una famiglia distrutta senza rendersi conto che infierire non porta a niente...
datemi ascolto...
4 mandate alla porta non servono piu'
eccola senti la mia canzone
senza una fine ne un ritornello
musica viva pura emozione
ecco la causa del mio stornello
canto e ricanto le sue parole
dolce reagire gaia presenza
rido e poi canto è lei che mi vuole
parte presente della sua essenza
canto e mi sento in ogni parola
vivo ed aggiungo nuovi pensieri
grido bevendo la vita che cola
vivo il mio oggi canto i miei ieri
metto una pausa al mio fiero cantare
solo di notte...la voce riposa
ma anche di notte se stai ad ascoltare
torna la musica che i sogni sposa...
Rabbia grida
attutisci i lamenti dell'eterna poesia che canta il suo nome
che cerca i suoi occhi
che ama il suo essere
Rabbia corri
calpesta quell'inutile voglia di raccontare di lui
i mille momenti di troppi pensieri
frequenti minuti di vuote memorie
Rabbia moltiplicati
estingui ricordi di occhi dannati
riduci a brandelli i suoi troppi petali
il suo spinoso stelo
il suo amaro polline...
e ti prego non respirarne il profumo...
ad occhi chiusi
doni di una vita migliore
eccovi tra nuove lenzuola
figli di vecchia generazione
anima di vita nuova
ad occhi chiusi
avete rigato i volti di gioia...
e ad occhi chiusi ne avete sorriso.
inutile non dire...
permettimi parole
che non siano conforto
frasi già dette
poco pensate
permettimi parole
che dicano il diverso
le sole con un senso
riguardalo negli occhi
riprenditi te stessa
il tuo sogno rubato
le lacrime di mille giorni
riguardalo negli occhi
perchè sei ancora in piedi
calpesta il tuo buon senso
perchè lui lo ha già fatto
riguardalo negli occhi...
senza che lui possa più vederti...
cadono tre foglie
morte contemporanea
coincidenza strana
cadono tre foglie
alito di vento
basta cosi poco
cadono tre foglie
forse stesso ramo
figlie di un unico padre
cadono tre foglie
e il mondo non vede
rapito dall'inutile resto
amati e regalati ogni giorno parole nuove
boccate d'anima
sorrisi sinceri
amati con l'ardore di mille amanti
dedicati ore di poesie
giorni floreali
amati con la sincerità dei veri amici
vita priva di menzogna alcuna
scarna di grigia ipocrisia
....poi comincia ad amare il resto...
fisso l'asfalto di strade improvvise...
tocco le rose di nuovi giardini...
respiro venti cordiali e stranieri...
amo persone che non conoscevo...
se nulla si distrugge...
sfiorarti con la punta delle dita
temendo di alterare il tuo equilibrio
il tuo vivo essere
la tua fiera presenza...
parte onnipresente dei miei anni
luogo d'infanzia
stile di vita...
ti vivo in ogni attimo di gioia
per ogni onda regalata
per ogni frase ascoltata
per ogni lacrima asciugata
...a volte il colore di questo nuovo cielo mi parla di te...
eccolo il sunto dei miei giorni
è li' negli occhi dei miei mille figli
rivivo ciò che ho dato al mondo
quando mi perdo nel loro sguardo
resto tra gente che vive e che muore
felice padre di solo amore
e sarò pronto ad essere l'eterno
con la promessa che non ci sia inverno
che tutti saremo un po figlio e un po padre
e al centro la vita:la mia sola madre!
mille...e poi mille sono i kilometri che ci separano dall'infelicità
anni...e ancora anni è il tempo che ancora manca al logorio
terra...troppa terra per sotterare i nostri sogni
vita tanta vita...è solo questo che vediamo avanti...
regalami inchiostro di vita
ho voglia di scrivere pensieri e parole
di calde sere
di giorni di pioggia
di folli ore
sabbia e fuochi
birre calde
cibi freddi
regalami inchiostro che ho voglia di dire
che il mondo sorride se hai voglia di lui
che i pezzi di terra ti vivono dentro
ovunque tu sia sei parte e folla
chiunque sarai sei idea e vita
regalami inchiostro...
e grido al mondo che ho solo vent'anni!!!!!!!!
anche da grandi si ride da soli
come i bambini che sognan domani
anche da grande riesci a pensare
a mille cose che devi ancor fare
forse da grande in te ancora esiste
quella bambina che piange un po'triste
pensi e ripensi a giorni passati
pensi e ripensi con gli occhi arrossati...
le tegole dei miei tetti...
erano rosa durante i tramonti
sbiadite dai miei mille pianti
ingiallite dal passare degli anni
...e ancora vive nei miei ricordi.
dondola dondola la mia culla
rivedo ancora gli occhi di mamma
sento l'odore delle lenzuola
ricordo ancora i banchi di scuola
guardi e non fermi il tempo che va
pregalo chiamalo è li accanto a te
si gira e guarda come curioso
pretesa assurda lui non ha pause
non ha ricordi ripensamenti
ritiene inutili i mille lamenti
tuoi e della gente che vuole riavere
i mille giorni da ricordare
dondola dondola e il mondo cammina
dondola e corri mia cara bambina.
ho chiesto risposte a domande prive di senso...scivola il vento...deride i miei interrogativi.
ho visto lacrime sui volti di chi ama troppo...passano gli anni...si dice sia normale.
ho rimosso immagini di tetti lontani...era casa mia, io ero ancora li'.
ho amato sogni irreali,ideali infantili,idee rivoluzionarie...stupisce il mondo il mio essere infantile...
chiedi,guarda,dimentica,ama...ma non pretendere comprensione.
i veri amici vanno e vengono senza chiedersi reciprocamente un perchè...tutto sanno l'uno dell'altro...frasi di sgurdi,discorsi di sorrisi...i veri amici si regalano tacite parole...e se il mondo non capisce...è un mondo che non conta...
Correrò per scappare dalla parola noi.
Strapperò le troppe foto che descrivono i nostri anni.
Fingerò di non sentirmi dentro il tuo profumo.
Troverò la forza di gridare al mondo che di te nulla resta.
E un giorno,lontana dal mondo,fuori dal caos che mi hai cerato nell'anima,
mi fermerò per respirare dell'aria che non sappia di te.
Sarò immobile...e ti amerò ancora.