Creato da falco4949 il 08/04/2008

UNIVERSO

DI TUTTO UN PO'

 

UTENSILI DEL PASSATO

Post n°101 pubblicato il 22 Marzo 2011 da falco4949
 



ANCORA QUALCHE PEZZO DI OGGETTI CHE IN PASSATO ERANO D'USO QUOTIDIANO.
CHISSA' SE QUANDO I BAMBINI DI OGGI LEGGONO LA FAVOLA DE "LA BELLA ADDORMENTATA" RIESCONO A CAPIRE COSA E' UN FUSO?
MA CHISSA' SE LEGGONO LE FAVOLE? HO QUALCHE DUBBIO.


 

 
 
 

TESTIMONI DI UN'EPOCA PASSATA

Post n°100 pubblicato il 15 Marzo 2011 da falco4949


PENSO CHE BEN POCHI SAPRANNO RICONOSCERE L'UTILIZZO DI TUTTI E QUATTRO GLI OGGETTI RAFFIGURATI. UN BRAVO A CHI CI RIUSCIRA'

 
 
 

Una canzone per caso

Post n°96 pubblicato il 09 Marzo 2011 da falco4949

Quando una persona e' importante per te non hai pace finche'
ogni suo desiderio non sia esaudito.
                                                           Anonimo conosciuto

 

 
 
 

UNA FOTO, UN RICORDO, UN SORRISO.

Post n°89 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da falco4949

 

 

 
 
 

Forme di energia

Post n°79 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da falco4949

Quando parliamo di energia il primo pensiero va all'elettricita', al petrolio, alle centrali nucleari. Ma vi siete mai soffermati a pensare cosa e' che muove realmente il mondo? Secondo me e' il pensiero con tutte le sue sfaccettature, dall'amore all'odio. E chissa' quante altre forme di energia a noi inconcepibili ci sono nell'Universo.

 
 
 

Cuore contento

Post n°78 pubblicato il 10 Febbraio 2011 da falco4949

Un sorriso. Apparentemente una deformazione della bocca. Ma scalda il cuore di chi lo riceve. Non mi capita spesso di farlo ma spero di riuscirci piu' spesso anche per dire indirettamente "grazie" a chi mi regala il suo.

 
 
 

Ciac. Azione

Post n°77 pubblicato il 09 Febbraio 2011 da falco4949

Mi sveglio sempre con pochissima voglia di fare qualcosa. Stranamente man mano mi passa e comincio a muovermi. Ma non esiste un modo per frenare questa spinta insana?
P.s. Ho cambiato il filmato "Pietre". Mamma mia quanto lavoro! Domani devo recuperare.

 
 
 

