FANTACALCIO 2005/06

***KENNEDY CAMPIONE***

Il Kennedy batte la PDC Cassano e vince il suo primo campionato della sua breve storia. Alla seconda partecipazine con una sua società, Roberto (che vanta però un precedente triennio come allenatore del Miano e della PDC stessa) sale sul gradino più alto del podio tra la sorpresa di tutti e lo sgomento di chi (leggasi Schalke 0 Quarto) ha dominato tre quarti di torneo. Ma la vittoria finale non è immeritata. Tutt'altro. È frutto di un costante e tenace inseguimento, di una forte organizzazione di squadra e di una società che ha apposto solo il primo sigillo nel suo lungimirante progetto. I protagonisti dell'impresa hanno il nome del capitano Francesco Totti, del rinfrancato Ciccio Cozza, del nuovo uomo mercato Semioli, del rigenerato Pippo Inzaghi. E di tanti gregari, a partire da una difesa con pochi squilli ma tanta sostanza. La classe operaia va in paradiso, sarebbe proprio il caso di dirlo. Ma nel fantacalcio nulla è lasciato al caso. Sarà difficile ripetersi ma non impossibile. Questa vittoria ha il sapore dell'impresa ma ha messo in luce la bravura di un tecnico che ha saputo spremere sempre il meglio dai suoi uomini ma che soprattutto ha regalato un'immagine di se legata al silenzio, alla riservatezza e al rispetto dell'avversario, sempre e comunque. Prenda esempio la società di Quarto che ha sbeffeggiato tutti per l'intera stagione dall'alto del suo predominio per poi sgonfiarsi come un pallone bucato proprio in extremis, quando sembrava che i giochi fossero fatti. L'ultima vittoria in trasferta sul campo del Secondigliano è servita soltanto ad alimentare i rimpianti. La sveglia è suonata troppo tardi. Il risveglio è stato durissimo. Il secondo posto un atroce consolazione. Ora lo Schalke dovrà ripartire giovandosi di questa scioccante esperienza. La società ha un ruolo fondamentale nel tenere unito staff tecnico e squadra. Si ripartirà da zero. Una sola certezza: la riconferma del (comunque positivo) tecnico esordiente Marcos. La lotta per il terzo posto che garantiva la finale di Coppa di Lega ha visto spuntare all'ultima curva il Miano che vince a domicilio contro la Lupense agguantandola in classifica e avvalendosi della classifica avulsa e della contemporanea sconfitta dell'Arzano Soccer contro un'Arzanese che dimostra (seppur matematicamente ultima) di non concedere sconti a nessuno, come già in precedenza con lo Schalke. Il San Rocco Marano batte il Forcella e si guadagna il primato delle deluse. Ci sarebbe molto da dibattere sul fatto che nelle ultime quattro piazze della classifica ci sono proprio le squadre che hanno vinto le ultime cinque edizioni del campionato. Ma ormai la stagione volge al termine e già si pensa a ripartire per una prossima che si annuncia più scoppiettante che mai in virtù di un campionato che ha regalato prima mediocrità (a detta di tutti) e infine i fuochi d'artificio. Come sempre d'altronde.

Ecco i risultati dell'ultima giornata:
ARZANESE WHITE LINE-ARZANO SOCCER 2-1
KENNEDY-PDC CASSANO 2-1
LUPENSE-MIANO 1-4
SAN ROCCO MARANO-FORCELLA 2-1
SECONDIGLIANO-SCHALKE 0 QUARTO 1-4

