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Frankestein Jr.

Post n°51 pubblicato il 31 Agosto 2016 da fabiospeed61

buonasera a tutti,

spero che l'estate che volge al termine sia stata fantastica per tutti voi, sia che siate andati in vacanza oppure rimasti a casa, al mare in montagna, in italia o all'estero, l'importante è stare in pace con se stessi e con il mondo intero, poi ogni luogo è uguale.

Personalmente tra qualche bagno nel mare vicino casa , qualche uscita in barca a pesca, da solo o con gli amici, e le solite passeggiate al lago d'Averno al fresco della natura, che purtroppo senza alcun intervento da parte del comune di Pozzuoli, è più rigogliosa che mai, a volte invadente, ma sempre amica, ho trascorso serenamente questa estate durante la quale solo sporadicamente ho avvertito la mancanza di qualche presenza familiare, peraltro ben supportata dagli amici sempre pronti a darci conforto.

Vi starete chiedendo cosa a che fare il titolo del post con quello che vi sto dicendo......poco o niente...però mi è sembrato doveroso nei confronti di un grande attore scomparso proprio in questi giorni protagonista dell'omonimo e celeberrimo film "Frankstein Junior" appunto.

Però a pensarci bene qualche collegamento con quello che sta accadendo nel mondo potremmo farlo con il film e sopratutto con la storia ormai nota a tutti del "mostro" Frankestein creato dal barone mettendo insieme varie parti di esseri umani deceduti e ritornati magicamente , grazie alla sua invenzione, in vita;  Proprio in questi giorni stiamo assistendo a svariate tragedie nel mondo causate dai "terroristi musulmani" che proprio come mostri creati dal nulla, colpiscono alla cieca (apparentemente) obbiettivi di civili sempre inermi ed impreparati (??) agli attacchi.

Certo , poi qualche complottista fa notare che tutti gli attentatori sono stati diligenti nel lasciare tracce delle loro identità sulle scene dei crimini e che forse qualche foto o filmato trasmesso dai media sia molto taroccato o addirittura risalente ad episodi precedenti, e che qualcuno che è stato pianto per morto non lo sia affatto, ma questo è solo un particolare irrilevante per i media di regime, che impeterriti proseguono con la proiezione del terrore a tutti i costi allo scopo di instaurare il regime della paura nei popoli pacifici.

Quindi chi sono per voi i veri "Mostri"????? Chi mediaticamente ammazza e mutila o chi trasmette senza tregua queste immagini??????

Oltre alle tragedie suesposte, la natura (??) ci fa anche ricordare quanto siamo piccoli e tra alluvioni, grandinate abnormi e terremoti vari, bradisisma compreso, miete ancora vittime, guarda caso sempre tra gli inermi civili che sembrano oggi l'agnello di dio offerto in remissione dei nostri peccati...... ma ogni tanto qualche lupo, così anche per sbaglio, potrebbe finire male anch'egli in questi tragici eventi????

Ma si sa che l'erba cattiva è dura a morire e se il diavolo non se li porta, dovremo sopportarli ancora per molto, ma dato che il miglior disprezzo è la noncuranza, vi esorto a non chiudervi ancora più in voi stessi e di spegnere, terapeuticamente, anche per un solo giorno i media e la tecnologia, che ci bombardano di informazioni deprimenti al solo scopo di abbassare le nostre vibrazioni al di sotto della soglia dei 200 per tenerci buoni ed inconscienti per tutta la vita.

Vi spiegherò riprendendo il post dove l'ho letto, appena lo trovo, cosa sono quelle vibrazioni ed a cosa servono, sapete  tutti che l'universo è in continuo movimento e vibra di continuo , bene le vibrazioni che emettiamo, se superano la soglia dei 200 ed oltre sono positive, ed hanno effetti benefici per tutti, altrimenti diventano negative con le conseguenze che immaginate.

La scala vibrazionale dell'amore arriva fino ad un max di 1000 ma già a 500 abbiamo raggiunto il nostro scopo di pace e serenità cosmica, quindi innalzate le vostre vibrazioni positive caricandovi di pensieri positivi e di amore per voi stessi e per il prossimo oltre che per la terra che ci ospita, e spegnete tutto quello e quelli che vi fanno sentire tristi e depressi.

Sorridiamo sempre alla vita, sia nella fortuna che nelle avversità, e la vita sarà meravigliosa maestra di tutti noi e ci condurrà verso il vero scopo della nostra esistenza terrena.