L'IMMENSITA' DELL'ANIMA

Post n°76 pubblicato il 16 Dicembre 2010 da falco4949
 

IL DESTINO. MOLTO SPESSO TIRATO IN BALLO IN SITUAZIONI PIACEVOLI O NEGATIVE. A VOLTE LE CIRCOSTANZE SONO COSI STRANE DA SPIEGARE CHE SEMBRA QUASI CHE UNA FORZA SCONOSCIUTA LE ABBIA FATTE SUCCEDERE. LE PERSONE. ANCHE LORO, VISTE NEL FORMICAIO DI UNA CITTA’, SEMBRANO TANTI AUTOMI. UOMINI E DONNE. BELLI E BRUTTI. ALTI E BASSI. BUONI E CATTIVI. SI MUOVONO TUTTI FRENETICAMENTE COME SE CERCASSERO DI SFUGGIRE AL PUNTERUOLO CHE LI STA INSEGUENDO. SEMBRANO TUTTI UGUALI. PRODOTTI IN SERIE. MA UNA FORZA GIGANTESCA E’ DENTRO OGNUNO DI ESSI. NON LA SI NOTA. E’ LI LATENTE FINCHE’ NON ESPLODE SVILUPPANDO TUTTA QUELL’ENERGIA INCORPOREA DI CUI E’ COSTITUITA :” LA SPIRITUALITA’”. E' IN QUEL MOMENTO CHE QUESTA FORZA OCCULTA  PRENDE IL SOPRAVVENTO E GESTISCE LE FASI SUCCESSIVE SEGUENDO UNA LINEA DAL TRACCIATO IMPREVEDIBILE E INCOMPRENSIBILE. E’ DIFFICICILE SPIEGARE UN SENSO NON BEN CHIARO MA E’ COME UN EMBRIONE CHE CRESCE E CHE MAN MANO PRENDE SEMPRE PIU’ FORMA. UN’IMMAGINE CHE PER ALCUNI ISTANTI BALENA  DI UNA DI QUELLE FORMICHE IMPAZZITE E, ORA, UNA MASSA DI ENERGIA POSITIVA CHE SPRIGIONA COL SUO SEMPLICE ANDARE, CON UMILTA’, GOCCIA D’ACQUA NELL’OCEANO, MA CONTENITORE DI UN’IMMENSITA’ IN CUI SI PERDE LO STESSO OCEANO. E TUTTI NOI SIAMO QUELL’IMMENSITA’. MA QUASI MAI CE NE ACCORGIAMO.    

 

 
 
 

Sicurezza per gli automobilisti? Ma per favore.........!

Post n°75 pubblicato il 29 Ottobre 2010 da falco4949

Molto spesso vado a Casarano, mio paese d'origine, ed oggi, lungo il percorso, c'e' stato un fatto che , letteralmente, mi ha nauseato. Sulla Collepasso-Parabita, una strada di collina, e' stato imposto il limite di 50 km/h con frequente presenza di vigili dotati di autovelox. Nulla da eccepire quando si opera per la sicurezza degli automobilisti. Quello che mi lascia perplesso e' la presenza di questo autovelox sempre sul lato della discesa. Chissa' perche'? Ma quello che oggi mi ha provocato la nausea e' l'aver visto l'autovelox piazzato in una rientranza della curva e nascosto da un albero, di fico per l'esattezza. Comportamenti del genere non aumentano la sicurezza dell'automobilista, per ovvi motivi che non sto ad elencare, ma la mettono in pericolo. Ma d'altra parte, non e' mica la sicurezza dell'automobilista l'obiettivo.

 
 
 

QUALUNQUE COSA FAI......................

Post n°73 pubblicato il 25 Settembre 2010 da falco4949

  C’era una volta una coppia con un figlio scemo di 12 anni e un asino.
Decisero di viaggiare, di lavorare poco e di conoscere il mondo. Così
partirono tutti e tre con il loro asino.
Arrivati nel primo paese, la gente commentava: “guardate quel ragazzo quanto è maleducato… lui sull’asino e i poveri genitori, già anziani,che lo tirano per la coda”
Allora la moglie disse a suo marito: “a stronzo!: non permettiamo che la
gente parli male di quello scimunito di nostro figlio.” Il marito lo fece scendere e salì lui sull’asino.
Arrivati al secondo paese, la gente mormorava: “guardate che svergognato
quel tipo…lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l’asino, mentre  lui vi sta comodamente in groppa.”
Allora, presero la decisione di far salire la moglie, quella troia, mentre
padre e figlio scemo tenevano le redinì per tirare l’asino.
Arrivati al terzo paese, la gente commentava: “pover’uomo! dopo aver
lavorato tutto il giorno come un negro, lascia che la moglie salga
sull’asino.Al  povero figlio scemo chissà cosa gli spetta con una madre del genere.
Allora si smisero d’accordo e decisero di sedersi tutti e tre su quella
ciofeca di asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio.
Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese:
sono delle bestie, più bestie dell’asino che li porta. Gli spaccheranno la
schiena col loro peso sulla groppa!
Alla fine decisero di scendere tutti e camminare insieme all’asino. Ma
passando per il paese seguente non potevano credere a ciò che le voci
dicevano ridendo: guarda quei tre idioti; camminano anche se hanno un
asino da farcire che potrebbe portarli!
A questo punto i tre si incazzarono fortemente e, mandato affanculo l’asino
proseguirono a piedi per il loro cazzo di pellegrinaggio…
MORALE: ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà
difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei.
Quindi: vivi come credi. fai quel cazzo che ti pare ma ricorda…
Se hai un asino mandalo affanculo prima che si porti il tuo feretro!