Dopo trentaquattro giornate di campionato in testa alla classifica lo Schalke 0 Quarto cede la vetta al Kennedy. I Geroppi sono riusciti nella non facile impresa di dissipare un vantaggio astronomico e di trovarsi ad inseguire proprio ad un turno dalla fine. La sconfitta dell'ultima domenica di aprile è ancora più bruciante se consideriamo che è avvenuta in casa al cospetto di una Lupense vituperata per tutto il torneo. Purtroppo lo Schalke ha pagato altissimo dazio al calo fisico ma anche mentale di tutti i protagonisti del magnifico girone d'andata. In più una panchina non sempre all'altezza della situazione non ha permesso di gestire con oculatezza le forze. Pesa come un macigno la mancata sessione di riparazione di febbraio allor quando i Geroppi avrebbero potuto aggiungere qualche tassello importante per terminare un mosaico fino a qualche domenica fa assolutamente perfetto. Soprattutto l'attacco è sembrato il punto debole che ha caratterizzato questo incredibile harakiri. Toni ha smesso di segnare con puntualità ma soprattutto Chiesa, Di Napoli, Riganò, Fava hanno deluso le aspettative di una società che puntava molto su questi giocatori cosiddetti di provincia. Certo nulla è perduto, basta vincere domenica e sperare che il Kennedy perda per tornare in testa proprio all'ultimo minuto e tagliare il traguardo da vincitori. Ma l'impresa sembra ardua con questi elementi ormai cotti. Se teniamo conto che l'avversario poi è un Secondigliano che nel girone di ritorno ha fatto ben  nove punti in più rispetto all'ex capolista le chance di contro-soprasso sembrano davvero ridursi al lumicino. Onori della cronaca per il Kennedy. La giovane società fondata lo scorso anno dopo un campionato di assestamento è riuscita a costruire un solido progetto che ruota attorno al giocatore più forte d'Italia: Francesco Totti. L'acquisto del romanista la scorsa estate non era bastato, però, al Segretario per acquisire le attenzioni degli addetti ai lavori per le possibilità di vittoria finale. Ed invece la costanza di un allenatore comunque esperto che è riuscito a fare le cosiddette nozze coi fichi secchi regalano ora ad una piazza assolutamente sorpresa ma allo stesso tempo in visibilio l'opportunità di festeggiare lo scudetto con qualche anno di anticipo rispetto alle attese. Un progetto lungimirante se consideriamo che Totti la prossima stagione vestirà ancora questa maglia (magari con lo scudetto sul petto). Il Kennedy ha dovuto fare a meno, però, del suo uomo più rappresentativo proprio in questo rush finale culminato con il sorpasso allo Schalke. Questo dato rafforza ancora di più le velleità del Kennedy che ha pescato dal cilindro il rigenerato Pippo Inzaghi, il vero trascinatore di questo entusiasmante girone di ritorno. Nelle diciassette gare fin qui disputate della seconda tornata, infatti, il Kennedy è primo con 30 punti seguito dalla Lupense a 27 e dal Secondigliano a 26 (lo Schalke è ultimo con 17 punti in 17 incontri!). Il trionfo è assicurato anche con un pareggio nell'ultimo impegno casalingo contro la PDC Cassano (passaggio di testimone?) anche se lo Schalke dovesse fare bottino pieno a Secondigliano. Questo perché negli scontri diretti a parità di punti (una vittoria a testa e due pareggi identici nel risultato: 2-2) vincerebbe il Kennedy per la migliore differenza reti (leggi sotto le classifiche avulse). La lotta per il terzo posto che assicura la finale di Coppa di Lega contro la "perdente" della lotta al titolo è accesa più che mai. Lo sgambetto allo Schalke non è bastato alla Lupense per restare in corsa per il titolo vista la contemporanea vittoria del Kennedy in quel di Arzano ma ha assicurato un buon vantaggio per l'acquisizione della piazza d'onore. Lo scontro diretto in casa contro il Miano sarà banco di prova. Se il Miano, però, dovesse espugnare il campo della Lupense per effetto degli scontri diretti la scavalcherebbe in classifica. Ma occhio all'Arzano Soccer che sarà di scena sul campo dell'Arzanese per l'ultimo derby della stagione: la "matricola terribile" potrebbe assicurarsi la terza piazza vincendo e sperando almeno in un pareggio della Lupense. L'aggancio in classifica garantirebbe la finale ad Emiliano sempre grazie agli scontri diretti. Un finale di campionato davvero al cardiopalma per un torneo definito "mediocre" fino a qualche mese fa. Ma si sa nel calcio (e di conseguenza nel fantacalcio) non si può mai mettere la parola fine fin quando l'arbitro non fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia!

