Post n°2702 pubblicato il
20 Dicembre 2014 da
fionamay10
Quando arriva il giorno del pranzo di natale dell'ufficio mi prende la carogna.
Sempre meglio dell'ebola, certo.
Ma sempre carogna è.
Che poi non è nemmeno per i piattoni straripanti che arrivano sul tavolo e mi incutono quel tot di antipatia essendo affetta da inappetenza dai 4 anni in poi
o perchè si allunga l'orario di lavoro di almeno tre ore
senza scatto dello straordinario con la scusa che si fa festa
o perchè quel ciondolamento sul cibo
della mia vorace collega preferita
protratto all'infinito potrebbe mandarmi ai matti.
E' per lo spiegone di come si usa correttamente la panca in palestra
che il CapoPiuBellodelMondo
si fa un puntiglio di raccontare nei minimi particolari
che Mens sana in Corpore sano è una cosa seria.
E siccome
anche lo stipendio è una cosa seria
ascolto lo spiegone dondolando il bicchierino di limoncello
e fissando la macchia di frittura di pesce che se ne sta lì,
fulgida sulla sua cravatta.
Ora, è certo che io non sono
quel genere di dipendente stronza senza paura che sta zitta
perchè lui si renda poi ridicolo all'appuntamento del pomeriggio
con un cliente importante.
No. Direi di no.
Ok,
ho continuato a dondolare il bicchierino
e sono stata zitta senza paura ma che c'entra?
L'ho fatto per il suo bene.
L'ho fatto perchè evitasse un lavaggio in più,
uno spreco di acqua in più
che dio sa quanto inutile spreco di questo prezioso elemento
ci sia in giro oggigiorno.
E il suo bene io ce l'ho a cuore tanto
che mi è sembrato ecocorretto
lasciarlo andare all'appuntamento senza sprechi
affinchè se ne potesse addirittura fare
(suo malgrado)
ecovanto.
(foto fionamay)