 
 
 

DOMANDE RICORRENTI

Post n°71 pubblicato il 30 Luglio 2010 da falco4949
 



OGNUNO DI NOI SI SARA' CHIESTO COS'E' LA VITA. NESSUNO PUO' DARE UNA RISPOSTA ALL'INFUORI DA QUELLA DETTATA DAL PROPRIO CUORE.

 
 
 

MARE AMICO

Post n°70 pubblicato il 12 Giugno 2010 da falco4949
 



I RICORDI BELLI SONO UN PUNTO DI FORZA CHE TI ACCOMPAGNANO SPESSO IN MOMENTI MENO LIETI.

 
 
 

OMAGGIO AI GENITORI

Post n°68 pubblicato il 27 Aprile 2010 da falco4949

 
 
 

SOMMA DI BELLEZZE

Post n°67 pubblicato il 07 Marzo 2010 da falco4949

ANCHE L'UOMO SA COSTRUIRE COSE STUPENDE ED IL SUO GENIO SI E' SEMPRE PIU' EVOLUTO NEL  CORSO DEI SECOLI. ANCHE LA NATURA SEMBRA APPREZZARE LA SUA OPERA. E' TUTTO MOLTO BELLO MA ANCOR PIU' BELLO E' IL FATTO CHE IO SAPPIA RICONOSCERE TUTTO CIO'.

 
 
 

CAMBIAMENTI DI VITA

Post n°66 pubblicato il 20 Febbraio 2010 da falco4949

NEL CORSO DELLA NOSTRA VITA SICURAMENTE CI SIAMO TROVATI DI FRONTE ALLA NECESSITA’ DI DOVER AFFRONTARE DEI CAMBIAMENTI CHE, A MIO PARERE, SONO INSITI NELLA NATURA UMANA.

GIA’ DAL MOMENTO DELLA NASCITA INIZIANO PER NOI I CAMBIAMENTI SOTTO FORMA FISICA, SPIRITUALE E AMBIENTALE.

AVVIENE QUASI TUTTO CON NATURALEZZA, NON CE NE ACCORGIAMO NEMMENO E TUTTO QUELLO CHE AVVIENE LO ACCETTIAMO COME LA COSA PIU’ NATURALE DEL MONDO, FINCHE…

PURTROPPO, NELLA NOSTRA VOGLIA DI VIVERE, DI ESSERE FELICI, NON TUTTI I CAMBIAMENTI SONO ACCETTATI DIMENTICANDOCI CHE NON SIAMO CERTO NOI A DOVER STABILIRE  QUALI  DEVONO COINVOLGERCI.

A VOLTE ABBIAMO LA CONVINZIONE CHE TUTTO CI E’ DOVUTO E IN UN SORDO RANCORE CHE CI SOFFOCA RIFIUTAMO DI GUARDARE CON OCCHI IMPARZIALI LA REALTA’

SOLO ACCETTANDOLA COSI’ COME E’ SI PUO’ AVERE IL CORAGGIO PER AFFRONTARE UN CAMBIAMENTO CHE  TI FA  USCIRE DALL’IMMOBILITA’ ALLA QUALE TI SEI CONDANNATO E RIVEDERE IL MONDO NEI SUOI COLORI E NELLA SUA BELLEZZA.

