La Fenice Nera

LiNfA

Appariva e scompariva persino a sè stessa.....

Ma continuava a donarsi

A quelle mani che la facevano

Sentir Viva

Le tue lab_bra

Labbra di baci senza fiato
carezze che non sanno toccare
anelito di grazia celata
arsa su petali di giorni brevi
come rugiada.

Sen_tire

Viziami,
e ti implorerò di continuare a farlo.

Vola_mi

Cosa ti aspetti da me?

Cosa mi aspetto da te

Cosa sarà ora di Noi

Cosa faremo domani

Potremmo dirci Bugie tranquillamente

Oppure andare per mano per Sempre ...

Fammi respirare ancora

Portami dove si vola

Dove non si cade mai

Lasciami lo spazio e il tempo

E cerca di capirmi dentro
dimmi ogni momento che ci sei

Tempeste_Di Te

Non è l'orgasmo il vero piacere.....

quello dura qualche secondo e basta.....

Il vero piacere è ciò che lo precede e che lo segue.....

è l'intimità che si crea tra le pelli, tra le mani, tra i respiri ...

Poi_son

L'occhio vuole la sua parte,

ma la Mente...

Lei vuole Tutto

Mancan_ze

È che può esserci chiunque.
Ma se non c'è chi vuoi,
non c'è nessuno

Trema_va

Imparai  quanto fosse Pericoloso focalizzare

 la propria attenzione su ciò che non c'è. 

Ma la mia carne 

tremava al suo pensiero 

Pemsand_ti

"Ritorniamo sempre dove siamo stati bene.

che sia un luogo, una persona, oppure un libro.

È la legge della nostalgia"

In Silen_Zio

Era troppo silenziosa, o troppo rumorosa.
Prendeva le cose troppo sul serio,

oppure non le prendeva sul serio affatto.
Era troppo sensibile o troppo cinica.
Odiava ogni cellula del suo corpo

o si amava con tutto il suo cuore. Non aveva vie di mezzo.
Era tutto o niente.