L'uomo illustrato

Il presidente spiegato da il presidente (risposte alle domande che Proust fece a se stesso)

Il tratto principale del mio carattere
La voglia di andare avanti sempre (o quasi)

La qualità che desidero in un uomo.
L'onestà

La qualità che preferisco in una donna.
La dolcezza

Quel che apprezzo di più nei miei amici.
Che sanno ascoltarmi di più di quanto gli chiedo

Il mio principale difetto.
La mia generalizzata pigrizia

La mia occupazione preferita.
Amare

Il mio sogno di felicità.
Difficile riuscirlo a tradurre in parole forse ne basterebbe una sola: amore.

Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia:
che mi fosse stata negata la possibilità di amare

Quel che vorrei essere.
Sempre il vero me stesso.

Il paese dove vorrei vivere.
Un'Italia senza difetti, ma forse si tratta di un ossimoro.

Il colore che preferisco.
Forse l'azzurro.

Il fiore che amo.
La rosa, ma non in modo particolare

L'uccello che preferisco.
L'aquila, ma anche l'airone, il cardellino ecc.

I miei autori preferiti in prosa.
Attualmente James Graham Ballard, Jorge Luis Borges, Kurt jr. Vonnegut

I miei poeti preferiti.
Attualmente Sophie de Mello Breyner Andresen, Samuel Taylor Coleridge, Thomas Stearns Eliot

I miei eroi nella finzione.
Winston Smith, Corto Maltese

Le mie eroine preferite nella finzione.
Gelsomina de La strada

I miei compositori preferiti.
Paolo Conte, Tom Waits, Bruce Springsteen, Bob Dylan

I miei pittori preferiti.
Alberto Burri, Salvator Dalì, Mauritius Cornelius Escher.

I miei eroi nella vita reale.
Mio padre, mia madre e miei nonni, che hanno saputo/sanno vivere a pieno e intensamente la loro vita in ogni momento

Le mie eroine nella storia.
Madre Teresa di Calcutta

I miei nomi preferiti.
Il mio mi piace assai, per quelli di eventuali figli c'è tempo.

Quel che detesto più di tutto.
La prepotenza.

I personaggi storici che disprezzo di più.
Hitler e dittatori, ma se stendessi un elenco mi accorgerei che le scelte sarebbero guidate dal fatto che la storia e i personaggi storici sono descritti da chi ha vinto.

L'impresa militare che ammiro di più.
Oddio … boh… lo sbarco in Normandia.

La riforma che apprezzo di più.
L'abolizione della pena di morte quando avverrà sarà una di quelle.

Il dono di natura che vorrei avere.
Solo uno? Saper donare sempre un sorriso a tutti.

Come vorrei morire.
Sereno, felice e amato

Stato attuale del mio animo.
Sereno

Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza.
Quelle di chi sa ammettere di aver sbagliato e impara a non ripeterle

Il mio motto.
Smile, please.

Per quelle di Proust (sempre che interessino) quardare qui.