 

 
 
 

UNO SGUARDO AL TEMPO

Post n°65 pubblicato il 09 Febbraio 2010 da falco4949
 

COSI' SAPREMO SE PRENDERE  L'OMBRELLO O NO

 
 
 

ANIMALI SUL WEB

Post n°64 pubblicato il 08 Febbraio 2010 da falco4949
 

     E' IL MOMENTO DI RILASSARSI UN PO'    

 
 
 

L'INCONTRO.....PERCHE'

Post n°63 pubblicato il 25 Gennaio 2010 da falco4949

LE PERSONE VENGONO NELLA TUA VITA PER UNA RAGIONE  

Le persone vengono nella tua vita per una ragione, per una stagione o tutta la vita. Quando qualcuno è nella tua vita per una RAGIONE, di solito è per soddisfare un bisogno cha hai espresso. Sono venuti per assisterti attraverso una difficoltà, per darti consigli e supporto, per aiutarti fisicamente, emotivamente o spiritualmente. Possono sembrare come un dono del cielo e lo sono. Loro sono li per il motivo per cui tu hai bisogno che ci siano. Quindi, senza nessuno sbaglio da parte tua o in un momento meno opportuno, questa persona dirà o farà qualcosa per portare la relazione a una fine. Qualche volta loro muoiono. Qualche volta se ne vanno. Qualche volta si comportano male e ti costringono a prendere una decisione. Ciò che dobbiamo capire è che il nostro bisogno è stato soddisfatto, il nostro desiderio realizzato, il loro lavoro è finito. La tua preghiera ha avuto una risposta e ora è il momento di andare avanti. Alcune persone vengono nella nostra vita per una STAGIONE, perché è arrivato il tuo momento di condividere, crescere e imparare. Loro ti portano un'esperienza di pace o ti fanno ridere. Possono insegnarti qualcosa che non hai mai fatto. Di solito ti danno un incredibile quantità di gioia. Credici, è vero. Ma solo per una stagione! Le relazioni che durano TUTTA LA VITA ti insegnano lezioni che durano TUTTA LA VITA, cose che devi costruire al fine di avere delle solide fondamenta emotive. Il tuo lavoro è accettare la lezione, amare la persona e usare ciò che hai imparato in tutte le altre relazioni e aree della tua vita. Si dice che l’amore è cieco ma l’amicizia è chiaroveggente. Grazie per essere una parte della mia vita, che sia una ragione, una stagione o tutta la vita

 
 
 

STATI D'ANIMO

Post n°62 pubblicato il 24 Gennaio 2010 da falco4949

GIRONZOLANDO NEL WEB MI SONO IMBATTUTO IN QUESTE CONSIDERAZIONI CHE MI HANNO FATTO RIFLETTERE E LO RIFANNO OGNI QUALVOLTA LE RILEGGO.                                                                               Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta. E' vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi. Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo. Non cercare le apparenze, possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi. Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia. Trova quello che fa sorridere il tuo cuore. Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero! Sogna ciò che ti va; Vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare. Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice. Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così. Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino. La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l'importanza delle persone che hanno toccato le loro vite. L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the. Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori. Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sorrida

 
 
 

POLPO AL SUGO, CHE BUONO!

Post n°58 pubblicato il 23 Ottobre 2009 da falco4949
 

DI TANTO IN TANTO MI PIACE FAR DELLE PROVE IN CUCINA ALLA  SCOPERTA DI NUOVI SAPORI, POSSIBILMENTE PIU’ GUSTOSI DI QUELLI GIA’ CONOSCIUTI, ANCHE SE, ONESTAMENTE, NON SEMPRE E’ COSI. QUEST’ULTIMA PROVA E’ STATA VERAMENTE SODDISFACENTE NON PER MIA DETTA MA DA CHI HA ASSAGIATO E MI HA EVITATO DI LAVARE I PIATTI. E’ IL POLPO AL SUGO.