Ancora buona estate a tutti e   Stay Human and smile.

 

 

 
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LUGLIO COL BENE CHE TI VOGLIO

Post n°50 pubblicato il 12 Luglio 2016 da fabiospeed61
 

Salve amici,

finalmente è scoppiata l'estate e si comincia ad andare al mare sul serio a prendere la tintarella ed il fresco delle sue acque e delle sue brezze marine, io personalmente ho iniziato la settimana scorsa ed appena pronta la barca si preannuncia una estate alla grande.

Il sole ed il bel tempo sono ormai una costante di questo mese di luglio che ci introduce una estate non troppo lunga ma sicuramente calda come non mai, quindi lasciamo stare le ore centrali della giornata da dedicare esclusivamente al riposo ed al relax magari sotto l'ombrellone (per chi può già da ora), e nelle ore del mattino e della sera godiamoci le brezze che il mare ci regala per rinfrescarci un poco ed approfittiamone per farci qualche bel bagno.

Purtroppo chi vive in una città lontano dal mare, non può capire la bellezza dell'estate e maledice il calore che lo attanaglia e lo sfianca, facendogli perdere tutti i suoi preziosi liquidi attraverso l'eccessiva sudorazione e lo rende sempre più stanco e fiacco, ma la speranza che le ferie arrivino presto è l'unica cosa che lo tiene in vita a resistere al solleone estivo.

La fortuna di abitare vicino al mare, sia di estate che di inverno è notevole, infatti l'inverno sarà sempre un poco meno rigido e l'estate sarà sempre un poco meno torrida, perchè la presenza del mare contribuisce notevolmente a regolare le temperature abbassandole d'estate ed alzandole d'inverno grazie al fenomeno del termoclima.

Ricordo il periodo che ho abitato a Torre del Greco di fronte al mare in via Litoranea 102 di non aver mai sofferto troppo nè il freddo d'inverno , nè il caldo d'estate grazie al mare che di fronte al nostro balcone ci donava tutta la sua benevolenza, anzi d'estate dovevo stare attento a non farmi fregare dal vento fresco che si incanalava dal Vesuvio e scendeva giù per i canaloni fino al viale di ingresso del nostro palazzo che se eri troppo sudato ti asciugava immediatamente rischiando di prendere qualche malanno.

Nonostante sia stato un periodo di buio della mia vita mi piace sempre ricordare quella esperienza vissuta accanto al mio amato mare che mi dava la forza e le serenità di reagire alle avversità e di riprogrammare il futuro della mia famiglia che allora era composta di solo tre unità.

Il mio rapporto con il mare è sempre stato di amore immenso e appena possibile ho vissuto tra le sue braccia amorevoli cogliendo il senso di libertà infinita che dona a tutti coloro che lo amano e lo vivono a 360 gradi la sensazione di stare in pace con il mondo intero e sopratutto con se stessi.

Dopo aver vissuto per anni lontano dal mare nell'entroterra napoletano ed avellinese, ed aver praticato occasionalmente, grazie alla mia passione per la pesca sportiva, le acque amiche del mare sia d'estate che d'inverno, adesso che mi ritrovo a vivere di nuovo vicino alla mia più grande risorsa di energia e felicità, mi sembra di essere rinato a vita nuova, ed anche grazie ai nuovi paradigmi che sto imparando ad avere come riferimento per le mie azioni presenti e future, sento che il mio sogno di finire la mia esistenza terrena in riva al mare sia cosa fatta ormai.

Una casa sul porto, o addirittura meglio ancora, nel porto è quanto di massimo aspiri ad avere al momento e nel primo caso con la barca sempre all'ormeggio pronta a salpare per nuove ed eccitanti avventure o nel secondo addirittura dove la barca sia anche la casa, vivere sempre in mezzo alle onde.

Solo chi non ha vissuto mai il mare da vicino e per così tanti anni della propria vita non può capire il senso di libertà e di felicità che si prova anche solo stando a guardare il ritmato scorrere delle onde dalla battigia, o le scie allegre di spruzzi bianchi che lasciano le imbarcazioni solcando la superficie eterna del mare che le accoglie e guida tra le sue sponde incantate.