Ecco i risultati:
ARZANO SOCCER-KENNEDY 2-3
FORCELLA-SECONDIGLIANO 0-0
MIANO-ARZANESE WHITE LINE 1-1
PDC CASSANO-SAN ROCCO MARANO 3-2
SCHALKE 0 QUARTO-LUPENSE 1-3

Lo Schalke 0 Quarto inciampa in casa dell'ultima della classe, un'orgogliosa e leale Arzanese White Line, e mette in discussione da solo un campionato sin qui perfetto. Il Kennedy si sbarazza del Miano ed ora è ad un solo punto a due turni dal termine. La lotta si deciderà all'ultima giornata. E ciò è sintomatico di un deludentissimo girone di ritorno di una squadra che ormai ha il fiato corto. La testa solitaria della classifica per trentaquattro partite ha stabilito un record ma ha prodotto uno sforzo disumano che ora Toni e compagni stanno pagando carissimo. Il Kennedy dalla sua ha un incredibile entusiasmo ed una forma fisica dei suoi uomini sicuramente più splendente. Anche il calendario è leggermente a favore del team del Segretario che spera addirittura di recuperare Totti nell'ultima domenica contro una PDC Cassano che non ha più nulla per cui lottare. Fuori ormai dalla lotta oltre al Miano (matematico per il sottoscritto l'addio al titolo: seppure arrivassi a pari punti con lo Schalke perderei per gli scontri diretti) anche Lupense e Arzano Soccer. Fabrizio ha ancora lo scontro diretto con lo Schalke ma deve sperare in un doppio passo falso del Kennedy. Per Emiliano vale lo stesso discorso pur con un punto in più di vantaggio. Le ultime tre squadre citate, però, si daranno battaglia per il terzo posto valido per una finale di Coppa di Lega comunque ambita (e all'ultima c'è proprio Lupense-Miano).

Ecco i risultati:
ARZANESE WHITE LINE-SCHALKE 0 QUARTO 2-0
ARZANO SOCCER-PDC CASSANO 1-1
KENNEDY-MIANO 2-1
LUPENSE-FORCELLA 1-3
SECONDIGLIANO-SAN ROCCO MARANO 1-2

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Termina in parità lo scontro diretto tra Schalke e Kennedy. Resta così immutato il vantaggio della capolista: quattro punti ma con sole tre gare da gestire con la massima cautela per arrivare ad uno strameritato titolo. L'Arzano Soccer perde una ghiotta occasione perdendo sul campo del Miano. Scende a -5 ed è agganciata dalla Lupense al terzo posto. Ancora una vittoria per il sorprendente Secondigliano del girone di ritorno. Impennata d'orgoglio del Forcella che relega all'ultimo posto una sempre più sconsolata Arzanese White Line.

Ecco i risultati:
FORCELLA-ARZANESE WHITE LINE 3-0
MIANO-ARZANO SOCCER 3-1
PDC CASSANO-SECONDIGLIANO 2-3
SAN ROCCO MARANO-LUPENSE 1-3
SCHALKE 0 QUARTO-KENNEDY 2-2

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Perde clamorosamente lo Schalke 0 Quarto contro l'Arzano Soccer nonostante i gol di Toni e Di Napoli. La "matricola terribile" sfrutta il gol di Dabo ed una quadratura migliore rispetto agli ormai stanchi geroppi. L'Arzano  Soccer è più che mai in corsa per il titolo ora che ha ridotto lo svantaggio dalla capolista a quattro punti a quattro gare dal termine. Perde una grossa occasione il Kennedy che perde in casa contro il Forcella al termine di una partita assolutamente beffarda nonché emozionante. L'impennata di Kakà e soci è esemplare di un equilibrio che deciderà il campionato all'ultimo minuto. Per Roberto il rammarico di non aver sfruttato al meglio una ghiotta occasione proprio alla vigilia dello scontro diretto di sabato prossimo. Il distacco resta di quattro punti. La Lupense batte un pimpante Secondigliano e supera il Miano battuto in casa dalla PDC Cassano. Scialbo pareggio tra Arzanese e San Rocco, fotografia di una stagione disastrosa per entrambe le società. Serve una sana rifondazione per affrontare il prossimo torneo da protagonisti.

Ecco i risultati:
ARZANESE WHITE LINE-SAN ROCCO MARANO 0-0
ARZANO SOCCER-SCHALKE 0 QUARTO 2-1
KENNEDY-FORCELLA 3-4
LUPENSE-SECONDIGLIANO 3-2
MIANO-PDC CASSANO 2-3

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