Ingredienti:
1 Kg di polpo meglio se fresco
5 spicchi di aglio
un ciuffetto di prezzemolo
500 grammi di passata di pomodoro
80 grammi di olio e.v.o.
un bicchiere di vino bianco
peperoncino o pepe (a seconda dei gusti )
sale q.b.  ( se il polpo e’ fresco non c’è assolutamente bisogno di sale )

IN UNA PADELLA, MEGLIO SE ANTIADERENTE, FATE SOFFRIGGERE L’AGLIO E QUANDO SI E’ IMBIONDITO TOGLIETELO VIA E BUTTATECI DENTRO IL POLPO TAGLIATO A TOCCHETTI, NON MOLTO PICCOLO, (TENETE PRESENTE CHE ALLA FINE LA DIMENSIONE SARA’ MENO DI UN TERZO DI QUELLA INIZIALE), INSIEME AL CIUFFETTO DI PREZZEMOLO TRITURATO. FATE EVAPORARE A FIAMMA MEDIO-ALTA  L’ABBONDANTE ACQUA CHE IL POLPO BUTTERA’ FUORI E QUANDO NON C’E’ PIU’ ACQUA SFUMATELO CON IL BICCHIERE DI VINO BIANCO. QUANDO ANCHE IL VINO E’ EVAPORATO METTETECI LA PASSATA DI POMODORO E CONTINUATE LA COTTURA PER CIRCA MEZZ’ORA ANCORA AGGIUNGENDO UN PO DI ACQUA SE LA SALSA E’ MOLTO DENSA. CON IL SUGO SI POSSONO TRANQUILLAMENTE CONDIRE DEGLI SPAGHETTI O SI PUO’ MANGIARE IL POLPO CON DEL PANE E VI ASSICURO, IN QUESTO CASO, CHE LA SCARPETTA E’ D’OBBLIGO.

 
 
 

L'ILLUSIONE

   INIZI SOGNANDO, VIVI SOGNANDO, TI SVEGLI TREMANDO. QUESTO E' QUELLO CHE LA VITA TI RISERVA  
 

++++++++

 

 

 

 

 

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INFINITO

ORAMAI   PURE   TU   SEI
NELL'ETERE E NULLA PIU',
NEMMENO IL TEMPO, POTRA'
FERMARE IL TUO MOVIMENTO

NATURA MERAVIGLIOSA

 
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TESTO DI: SEI DENTRO DI ME

Sei parte di me
Col tempo somiglio a te
E non ti scordo mai
Se sole ne hai li dove sei
So che ti scalda di piu’
Di come ricorderai
Ma tu sei vicino vicino nell’anima
Dammi forza e carattere
Quello che tu non hai fatto
Chi sarei senza di te
Tu non lo sai che vivo bene
Che rido e che parlo con te e come te
Ma tu non smettere mai e io sapro’ che sei
Dove il dolore non fa piu’ rumore
Guardami e resta con me

Vorrei che fossi qui nel mio futuro che vuoi
Se faccio come sei tu
Ma no, non te ne vai
Parla con me resta e spiegami tu
E dimmi come si fa
A ricominciare senza distruggere
A dare invece di prendere
Come il sole che vedi
Guardami e resta con me

Tu non lo sai che vivo bene
Che rido e che parlo con te e come te
Ma non dimentico mai non lo faresti tu
Dove il dolore non fa piu’ rumore
Che sarei senza di te

Dove il dolore non fa piu’ rumore
Guardami e non farmi sbagliare
Rinasci ancora in queste parole
Che sarei senza di te

Sei parte di me
Col tempo somiglio a te

 

