life of a waster

oggi sono io

ieri sera cena improvvisata al cinese con Arianna... 1 anno e mezzo che non ci si vedeva e non ne so nemmeno il motivo... anche se subodoro qualcosa. Fatto sta che dopo gli auguri di compleanno mi convince per una cena insieme che era da tanto che facevamo... una delle classiche "serate donne" alla sex & the city dei poveri... senza fronzoli, tutte e 2 stanche morte di lavoro (lei) e di studio (io), ma con un gran sorriso sulle labbra nonostante tutto. Si ordina la cena e si attacca con le novità degli ultimi 18 mesi -premetto che abita a 50 mt dal cancello di casa mia- come se nel frattempo nulla ci avesse mai separate per nemmeno un giorno. Siamo state lì al cinese a raccontarcela fino alle 10.30, dopo di che a casa fino a mezzanotte e mezza almeno. Mettiamola così, ognuno ha i suoi problemi e cerca di parlarne senza farne un peso per l'altra, e la cosa non mi dispiace. Lei è una di quelle persone schiette, a volte anche troppo forse, che però ti fa capire come va il mondo... e che in fondo... il mondo stesso va avanti anche se tu sei ferma a piangerti addosso e a farti mille problemi per cose inesistenti. Frase della serata, riguardo a un suo ragionamento che condivido pienamente, è stata: "Poteva anche andarti peggio di così, non piangerti addosso e datti da fare!". Grandissima verità. Come ho fatto a non riuscire a inculcarla nella testa di qualcuno tempo fa? Mi sono resa conto di averci provato fino allo sfinimento, ma non è servito a nulla; se le persone non vogliono cambiare, non cambiano, e non c'è niente che tu possa fare. Beh, con questo non vuol dire che io rinunci a fare determinate cose, ma sapere che ho vicino persone determinate... mi fa capire che mi aiuta molto ad esserlo io stessa. Luca, Francesca, adesso anche Arianna... mi rendo conto perché sono le persone di cui mi sono circondata negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi mesi: HANNO GRINTA, hanno carattere... diciamocela tutta, HANNO LE PALLE. E danno forza e grinta anche a me.  

Ora posso dirlo essendone totalmente consapevole:

^{HO LE PALLE!}

Ho le palle di affrontare le situazioni senza lasciarmi abbattere. Se qualcosa non va mi ci sbatto su la testa finché non viene fuori come dico io. Se mi viene da piangere è spesso per rabbia, non perché mi venga da dirmi:"non ce la farò mai, quel che mi resta da fare è piangere e disperarmi...".

'Fanculo chi crede che io sia così.
Mema