Creato da giulia.zeroassoluto il 23/08/2010
riconosciamo la fm la cfs e l l mcs
|
<a href="http://www.beppegrillo.it/iniziative/passaparola/index.php?s=user" target="_blank"><img alt="passaparola" src="http://www.beppegrillo.it/iniziative/passaparola/immagini/passaparola_travaglio.jpg" /></a><br><object id="utv_o_719386" height="363" width="425" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000"><param value="http://www.ustream.tv/flash/live/1/574357" name="movie" /><param value="true" name="allowFullScreen" /><param value="always" name="allowScriptAccess" /><param value="transparent" name="wmode" /><param value="viewcount=true&autoplay=true&brand=embed&" name="flashvars" /><embed name="utv_e_593475" id="utv_e_198666" flashvars="viewcount=true&autoplay=true&brand=embed&" height="363" width="425" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" wmode="transparent" src="http://www.ustream.tv/flash/live/1/574357" type="application/x-shockwave-flash" /></object>
I miei link preferiti
Area personale
Tag
Menu
I miei Blog Amici
I miei link preferiti
Ultimi commenti
I miei link preferiti
Tag Cloud
Menu
Post n°36 pubblicato il 03 Marzo 2011 da giulia.zeroassoluto
La Crioterapia Sistemica (Total Body Cryotherapy) è un trattamento basato sulla esposizione dell’organismo a temperature molto basse (da -100°C a -140°C), per una durata non superiore a 3 minuti, che sollecita l’organismo umano e ne provoca un riflesso difensivo attraverso reazioni come la stimolazione della circolazione sanguigna, del sistema endocrino, del sistema immunitario e del sistema nervoso centrale. |
Post n°35 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da giulia.zeroassoluto
Carissimi associati, vi comunico la tanto desiderata notizia: con l’incontro al Ministero del 12 gennaio c.a., si è dato il via al riconoscimento delle patologie, alla ricerca, all’ epidemiologia e a tutto ciò che da questo ne conseguirà. Il primo tavolo di lavoro è stato costituito nel 2009, su richiesta della nostra Presidente Rosita Romor, con la Commissione Tecnica Ministeriale e il Perito del Ministro Fazio, per gli accertamenti sull’ esistenza della CFS e la presa in carico della stessa. Dopo un proficuo lavoro della nostra Presidente, lavoro costantemente comunicato e riprodotto al Ministro Fazio, che le ha riconosciuto il merito, è stata invitata il 12 gennaio scorso a colloquio, per definire le questioni sulle patologie da noi trattate e iniziare assieme un percorso di lavoro, basandosi su tutto ciò che la Presidente ha fatto in questi tre anni sul territorio nazionale, dalla preparazione di un Comitato Scientifico, ben preparato sulla conoscenza delle malattie, ai progetti di ricerca, alla raccolta dati e monitoraggio dei malati, alla riproduzione delle ultime pubblicazioni scientifiche, ai contatti Regionali per la creazione dei Centri di riferimento, etc. Tutto questo ci porterà ad ottenere il riconoscimento delle stesse e tutto ciò che ne deriva. La Presidente, comunica che; oltre all’ importante apertura dell’ ambulatorio di Valeggio sul Mincio di Verona, siamo riusciti ad ottenere da poco, un altro importante e necessario ambulatorio, per la parte del dolore pelvico, con il nostro gruppo di medici di Pavia, al S. Matteo; grazie alla grande volontà della Dott.ssa Barbara Gardella, ginecologa, il Dott. Daniele Porru, urologo e il terapista del dolore, il Dott. Massimo Allegri, i quali, oltre ad occuparsi dei malati, faranno con l’Anfisc, studi e ricerche. Per completare l’ambulatorio, la nostra Presidente Rosita si è recata da poco, dal Prof. Montecucco reumatologo dell’ Ospedale S. Matteo di Pavia, per presentare gli obiettivi dell’ Associazione e quindi, l’importanza di avere la partecipazione di un reumatologo per l’ ambulatorio dedicato ai disturbi pelvici nella sindrome FM, CFS, MCS, quindi costituito al S. Matteo di Pavia. Il Prof. Montecucco, pur non avendo personale sufficiente da dedicare a tale scopo, ha compreso l ' importanza dei nostri progetti per il bene degli ammalati, quindi, ci darà il suo appoggio e collaborazione, affinché si possa avere un reumatologo a disposizione. Per accedere all’ ambulatorio, che si svolge di lunedì, si prenota la visita tramite telefonata al n. 0382-503878-9 , ci si reca con l’ impegnativa per visita reumatologica. Infine, vi annunciamo che a marzo partirà una ricerca sul dolore col prof. Claudio Reverberi di Modena, si prega gli associati abitanti nella zona o zone limitrofe, di tenersi pronti. Per questo studio, ci servono una quindicina di persone. Appena la Presidente riceverà le direttive, ai soci partecipanti, verrà spiegato tutto bene, in cosa consiste. Ricordo in oltre che quest’anno, partiranno altri due importanti progetti, a Verona e in Lombardia. Possiamo concludere dicendo che : che quello che la nostra Presidente Rosita Romor ci aveva promesso tre anni fa, oggi è stato messo in pratica. Quindi, non dovremo mai dimenticare il suo grande e costante operato di generosità e amore per il bene di tutti noi.
