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Chester
Post n°170 pubblicato il 19 Agosto 2017 da screamssj84
Devo dire che sono rimasto sgomento alla notizia che il cantante dei Linkin Park e temporaneamente, dei Stone Temple Pilots, Chester Bennington si sia suicidato nella sua casa in California. Ma molto di più sapendo che non solo non è il primo suicidio nel mondo del rock nel 2017, infatti anche il cantante di Audioslave e Soundgarden Chris Cornell (da me ingiuriosamente chiamato Christian Cornello, come appresi dalla Nonciclopedia) si è suicidato a maggio con lo stesso metodo. La sola differenza è che Chris ha anche avuto una overdose da psicofarmaci, mentre Chester aveva una serpeggiante depressione che lo ha spinto lentamente prima nella droga e poi al suicidio. Il popolo facebookaro ha dedicato pensieri e parole al loro beniamino e le Charts più famose hanno deciso di far entrare nella loro Hall of Fame i singoli dei Linkin Park che avevano generosamente snobbato da quando il loro sound non era così molto più duro come una volta. Dispiace sapere che una persona così talentuosa abbia deciso di farla finita. Invece dovremmo un pochino aborrire [Modo moralista:ON] i mass media che osannano questo o quel cantante solo quando la sua musica non c'è più. Chester lascia un vuoto perché era padre, fidanzato/marito , figlio ed amico di qualcuno. Ed era un cantante di una band che negli ultima anni ha veramente faticato nel trovare un nuovo equilibrio. C'è da dire che quando a morire è uno Scott Weiland (cantante dei Stone Temple Pilots e del progetto Velvet Revolver) o un Wayne Static (morto di overdose qualche giorno prima del suo compleanno , lasciando una moglie poi suicida ) nessuno se li ricorda. Forse perché a pochi interessano questi altri gruppi musicali. Molti non lo sanno ma quando i Linkin Park erano degli sconosciuti e vinsero il primo disco d'oro , il producer di Hybrid Theory regalò loro una targa degli Stone Temple Pilots. Anni dopo Chez andò proprio a sostituire il cantante nella loro band. E' inutile scagliarsi contro cose del genere. A stento noi ci ricordiamo dei nostri parenti, degli affetti più cari e solo quando ormai non ci sono più è allora che ci mancano e facciamo tutto il possibile per dimostrare loro un pochino di affetto. |
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 09/03/2024 alle 12:18
Inviato da: ReCassettaII
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il 18/01/2021 alle 19:15