Da bambino, insieme a mio nonno materno Alberto ed a mio padre trascorrevo giornate intere in barca ed in spiaggia tra Capo miseno ed Ischia e successivamente d'estate nel mare di Palinuro che conosco palmo a palmo e successivamente in quello di Capo Rizzuto che ho frequentato durante le vacanze estive con la mia famiglia, ma il mare che più mi ha donato soddisfazioni dal punto di vista aliuetico (pescatorio) è stato sicuramente quello di sperlonga e dintorni dove per anni ho fatto ricchi carnieri di mormore, spigole ed occasionalmente pesci serra.

Adesso il mio mare è quello del golfo di Pozzuoli, di Napoli e le nostre mitiche isole Procida, Ischia e un poco meno perchè più lontana Capri, e spero negli anni futuri di continuare a divertirmi ed a rilassarmi prendendo sole, vento e pesci a volontà.

Auguro a tutti una buona estate e non lamentatevi troppo del caldo che poi l'inverno è vicino e se non prendiamo il sole oggi, domani buschiamo i malanni con massima facilità.

             STAY HUMAN

 
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L'ESTATE CHE NON C'E'

Post n°49 pubblicato il 14 Giugno 2016 da fabiospeed61

buonasera a tutti,

mi riaffaccio al mio blog dopo un lungo periodo di assenza dovuto al tran tran quotidiano ed anche al malumore che ti coglie quando la vita pare fermarsi e nulla va come vorresti.

Sono stato in questo periodo ad osservare lo scorrere lento ed inesorabile del mio tempo, senza poter fare nulla per realizzare qualcosa di veramente positivo per il nostro futuro e per il mio presente, spesso la voglia di fare che mi ha animato in questi ultimi periodi mi ha lasciato in preda allo sconforto e alla apatia che una vita piatta ti destina a vivere in questa nostra società dei consumi, dove chi non ha da consumare non sa mai cosa fare.

Pochi giorni di bel tempo e di sole hanno allietato questo periodo buio e nella speranza che l'estate arrivi in fretta siamo arrivati a metà giugno ed ancora non la si vede del tutto, già perchè giornate buie e piovose ed anche fredde ne abbiamo avute parecchie intervallate da qualche sprazzo di sereno e di sole caldo che ci faceva sperare che l'inverno era finito, ma non era così.

E così tra malanni di stagione, e poche cose concrete da fare, sono volati via questi due mesi in cui anche la voglia di scrivere mi era passata, e la ricerca continua di me stesso, che mi aveva animato finora, pareva scemare incalzata dal freddo e dal buio e dall'apatia che mi circonda quotidianamente.

Ma adesso basta, ho deciso di riprendere il percorso interrotto e di continuare a lavorare per me stesso su me stesso al fine di trovare il giusto equilibrio e la strada da percorrere per trovare i miei scopi e desideri di vita.

Non ho mai lasciato ad altri le decisioni da prendere e nemmeno questa volta sarà così, penso che in questa estate che stenta a manifestarsi in tutto il suo splendore, riuscirò a raggiungere il benessere psicofisico necessario a continuare il viaggio verso la luce e l'ispirazione celeste che mi guiderà senz'altro verso il mio destino e mi illuminerà sempre più il cammino già intrapreso da qualche anno.

Il sole è la nostra fonte di vita insieme all'acqua e da lì trarrò i massimi benefici di cui ognuno di noi ha bisogno per resistere in questa valle di lacrime, anche perchè l'anno scorso ho trascurato molto la risorsa sole che sempre nella mia vita mi è stata necessaria per affrontare i lunghi e freddi inverni senza aver acciacchi e danni collaterali , e quest'inverno perciò mi è sembrato più lungo di altri passati.

Quest'anno mi sono riproposto di passare intere giornate al sole a pescare o semplicemente sdraiato al dolce far niente, tra un bagno a mare ed un giro in barca, per ricaricare le batterie di energia solare ed essere pronto al prossimo inverno ad esplodere tutta la mia energia e solarità.

Spero che l'estate quindi non tardi ancora a venire ed il sole con i suoi benefici effetti porti giovamento a tutti quelli che come me ne hanno bisogno e ne sentono il bisogno, al mare sempre, visto che ci abito vicino, ma spero di passare anche qualche giornata in montagna dove il sole è ancora più potente in quanto più vicino.

Per il resto tutto work in progress e spero che la vita mi darà le soddisfazioni che merito e che saprò crearmi, insieme a tutti coloro che l'universo mi farà incontrare ancora sul mio percorso ed a quelli che già ne fanno parte attiva e che tutti i  momenti condividono con me le mie scoperte e le mie sensazioni, nonchè le mie esperienze che arricchiscono i nostri bagagli personali ed allo stesso tempo si accumulano alle tante già vissute finora.