AD UNA PERSONA CARA


 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

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UNA POESIA DI NERUDA

LENTAMENTE MUORE CHI DIVENTA SCHIAVO DELL'ABITUDINE,
RIPETENDO OGNI GIORNO GLI STESSI PERCORSI,
CHI NON CAMBIA MARCIA, CHI NON RISCHIA E CAMBIA COLORE DEI VESTITI,
CHI NON PARLA E CHI NON CONOSCE.
MUORE LENTAMENTE CHI EVITA UNA PASSIONE,
CHI PREFERISCE IL NERO SUL BIANCO E I PUNTINI SULLE "I"
PIUTTOSTO CHE UN INSIEME DI EMOZIONI, PROPRIO QUELLE
CHE FANNO BRILLARE GLI OCCHI, QUELLE CHE FANNO
DI UNO SBADIGLIO UN SORRISO, QUELLE CHE FANNO BATTERE IL CUORE
DAVANTI ALL'ERRORE ED AI SENTIMENTI.
LENTAMENTE MUORE CHI NON CAPOVOLGE IL TAVOLO,
CHI E' INFELICE SUL LAVORO, CHI NON RISCHIA LA CERTEZZA
PER L'INCERTEZZA PER INSEGUIRE UN SOGNO,
CHI NON SI PERMETTE ALMENTO UNA VOLTA NELLA VITA
DI FUGGITRE AI CONSIGLI SENSATI.
LENTAMENTE MUORE CHI NON VIAGGIA, CHI NON LEGGE, CHI NON ASCOLTA MUSICA,
CHI NON TROVA GRAZIA IN SE STESSO. LENTAMENTE MUORE CHI DISTRUGGE L'AMORE PROPRIO, CHI NON SI LASCIA AIUTARE;
CHI PASSA I GIORNI A LAMENTARSI DELLA PROPRIA SFORTUNA O
DELLA PIOGGIA INCESSANTE. LENTAMENTE MUORE
CHI ABBANDONA UN PROGETTO PRIMA DI INIZIARLO,
CHI NON FA DOMANDE SUGLI ARGOMENTI CHE NON CONOSCE,
CHI NON RISPONDE QUANDO GLI CHIEDONO QUALCOSA CHE CONOSCE.
EVITIAMO LA MORTE A PICCOLE DOSI,
RICORDANDO SEMPRE CHE ESSERE VIVO RICHIEDE UNO SFORZO
DI GRAN LUNGA MAGGIORE DEL SEMPLICE FATTO DI RESPIRARE.
SOLTANTO L'ARDENTE PAZIENZA PORTERA' AL RAGGIUNGIMENTO
DI UNA SPLENDENTE FELICITA'.

CONSTATAZIONI

Ti voglio bene non solo per
quello che sei, ma per 
quello  che sono io quando 
sto con te. Ti voglio bene
non solo per quello che hai
fatto di te stessa, ma per 
ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perchè tu hai
fatto più di quanto abbia
fatto qualsiasi fede per 
rendermi migliore, 
e più di quanto abbia 
fatto qualsiasi destino per
rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, 
senza una parola, senza
un cenno.
L'hai fatto essendo te stessa.
Forse, dopo tutto, questo 
vuol dire essere un' amica
. 

 

DISCESA

FRAINTENDIMENTI

Si era in Agosto, un povero
uccelletto ferito dallo sparo
di un moschetto andò per
riparare l'ala offesa, sul
balcone aperto d'una chiesa.

Dalla tendina del confessionale
il parroco intravide l'animale
ma pressato dal ministero urgente
rimase intento a confessar la gente.

Una donna che vide l'uccelletto
lo prese e se lo mise dentro il petto.
Ad un tratto si sentì un pigolio
pio pio, pio pio, pio pio.

Qualcuno rise a 'sto cantar d'uccelli
e il parroco, seccato, urlò: "Fratelli!
Chi ha l'uccello faccia il favore
di lasciare la casa del Signore!"

I maschi un po' stupiti a tal parole
lenti si accinsero ad alzar le suole,
ma il parroco lasciò il confessionale
e: "Fermi" disse "mi sono espresso male!

Tornate indietro e statemi a sentire,
solo chi ha preso l'uccello deve
uscire!" A testa bassa e la corona
in mano, le donne tutte usciron
pian piano.

Ma mentre andavan fuori gridò
il prete: "Ma dove andate,
stolte che voi siete! Restate qui,
che ognuno ascolti e sieda, io mi
rivolgo a chi l'ha preso in chiesa!"