Lo staff ANFISC-ONLUS |
Post n°34 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°33 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°32 pubblicato il 14 Gennaio 2011 da giulia.zeroassoluto
|
BELLUNO. Sono circa 4000 i malati di fibromialgia in provincia di Belluno, circa il 2% della popolazione. A raccogliere alcuni di questi è l'Associazione italiana per la sindrome fibromialgica (Aisf) della sezione di Belluno che domani alle 14,30 nella sala polifunzionale del centro servizi della casa di riposo Gaggia Lante di Cavarzano ha indetto la consueta assemblea annuale. L'associazione, attiva da quasi sette anni nel territorio bellunese, conta oltre un centinaio di iscritti. In questi anni l'associazione ha cercato di portare avanti iniziative a favore del malato, sia dal punto di vista dell'informazione sia della divulgazione, riguardo ad una patologia ancora poco conosciuta, ma tutt'altro che rara. La fibromialgia, conosciuta anche come sindrome da stanchezza cronica, si presenta con dolori diffusi alla muscolatura, dolori che diventano a lungo andare invalidanti per le persone che ne soffrono. Difficile la diagnosi, impossibile la guarigione. L'unica possibilità per i malati è sottoporsi ad una terapia farmacologica per attenuare il dolore. Importante, rispetto alla cura della patologia, è anche parlarne, confrontarsi. Per questo esistono anche in provincia dei gruppi di mutuo-aiuto sempre organizzati dall'associazione. L'assemblea di domani sarà l'occasione per dare notizie sull'attività ma è previsto anche un intervento della scrittrice Kira Stellato che parlerà del dolore e della forza della mente. Inoltre, verranno presentati dei corsi per la gestione dei dolore. All'incontro saranno presenti le infermiere-educatrici Lucia Sperandio e Antonella Casagrande che parleranno del counseling e della malattia e infine chiuderà l'incontro il dottor Giannantonio Cassisi, referente locale dell'associazione che esporrà le possibili scelte terapeutiche con i farmaci. Nei mesi successivi è stato divulgato anche il Manuale per il paziente affetto da sindrome fibromialgica, messo a disposizione degli associati e reso possibile grazie ad una faticosa ma fruttuosa opera di volontariato medico dei più grossi esperti nazionali in materia. |
Post n°30 pubblicato il 24 Dicembre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°29 pubblicato il 15 Dicembre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°28 pubblicato il 15 Dicembre 2010 da giulia.zeroassoluto
Il consigliere regionale del Partito Democratico Giuseppe Berlato Sella ha inviato oggi una lettera al presidente del Veneto, Luca Zaia, con la quale si chiede che “la Regione solleciti il governo per riconoscere la fibromialgia come malattia invalidante”. |
Post n°27 pubblicato il 13 Dicembre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°26 pubblicato il 13 Dicembre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°22 pubblicato il 15 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°21 pubblicato il 15 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
|
Post n°17 pubblicato il 12 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
L’ Organizzazione Mondiale della Sanità cataloga già da tempo:
|
Post n°16 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
AIUTATECI A FARE RICONOSCERE E STUDIARE LA FIBROMIALGIA LA CFS O ENCEFALOMIELITE MIALGICA E LA MCS O SINDROME DA SENSIBILITA' CHIMICA MULTIPLA per informazioni visitate i seguenti videi su you tube:
|
Post n°15 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
Il 1°OTTOBRE PIAZZA CASTELLANI ( zona Trastevere) si svolgera' una MANIFESTAZIONE dalle ore 14,00 alle ore 20.00 di tutti i malati di me/cfs, fibromialgia e mcs, per protestare contro l' indifferenza dello stato e denunciare la situazione di totale abbandono in cui i suddetti malati si trovano da anni nonostante le numerose petizioni e proposte parlamentari.