Aspettando l'estate saluto tutti al mio solito modo.

               STAY HUMAN

 
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PRIMAVERA

Post n°48 pubblicato il 23 Marzo 2016 da fabiospeed61
 

Buongiorno a tutti,

la primavera questa sconosciuta, anche quest'anno si fa desiderare ed anche quest'anno penso che non la vedremo affatto, e si passerà dal troppo freddo al troppo caldo all'improvviso, così come succede già da diversi anni a questa parte.

Le quattro stagioni classiche così come le conoscevamo ed apprezzavamo fino a qualche anno fa, purtroppo non esistono più, e si passa dall'inverno all'estate da un giorno all'altro ed il nostro fisico non ha quel periodo di acclimatamento necessario a sopportare le rigidità delle due stagioni estreme.

La primavera, come l'autunno sono scomparse dal nostro magnifico clima mediterraneo da decenni, i giovani non sanno neanche cosa siano, io me la ricordo la primavera, quando da ragazzo si passava dal gelo del generale inverno al caldo tepore del primo sole di primavera che ti scaldava le ossa ed anche il cuore e proprio in questo periodo pasquale apprezzavamo tutti la stagione del risveglio della natura in tutta la sua bellezza.

Per me era importante come stagione perchè segnava la fine dell'oscurità e dei giorni corti e l'inizio della luce e delle giornate sempre più lunghe ed interminabili trascorse al mare a pesca o in mezzo alla natura che offriva tutti i giorni uno spettacolo diverso ed entusiasmante che allietava lo sguardo e l'olfatto.

Certo che i giovani hanno perso in questi periodi bui ed incerti, molte delle certezze che noi avevamo e non mi meraviglia affatto che non riescano a godere degli spettacoli della natura appieno, in quanto i migliori sono loro negati da questo clima sempre più strano e monsonico che avvicina sempre più la nostra terra a quella africana.

Quando la primavera appariva all'orizzonte, e le rondini ritornavano a nidificare sotto i nostri tetti, l'aria si cospargeva di profumi antichi e di colori brillanti che in mezzo al verde dei prati in fiore risplendevano luminosi ed allietavano i nostri sensi, gli animali che erano in letargo si risvegliavano e facendo capolino dalle loro tane salutavano il mondo che cominciava a svegliarsi anch'esso dal sonno invernale.

I miei ricordi della primavera italiana sono sempre più sbiaditi e lontani, ma allo stesso tempo mi pare ancora adesso di sentire il profumo dei fiori di campo che si schiudono al tepore del sole e irragiati dalla rugiada mattutina crescono sempre più in alto, quasi a testimoniare la divinità in essi insita che sfiora il cielo che li sovrasta e che nutrono con il loro polline gli insetti e le farfalle che spargono la vita in tutto l'ambiente circostante.

Ma sono solo ricordi e la primavera oggi dura poco, qualche giorno appena e sarà di nuovo estate ed il caldo torrido appassirà e brucerà quei fiori non ancora all'apice della loro pur breve vita, ma godiamoci questi momenti, che seppur brevi sono ancora più intensi e magnifici di una volta, ed hanno bisogno di tutta la nostra attenzione per non essere persi nel nulla che ci circonda e che attira il nostro interesse quotidiano.

Lo spettacolo della natura che si risveglia non è per tutti, ma tutti dovrebbero assistervi con ammirazione ed estasi, fermandosi a riflettere sulla brevità delle nostre vite e l'aridità delle nostre esistenze che la stagione estiva sempre più rappresenta con il suo torrido clima.

Aspettiamo ancora un pò il risveglio della natura e dei sensi e quando sarà il momento godiamo di ogni attimo di quelle giornate che dovremo poi aspettare un altro anno ancora.

     STAY HUMAN

 
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ANNO BISESTILE

Post n°47 pubblicato il 13 Febbraio 2016 da fabiospeed61
 

Salve blogger e non,

il 2016 appena iniziato è un anno bisestile, cioè secondo la nostra misurazione del tempo , quest'anno avremo un giorno in più che sarà collocato, come sempre, alla fine di questo mese che invece di avere i soliti 28 giorni ne avrà 29.

