Gryllo73

Trapianto di faccia per il pompiere Patrick

Un pompiere americano Patrick Hardison 41 enne  rimasto sfigurato durante il servizio, per aver tentato di salvare una donna da un incendio.  Il tetto della casa in fiamme era crollato e il fuco gli aveva sfigurato il volto. Adesso ha un viso nuovo dopo essersi sottoposto al trapianto di faccia più esteso eseguito finora nel mondo. l'intervento ha incluso anche il cuoio capelluto, orecchie e ciglia, l'intervento è durato ben 26 ore ed è stato eseguito al centro medico `Langone´ della New York University dal  team diretto dal chirurgo plastico Eduardo Rodriguez ridando un volto nuovo al vigile del fuoco sfigurato. Il paziente negli anni è stato sottoposto a 71 interventi di chirurgia plastica ed ha sviluppato una dipendenza da antidolorifici. Il donatore è un giovane di 26 anni morto a New York per un incidente in bicicletta nel luglio scorso .

L’equipe di Rodriguez ha prima rimossoil volto del donatore impiegando per l'intervento 12 ore per un intervento chirurgico durato in totale 26 ore coinvolgendo un team formato da cento persone tra chirurghi, infermieri, medici, tecnici ed è costato un milione di dollari.
il Paziente sta andando molto bene, anche se sono passati appena 90 giorni dall’intervento. Il cammino dell’uomo è ancora lungo infatti dopo l’intervento per Hardison la speranza di sopravvivere all’operazione era solo del 50% ma Patrick afferma «Ho pregato tutti i giorni per avere questa opportunità e Dio mi ha aiutato.
I bambini scappavano e piangevano quando mi vedevano, e quello che mi era capitato  era una cosa peggiore della».  Tutto stà andando per il meglio e l’uomo ha già cominciato ad accennare i primi sorrisi. La procedura ha ripristinato le palpebre e il meccanismo che consente di chiuderle. l’uomo ora ha anche capelli, ciglia e orecchie nuovi. Il paziente dovrà subire altre operazioni, nei prossimi mesi,
per rimuovere tracce di pelle intorno a occhi e labbra. «Mi hanno dato un volto nuovo, mi hanno dato una nuova vita». Hardison si sta riprendendo, ma dovrà assumere farmaci immunosoppressori per tutta la vita perchè Il vero problema è il rigetto dei tessuti, il rischio di infezioni e l'indebolimento di muscoli e ossa. Il primo paziente trapiantato in assoluto era cinese morto però nel 2008, due anni dopo l’intervento, perchè aveva abbandonato la terapia
prescritta  tornando a curarsi con le erbe.

Post in evidenza 19/11/2015 Grazie libero!

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