Ubbidienti in quello stesso istante
le monache si alzarono tutte quante
e con il volto invaso dal rossore
lasciarono la casa del Signore.

"Per tutti i santi" gridò il prete
"Sorelle rientrate e state quiete.
Convien finire, fratelli peccatori,
l'equivoco e la serie degli errori:
esca solo chi è così villano
da stare in chiesa con l'uccello in mano!"

Ben celata in un angolo appartato
una ragazza col suo fidanzato,
in una cappelletta laterale,
ci mancò poco si sentisse male
e con il volto di un pallore smorto
disse: "Che ti dicevo ? Se n'è accorto!"

 

RIFLESSIONI

E poi Di colpo eccomi qua,
Sarei arrivato io,
In vetta al sogno mio,
Com'è lontano ieri….
E poi, Più in alto e ancora su,
Fino a sfiorare Dio,
E gli domando io :
" Signore, perché mi
Trovo qui,  Se non
Conosco amore ?! "
Sboccia un fiore malgrado
Nessuno lo annaffierà,
Mentre l'aquila fiera, in
Segreto a morire andrà,
Il poeta si strugge al
Ricordo di una poesia,
Questo tempo affamato
Consuma la mia allegria ….
Canto e piango
pensando
Che un uomo si butta via,
Che un drogato è soltanto
Un malato di nostalgia,
Che una madre si arrende
Ed un bambino non nascerà,
Che potremmo restare
Abbracciati all'eternità….
E poi, Ti ritrovo qui,
Puntuale al posto tuo,
Tu spettatore, vuoi, davvero,
Ch'io viva il sogno
Che non osi dire te ?!
Questa vita ti sfugge
E tu non la fermerai…
Se qualcuno sorride,
Tu non tradirlo mai…
La speranza è una
Musica antica,
Un motivo in più,
Canterai e piangerai
Insieme a me,
Dimmi lo vuoi tu ?
Sveleremo al nemico
Quel poco di lealtà,
Insegneremo il perdono
A chi dimenticare non sa,
La paura che senti è
La stessa che provo io,
Canterai e piangerai
Insieme a me,
Fratello mio!!!
Più su, più su, più su,
Ed io mi calerò nel
Ruolo che è ormai mio,
Finche ci crederò,
Finche ce la farò…
…Più su, più su …
Fino a sposare il blu,
Fino a sentire che,
Ormai sei parte di me…
Più su, più su, più su

 

L'ORA IN ESTATE

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LA VITA E' ADESSO DI CLAUDIO BAGLIONI

La vita e' adesso
nel vecchio albergo
della terra e ognuno
in una stanza e in una
storia di mattini piu'
leggeri e cieli smarginati
di speranza e di silenzi
da ascoltare e ti
sorprenderai a cantare
ma non sai perche' la vita
è adesso nei pomeriggi
appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le
nuvole e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffe'
all'aperto e ti domandi
certo chi sei tu,
sei tu, sei tu, sei tu
sei tu che spingi avanti
il cuore ed il lavoro duro
di essere uomo e non
sapere cosa sarà  il futuro
sei tu nel tempo che ci
fa più grandi e soli in
mezzo al mondo con
l'ansia di cercare insieme
un bene più profondo
e un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi
di più senza capir cos'è
e tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un
senso la vita e' adesso
nell'aria tenera di un
dopocena e musi di bambini
contro i vetri e prati che
si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano
ai lampioni milioni
mentre ti chiederai
dove sei tu
sei tu, sei tu, sei tu
sei tu che porterai il tuo
amore per cento e
mille strade perche' non
c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade
sei tu che hai un vento
nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà  un tramonto
in una gioia che fa male
di più della malinconia
ed in qualunque sera ti
troverai non ti buttare via
e non lasciare andare un
giorno per ritrovar te stesso
figlio di un cielo così bello
perche' la vita è adesso   

 
 
 

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