Di sicuro sarà un anno particolarmente ricco di novità e di scoperte scientifiche sensazionali, tipo quella di appena qualche giorno fa delle onde gravitazionali, destinata a confermare la teoria della relatività e dello spazio-tempo di Einstein ed a modificare negli anni a venire la nostra percezione dell'Universo intero.

La scienza aiutata dalla evoluzione naturale delle capacità intellettive dell'essere umano, sta per svelare molti misteri che ancora oggi affascinano e spaventano le masse, ma la vera scoperta del tutto, e di noi stessi , in particolare, è iniziata già da diversi anni e tutti coloro che, come me hanno sempre cercato la verità, sono ad un passo da scoprirla e di sicuro, divulgarla poi a tutti coloro che ne vorranno essere parte attiva.

La verità che le religioni, i governi, le sette segrete, e le organizzazioni di potere, ci hanno tenuto gelosamente nascosta finora, e che da sempre cercano di offuscare con le loro alchimie mediatiche sarà così semplice e naturale da scoprire e allo stesso tempo così sconvolgente per molti , da rifiutarla ancora una volta, che una volta appurata ci rammaricheremo per essere stati così ciechi e sordi ed indifferenti.

Le domande che ognuno di noi senziente da sempre, ma offuscato nei sensi dal sistema creato ad arte, ha cercato è sempre stata qui, a portata dei nostri sensi, ma nascosta al nostro vero io, che deviato dalla ragione e dai ragionamenti indotti dal sistema, non riusciva ad inviare gli input giusti ai nostri sensi per vederla, toccarla con mano, sentirla, odorarla, assaggiarla e percepirla anche con l'anima ed il cuore oltre che con i sensi normali.

I veri profeti che nei secoli si sono succeduti e ce ne hanno parlato, con esempi e metafore, più o meno chiari, hanno lasciato dei messaggi, distorti dalle religioni e dai governi apposta per non farceli comprendere, e ci avevano tracciato la via che abbiamo comunque percorso per arrivare alle risposte tanto agognate ma che non potevamo mai ascoltare, perchè non formulavamo le giuste domande.

Il capellone arabo, nato in Palestina 2000 anni fa, diceva spesso : chiedete e vi sarà dato, bussate alla porta del signore e vi sarà aperto, non fate agli altri quello che non vorreste essere fatto a voi stessi.

E così come lui anche molti altri dopo di lui, professando le stesse parole, ci indicavano l'unica via di salvezza per l'umanità : la fratellanza dei popoli, la condivisione di tutti i beni con tutti, ed il rispetto delle libertà altrui come e forse meglio delle nostre personali.

Il tempo e lo spazio che secondo gli scienziati più autorevoli e le recenti scoperte sono un continuum , vale a dire che si ripetono all'infinito come la spirale dei cerchi lasciati da un sasso lanciato nello stagno, ci riportano sempre al punto di partenza, che è anche quello di arrivo essendo tutto circolare , come i cerchi nell'acqua, e l'universo è appunto come un infinito stagno in cui qualcuno si diverte a gettare sassi di quando in quando.

Quindi la storia che si ripete all'infinito non insegna nulla all'essere umano che continua nel suo percorso, senza mai affacciarsi sul bordo dello stagno a osservare la sua immagine riflessa nell'acqua che gli potrebbe rivelare molte più cose di quanto egli abbia mai conosciuto in tutta la sua esistenza, sulla sua vera natura(a tal proposito mi torna in mente una scena della famosa saga de il signore degli anelli e cioè quando l'hobbit Smigle/Gollum posseduto dallo spirito dell'anello del male si affaccia nello stagno e dialoga con se stesso tra le due sue personalità).

Dicevano gli indiani d'america nativi di quelle terre che in ognuno di noi albergano due lupi, uno buono ed uno cattivo, e che sta a noi decidere quale alimentare e di conseguenza, come vivere per il resto dei nostri giorni.

La nuova era dell'umanità si è aperta ed il tempo così come lo conosciamo potrebbe in un futuro prossimo essere riconsiderato e riscoperto in varie forme e modi di intendere ed il desiderio arcano dell'uomo di viaggiare attraverso di esso, potrebbe essere una cosa reale, ma di sicuro gli avvenimenti passati e futuri non potranno mai essere cambiati, nè influenzati dalle nostre scelte, anche se universi paralleli potrebbero aprirsi e farci vedere le diverse opzioni causate dalle nostre diverse scelte, che saranno sempre la conseguenza delle nostre azioni e delle nostre convinzioni.

             STAY HUMAN

 
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