Creato da fabpat72 il 09/03/2010
Fabricando fantasias
|
«Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c'è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia»
(Enrico Berlinguer)
Ultimi commenti
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2020 alle 15:32
Inviato da: cristinasogliani
il 18/08/2015 alle 15:03
Inviato da: giulianodog
il 01/08/2015 alle 11:51
Inviato da: Cleo412
il 17/07/2015 alle 08:34
Inviato da: johla
il 15/07/2015 alle 14:23
Cerca in questo Blog
Tag
Menu
« La satira nel dopo Berlusconi.. | Mafia e fascismo dietro ... » |
Post n°171 pubblicato il 18 Gennaio 2012 da fabpat72
Francesco Schettino è la perfetta metafora di questo paese (Matteo Pucciarelli) La storia del comandante della Concordia che prima fa il gradasso, poi compie il danno e infine scappa codardo non sembra proprio un fatto straordinario. È uno spettacolo a cui siamo stati abituati dalla vita di ogni giorno. Schettino è un cialtrone, come cialtroni sono stati e sono tuttora la maggioranza di quelli su cui si reggono le sorti di questo Paese. Cialtroni nel campo della politica e dell’economia in primis, ma non solo. Un cialtrone fino a ieri servito e riverito con il doveroso rispetto, ‘o comandante. Ora Schettino finisce sulla graticola, esposto al pubblico ludibrio: ma quanti come e più di lui meriterebbero lo stesso trattamento.L’Italia degli spavaldi che rubano, poi vengono scoperti e infine piangono come mammolette oppure gridano al complotto. I Lele Mora, i Piscicelli, gli Scajola, i Malinconico, i Penati. I parlamenti che certificano panzane (”la nipote di Mubarak”) e salvano i camorristi, le discoteche che osannano i Corona, i calciatori che si vendono le partite e poi provano a scappare dal garage, gli orafi che dichiarano 12.300 euro, i direttori del Tg1 che vanno in ferie con i soldi dei contribuenti, i giornali che negano la crisi finché comanda il padrone, la Minetti consigliera regionale e tanto altro ancora. Schettino, quello che in paese continuano ostinatamente a difendere tutti, perché il familismo è ancora la nostra cifra culturale e siamo tutti figli di mammà. Schettino, quello che adesso i non parenti insultano con veemenza, perché trovare il capro espiatorio è sempre molto più facile che andare a monte dei problemi e dei business senza controllo alcuno. È una storia triste. Una storia italiana.
|
anche quando le vite ci cambiano,
ci separano e ci oppongono.
Pooh
Un tiepido raggio di sole, in questa fredda giornata, per scaldare il tuo pomeriggio. Manu
voli da te la mia carezza
come un velo sul tuo viso
ti raggiunga il mio sorriso.
Buon pomeriggio, Manu