|
Post n°14 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
Immaginate di svegliarvi una mattina con dei dolori tremendi,di cominciare a girare per medici e di fare esami che risultano negativi e di continuare a girare per medici,di sentirvi dire che siete depressi quando voi sentite che avete qualcosa dentro di voi e di arrivare al medico giusto che vi crede e vi dice che avete la FIBROMIALGIA,una malattia da cui non si puo' guarire e per cui non ci sono cure..che cosa fareste?questa è la Fibromialgia.La Fibromialgia è una malattia fisica che colpisce i muscoli e causa dolore cronico. commentate per favore |
Post n°13 pubblicato il 10 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
La Fibromialgia o Sindrome Fibromialgica è un disturbo cronico invisibile: non è una disfunzione muscolo-scheletrica,ma un disordine delle sostanze informazionali come neurotrasmettitori,peptidi e altri messaggeri biochimici che regolano il funzionamento dei sistemi fisici e psichici. |
Post n°11 pubblicato il 08 Ottobre 2010 da giulia.zeroassoluto
La MCS - SENSIBILITA' CHIMICA MULTIPLA è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all'allergia e molto spesso scambiata con essa, poichè i sintomi appaiono e scompaiono con l'allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal Iº stadio). E' una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: "Le sostanze chimiche danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all'esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell'ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale".
Il corpo "cede" e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell'ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell'edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.
La MCS colpisce "tra 1,5 e il 3% della popolazione" (studio Heuser 1998 USA), ed è causa di moltissime patologie disabilitanti che interessano vari sistemi fisiologici: sistema renale; gli apparati respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario; sistema neurologico; sistema muscolo scheletrico ed endocrino-immunitario.
Nell'arco di pochi anni dalla manifestazione di MCS (stadio 1) i sintomi si cronicizzano e, senza un adeguato sostegno, la sindrome può avere conseguenze molto gravi sino a provocare emorragie, collassi, ictus o infarti. Ancora, l'infiammazione cronica, tipica dello stato di MCS, porta a sviluppare con alta incidenza forme tumorali e leucemiche. Questo evento clinico è frequente nella Sindrome del Golfo, ovvero dei Balcani (solo uno dei modelli di MCS). Si tratta di una sindrome che può colpire chiunque a qualsiasi età e classe sociale, ma soprattutto alcuni lavoratori particolarmente esposti a sostanze tossiche, in un rapporto uomini/donne di 1 a 3 .
La MCS è irreversibile, progressiva e non esiste, al momento, una cura per il ritorno allo stato originario di tolleranza. Peggiorando nel tempo, in proporzione all'entità delle esposizioni chimiche e alla loro frequenza, si diventa inoltre "allergici" a molte sostanze naturali (es. legni resinosi, fiori) e intolleranti alla quasi totalità degli alimenti. "La Sensibilità Chimica Multipla è una delle malattie più gravi conosciute al mondo perchè implica una invalidità totale che porta all'isolamento fisico e impedisce qualsiasi forma di vita sociale".
I malati non possono neanche recarsi in ospedale qualora una reazione a determinate sostanze si presenti particolarmente forte o a rischio di vita. Gli ospedali infatti sono intrisi di sostanze chimiche quali medicinali, detergenti per la disinfezione degli ambienti e degli oggetti etc etc. Questo comporta che oltre a non poter avere un pronto intervento al malato non sia neanche consentito poter fare delle visite di controllo per altre patologie che può via via sviluppare. Purtroppo in Italia non ci sono centri dove i malati si possano recare, costruiti e pensati per le loro esigenze.
Questa malattia rende altamente invalidi in quanto per evitare tutte le sostanze chimiche il malato deve isolarsi ritirandosi a vita privata, evitare il contatto con gli altri che possono essere "contaminati" da sostanze chimiche ed evitare anche tutti i luoghi di vita sociale compresi scuole, palazzi istituzionali, lavoro, cinema, ristoranti etc etc. In molti malati si sviluppa anche forme di elettrosensibilità e questo comporta non poter usare o stare vicino a telefoni e telefoni, computer, tv, congegni cordless e wireless. La vita subisce uno sconvolgimento e isolamento pressochè totale e i familiari per poter vivere con il malato devono adeguarsi drasticamente al loro stile di vita.
La malattia è per ora priva di cura e degenerativa. La ricerca su una cura per la malattia è pressochè inesistente e non si hanno molti risultati. Sicuramente un modo per non peggiorare è l'evitamento di tutte quelle sostanze che possono creare problemi.
In America, Canada, Germania e altri Paesi la malattia è riconosciuta e i malati sebbene non possano essere guariti vengono assistiti e tutelati. In Italia ancora ci si domanda se questa patologia esiste o meno.
Le persone con MCS riportano molte condizioni di malattia come:
ALCUNE ESPOSIZIONI CHE SONO COLLEGATE ALLA MCS: |
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 15/12/2010 alle 17:58
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 29/09/2010 alle 19:04
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 29/09/2010 alle 18:42
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 26/09/2010 alle 14:19
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 23/08/2010 alle 12:19
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 15/12/2010 alle 17:58
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 29/09/2010 alle 19:04
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 29/09/2010 alle 18:42
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 26/09/2010 alle 14:19
Inviato da: giulia.zeroassoluto
il 23/08/2010 alle 12:19